capitolo 1

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Purtroppo anche quest'estate è finita ed è arrivato il tanto odioso (per alcuni) e atteso (per altri), primo giorno di scuola.
Io, ancora assonnata, rispondo a mia madre che urla dal piano di sotto intenzionata a farmi svegliare.
Finalmente decido di alzarmi e corro direttamente in bagno,mi lavo, mi trucco un pò e mi vesto, dopodiché sono finalmente pronta ad andare a scuola.
Non sono una di quelle ragazze che odia andare a scuola, ma non sono nemmeno felice perché preferisco le giornate passate al mare, le serate d'estate passate a divertirmi con le mie amiche. Insomma la scuola non mi dispiace.

Dopo 30 minuti.

Sono appena arrivata nella mia classe dove ho appena preso posto, ovviamente vicino alla mia migliore amica, Mariarita.
Una delle cose che odio della mia classe è che ne siamo in 30, e ho legato solo con poche persone.
Non mi ritengo una ragazza asociale ma i miei compagni di classe, soprattutto i maschi, si comportano come bambini nonostante abbiano 15 anni, e non c'è nemmeno uno che ragiona decentemente.
"Ehi Sa, hai saputo l'ultima novità?"-mi chiese Mariarita.
"In realtà no. Di che si tratta?"-rispondo.
"Ci sono tre ragazzi che si sono appena trasferiti qui vicino, a Montepagano e da come ho capito verranno in classe con noi"-mi informò
"Veramente!? Speriamo che sono sim...."
Non sono riuscita a continuare la frase che entra la professoressa, mai vista prima, quindi penso che sia nuova. Quest'anno misà che è pieno di novità penso.
Quest'ultima, dopo essersi presentata ci fece fare un "gioco di presentazione", ovvero ogni alunno, in ordine alfabetico, si doveva alzare e dire tutto di noi (nome cognome città hobby e sogno).
In realtà a me questi giochi non piacciono per niente ed essendo la seconda mi stava venendo un ansia.
Giunto il mio turno mi alzai, ma qualcuno bussa alla porta.
"Avanti"- disse la prof.
A questo punto entrarono tre ragazzi, che suppongo siano i tre ragazzi nuovi.
Io l'unica che era in piedi come una "cretina" mi misi ad osservarli.
Il primo era un pò paffuttello e già dal viso capisco che è simpatico.
Il secondo invece è magro, e la cosa che più mi colpì di questo ragazzo sono gli occhiali di colore rosso.
Erano tutti e due carini, ma il terzo ragazzo aveva un qualcosa di speciale che lo rendeva perfetto.
Quest'ultimo era il più basso dei tre e a renderlo perfetto erano i suoi occhi, di un colore particolare,infatti, erano verdi con sfumature di marrone.
Ero rimasta così immobilizzata ad osservarli che non mi accorsi che la prof mi stava dicendo di iniziare il mio "discorso" e visto che me lo ha ripetuto non si sa quante volte ho fatto una figura colossale.
Mi stavo vergognando a morte e iniziai il mio discorso:
"Mi presento sono Sara, vivo a Roseto con i miei genitori, con le mie sorelle e con mio fratello. Ho 15 anni, e come gia sapete frequento il secondo anno dell'Istituto tecnico economico a roseto. Sono una ragazza abbastanza semplice e mi piace molto ballare. C'è una cosa che amo, più della mia stessa vita, ovvero il mondo della musica. Amo cantare ed è per questo che il mio più grande sogno è quello di diventare una cantante."
Detto ciò, mi siedo e ascolto gli altri. Finalmente è arrivato il momento dei tre nuovi.
Il primo è quello con gli occhiali rossi:
"Ciao a tutti sono Piero, vengo da Naro e mi sono trasferito a Montepagano con il mio amico Ignazio- indica il ragazzo paffuttello- per abitare più vicino a Gianluca- indica il ragazzo perfetto- un altro mio amico perché diciamo che condividiamo la stessa passione, ovvero quella per il canto e insieme formiamo un gruppo chiamato "il volo"."
A queste parole rimango stupita dal fatto che abbiamo la stessa passione e quindi mi stanno sempre più simpatici.
Adesso tocca al secondo che da come ho capito si chiama Ignazio:
" ciao sono Ignazio, vengo da Marsala, e come ha già detto Piero,mi sono trasferito a Montepagano. Sono un ragazzo che ama divertirsi e far divertire. Il resto ha detto tutto Piero."
È arrivato il momento del terzo, che si dovrebbe chiamare Gianluca:
" Mi presento sono Gianluca, vengo da Montepagano e mi piace passare il tempo libero a giocare a calcio. Ma la mia più grande passione è il canto. E anche io faccio parte del "il volo"".
Dopo essersi presentati si misero al loro posto, in ultima fila. Dal mio posso vederne solo il profilo di Gianluca. È così bello. Rimango a fissarlo fino a quando si accorge del mio sguardo puntato verso lui.

Dopo un'ora

Finalmente è arrivata la ricreazione. Tutti i miei compagni di classe, compresi i nuovi,uscirono in cortile ma io rimasi in classe con Mariarita e Luana, un altra mia amica a cui sono molto affezionata, a parlare dei nostri tre nuovi compagni di classe.
"sembrano tutti e tre simpatici"- disse Luana
"Infatti"- risposi insieme a Mariarita
"saré ma non è che ti piace Gianluca? Ho notato che lo fissavi!"- mi chiede Mariarita.

Oh no! Adesso che gli dico, si vede che mi conosce bene. Opto per un semplice:
" è carino! E ditemi, voi che ne pensate?"
"Sono tutti e tre carini ma a me ha colpito molto Piero."- disse Luana
"A me Ignazio "- disse,invece, Mariarita.
" speriamo che con il tempo riusciamo a legare molto con loro anche perché sono veramente simpatici" dissi, prima di accorgermi che qualcuno mi stava chiamando alle mie spalle.

Ciao ragazze! Questo è il primo capitolo della mia fanfictions.
Perdonatemi gli errori ma non ho riletto.
Questa è la mia prima storia e spero che vi piaccia!!
Un bacio a tutte!

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