Le ricerche

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Raggiunta la nave collegammo queste con una lunga asse, l'attraversai.

"Capitano Parker, ma che piacere averla sulla mia nave"
Disse Jones con tono scherzoso

"Fa meno lo spiritoso Jones, piuttosto traccia la rotta sulla cartina e partiamo. Temo che sta notte ci sarà una tempesta, è meglio muoverci"

"Sono d'accordo"
Disse serio lui.

Suona la campana del pranzo, ultimo le cose che rimangono e raggiungo la sala dove gli uomini si erano radunati per mangiare, parevano maiali.
Non vidi il naufrago, presi un tozzo di pane raffermo e raggiunsi la cabina, quando aprii era circondato da donne, non sopporto 'sta cosa, prendo la pistola che ho nel finco destro e senza esitare sparo a una di queste, le altre spaventate e impaurite scappano via dalla stanza, il ragazzo sobbalza dallo spavento

"Ma cosa...? Ma sei impazzita?"
Mi chiese con occhi sbarrati

"Impazzita?!"
Stavo perdendo la pazienza ma riuscii a calmarmi

"Appena trovo un posto per te lavorerai sulla mia nave, senza se e senza ma"

"Tu non sai cosa sono io"
Ribattè lui

"Ah si? Sarai mica un pirata?"
Dissi oscillandogli il suo ciondolo davanti agli occhi. Ero consapevole del ghigno che avevo in volto.

"Non sei l'unico su questa nave bello mio" avanzati verso di lui, poi ripresi

"Lavorerai al mio fianco, Uncino ti insegnerà"
Gli dissi lanciandogli alcuni vestiti puliti.

"Ahahahah insegnare a un pirata?!"

Mi innervosii e con mano svelta presi la pistola e gliela puntai

"Che eleganza, hai proprio il tocco di tuo padre"
Mi disse abbassando con cautela la pistola

"Come fai a sapere di mio padre?"
Chiesi confusa

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