"Norma? Chi è?"
Tuonò Uncino con voce roca e potente come il mare in tempesta quando si scaglia contro i freddi scogli.
"Ehmm... è il capitano Jones" dissi timidamente abbassando il capo, sapevo che il padre del ragazzo uccise il mio e che Uncino perse la mano per proteggerlo.
Mi guardó sbalordito, con occhi sbarrati, ebbe un mancamento. In preda al panico chiamai aiuto, quattro o cinque uomini accorsero nella cabina di comando e ordinai loro di portarlo nella mia suite in modo che potesse riposare al meglio.
Venuta a sapere del suo risveglio mi diressi verso la stanza e lo vidi circondato dalle donne addette alle pulizie e alla cucina. Mi appoggiai allo stipite della porta con le braccia conserte e un sorrisino tirato da una parte. Sono la classica maschiaccia dai capelli corti con i comportamenti anch'essi da maschio, capivo al volo il mio equipaggio.
"Molto bene.."
Dissi con il mio solito sorrisetto"Ooh Norma, godi di questa lussuria tutti i giorni?" Mi disse con voce tranquilla e con faccia da extasy.
"Ahahah no Uncino, non ho bisogno delle donne..."
"... ma di un tuo consenso ora" dissi con aria seria
Appena realizzò ciò che gli dissi sollevò la testa dal cuscino e serio mi disse:
"Scordatelo! Mi rifiuto di collaborare con Jones""Ma è il figlio!" Ribattei io alzando la voce
"Non mi interessa. Io sono fuori da questa storia."
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Atlantide
AléatoireParlo di Atlantide, quella cittá, quel paradiso che tutti credevano scomparso, sommerso e invece tutto in fondo al mare ha preso vita.