{I giorni di attesa passano fino ad arrivare al grande giorno, e si avverte sempre più ansia.}
[Pensieri di Katy]
A malincuore dovrò lasciarmi qui lo skate, è troppo ingombrante. Come farò solo Dio lo sa.
Credo che sarà una bella avventura, o meglio, lo spero.
Non devo lasciare tracce. Come se fosse facile.
Devo prepararmi in caso mi diano una punizione, perché so già che non sarà affatto leggera. O forse ne valerà la pena, non lo so.[Momentaneamente]
*squilla cellulare. Risponde*
K:"Sarah"
S:"hei, com'è?"
K:"ansia, Sarah, ansia"
S:"dillo a me"
K:"a che ora mi faccio trovare pronta?"
S:"alle 16:30 sii pronta, noi ti aspettiamo"
K:"va bene"
S:"a dopo"
K:"a dopo*
*fine chiamata.*[Pensieri di Katy]
Devo preparare le ultime cose.
*prende valigia e aggiunge assorbenti, tutti i reggiseni e tutte le mutande che possiede e spazzolino con dentifricio*
Scrivo una lettera ai miei.//Lettera:
"Quando leggerete questa lettera, vorrà dire che non mi avete trovata nel mio letto a dormire, perché molto probabilmente starò già dormendo da un'altra parte.
So che siete spaventati, ma tranquilli sta andando tutto bene, sono con la mia migliore amica e alcuni nostri amici. Fidatevi di me per una volta e lasciatemi vivere fuori da questa casa e soprattutto con gli occhi puntati al cielo e non sui libri. Si impara molto più dall'esperienza e dal divertimento che dalle pagine di un libro usato.
Non fate casino, tornerò quando voglio. Non cercatemi, ho disattivato il GPS, ciò vale a dire che sono irraggiungibile.
Salutatemi Leo.
Katy."*16:30*
S:*bussa alla porta*
K:*prende valigia, si sistema i capelli allo specchio, scende, saluta Leo ed esce con Sarah.*
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Ice-colored eyes.-Nash Grier
Fanfiction"A volte credo che anche il silenzio fosse stato un rumore in passato. Un rumore che passava inosservato, così da diventare invisibile, o meglio dire muto, silenzioso." Katy, ragazza di 16 anni costretta a studiare costantemente dai genitori, si rib...