capitolo 5

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OK, FORSE DEVO CREDERE AL SOGNO...

Wow...che sogno...strano ma allo stesso tempo bello

Per distrarmi decisi di scendere dal letto per andare a cenare. Ma visto che né io né Ale, avevamo voglia di cucinare, ordinammo le pizze.

Ale vedendomi pensierosa mi propone di uscire con lei e Piero. Io subito non accetto perché mi sentirei il terzo in comodo, ma dopo é riuscita a convincermi...

Mi vesto con dei leggins neri, una maglia attillata bianca con dei paillettes neri, e le mie √ans nere.
Mi truccai con la matita nera sia sotto che sopra gli occhi, un po' di mascara, mi misi l'eyeliner e un po' di rossetto rosso.

Uscita con loro mi sentivo lo stesso in mezzo, ma loro facevano di tutto per farmi sentire a mio agio. Erano degli amici fantastici.

Dopo tre ore che camminavo dissi ad Ale e Piero:"io vado raga, sono stanca"

"Aspetta vengo anche io" risponde Ale

"No dai tranquilla. Avete già fatto tanto per me: non mi avete lasciata in disparte"

"Ma figurati, é stato un piacere :)" mi risponde Piero

"Ok va bene, ma per qualsiasi cosa, dato che sei da sola all' 1:30 del mattino e non siamo vicini da casa, chiama io vengo" mi dice Ale preoccupata

"Si grazie, ma tralla zia io ho il mio pugno quindi.." dico ridendo e lei ricambia

Dopo circa mezz'ora che camminavo, vedo Gianluca seduto vicino ad un albero.

Senza nemmeno pensarci mi avvicino, ma mi siedo al lato opposto di dove era seduto lui. Sono sicura che si sia accorto di me perché dopo nemmeno due minuti mi chiede:"che cosa ci fai qui?"

"Potrei farti la stessa domanda" dico io

"Si ma te l'ho chiesto prima io"

Sospirando rispondo:"sono uscita con la mia amica e il suo fidanzato, ora ero stanca cosi stavo tornando a casa"

"Tutta sola?"

"No ma va, insieme alla fatina dei denti" rispondo ironicamente

"Dai, intendo che é notte e ci sono tanti pazzi in giro"

"Si ma io ho il mio pugno e li stendo tutti "

"Oh si, so che stendi tutti con i tuoi pugni..una volta me ne hai tirato uno talmente forte che mi é rimasto un lividone nel braccio" dice con mezzo sorriso

Io ridendo ma allo stesso tempo con timore rispondo:"aha si mi ricordo di quel pugno"

Per un po' di tempo é calato il silenzio di tomba ma poco dopo mi trovo Gianluca accanto che mi dice:"senti..mi dispiace..non volevo farti soffrire, lo so che probabilmente un semplice 'scusa' non risolverà tutto o magari non risolverà proprio niente ma per favore credimi..mi dispiace davvero..non avrei voluto farlo...io.."

"Ti ho già perdonato" lo interrompo

"Cosa?"

"Si ti ho già perdonato, perché ti credo. Riconosco uno sguardo sincero da quello falso e il tuo é molto sincero. Io ti credo, ma non tradire la mia fiducia."

"Non lo farei mai, per nulla al mondo tradirei la tua fiducia, ti ho fatto male per troppo tempo e quindi é giunto il momento di rimediare" dopo che mi dice questo mi da un bacio sulla guancia e mi accompagna a casa.

Quando esco dal bagno già con il pigiama, lui propone di guardare un film, io anche se stanca accetto..mi addormentai nel suo petto ma avendo il sonno abbastanza leggero, sentì lui che mi accarezzava il viso e mi disse:"grazie" dopo mi prese in braccio e mi mise sotto le coperte. Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andó

Spazio meee ;)
Alloraaa?? Piaciuto il capitolo? Contente della pace fatta tra Gianluca e Vanessa? Ditemi cosa ne pensate, cliccate quelle stelline carine nella pagina seguente ;)
Ciauuu, a presto con un nuovo capitolo :)

ti amo ma ti odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora