Lasciati Amare

Capitolo 12

Mi svegliai tutta indolenzita la mattina dopo..ma ero felicissima, mi girai verso la parte del letto in cui dormiva Trevor ma non c'era "dov'era finito?" Sentii la porta della camera aprirsi e lo vidi con un vassoio in mano
-Buongiorno piccola-mi disse sorridendo e venendo verso di me
-Buongiorno-gli risposi sorridente
Si sedette e mi porse il caffè -Grazie-
-Dormito bene?-mi chiese
-Si a parte diversi dolori-
-Beh i dolori se vuoi li posso far passare subito-mi disse con un'espressione maliziosa
-Ah si?! Beh potrei accettare-
Lui rise.
Dopo aver fatto l'amore un'altra volta passammo tutta la giornata al parco a studiare.
-Ma che cazzo vogliono dire ste funzioni?-disse guardando il libro e girandolo per cercare di capire meglio,
Io risi guardandolo impazzire poi gli presi il libro -Allora prima di tutto il libro si guarda così-e glielo misi dritto poi gli spiegai come si svolgevano
-Ora hai capito?-gli chiesi
-Oh come no!-disse chiudendo il libro.

Tornammo a casa e continuammo a studiare finché non iniziammo a stuzzicarci e finimmo di nuovo a letto.

-Sono finiti gli esami!!!!!!-urlò Phoebe
E io e Trevor scoppiammo a ridere e a urlare insieme agli altri studenti dell'ultimo anno. Quella sera si sarebbe tenuta una festa per quelli dell'ultimo anno in onore del futuro che ci aspettava, ognuno doveva portare una fotocopia della lettera di ammissione del college che aveva scelto e io avevo già preso la mia decisione.
Arrivai insieme a Trevor alla festa e iniziammo a radunarci tutti intorno al falò
-Allora hai preso una decisone?-gli chiesi
-Si..andrò ad Harvard-mi disse guardandomi intensamente negli occhi,
Sentii un tuffo al cuore, avrei tanto voluto andare insieme a lui al college ma purtroppo quello era solo un sogno
-Jo-mi disse accarezzandomi una guancia-solo perché vado ad Harvard non significa che tra noi finirà-mi baciò-Anzi non finirà proprio- e feci un debole sorriso anche se sapevo che le strade che avremmo preso non ci avrebbero fatto ritrovare.
-Tu invece?-mi chiese
Gli feci vedere il foglio-Ho scelto Berkeley.-
-Sei sicura?-
-Assolutamente..non brucerò questa opportunità-gli dissi con un piccolo sorriso.
Quando un ragazzo ci diede il via per buttare i fogli..vidi Trevor che prese un'altro foglio dalla tasca invece di quello che aveva in mano e lo buttò nel falò
-Che foglio hai buttato?-gli chiesi aggrottando la fronte
Mi guardò con un sorriso a 32 denti e mi disse -Davvero pensavi che sarei andato ad Harvard?-e mi fece vedere il foglio di Harvard che non aveva bruciato, io lo guardai sorridente -Quel college non fa per me..io vado a Berkeley e ci andrò insieme a te!-
Gli saltai addosso e iniziammo a ridere a più non posso.
Dopo aver salutato tutti decidemmo di fare una passeggiata mano nella mano.
-Sei sicuro?-gli chiese e lui aggrottò la fronte-Sei sicuro di voler venire a Berkeley? Non ci vieni solo per me vero?-
Si fermò e mi mise le mani sui fianchi-No Jo, sono sicurissimo, volevo andare a Berkeley già prima di conoscerti, non ti preoccupare-mi disse facendomi uno dei suoi sorrisi più sinceri
-Ok-gli sorrisi.

2 settimane dopo:
-Phoebe sei pronta?-gli chiesi entrando in casa sua
-Si dammi cinque minuti-
-Sbrigati o faremo tardi!- odiavo arrivare in ritardo in qualunque situazione mi trovassi, scese le scale con toga e cappello in mano come me e poi disse -Calmati tanto il diploma c'è lo danno lo stesso!..ma ci pensi? Ci stiamo per diplomare!..sembra ieri che andavo all'asilo!-
-Già a chi lo dici!...piuttosto Tyler verrà alla Brown con te?-
Lei fece una smorfia mentre entravamo in macchina-No non vuole andare all'università però prenderemo un piccolo appartamento vicino al campus-
-Capito- dissi accedendo il motore
-E tu e Trevor? Andrete a vivere insieme?-
"Sinceramente non ne avevamo parlato"
-No non penso, insomma non stiamo insieme da tanto..vivremo nel campus e con il tempo si vedrà-
-Ok ora andiamo a spaccare il mondo-mi porse la mano a pugno e io la colpì con un pugno.
Ero molto agitata dato che dovevo fare il discorso famoso prima di far volare i cappelli in aria
-Ora chiamo sul palco la studentessa Jocelin Smith-disse il preside e tutti applaudirono sentii anche Phoebe, Trevor, Tyler e altri che fecero urli di incitazione, salii sul palco e vidi tutti i ragazzi in piedi con toga e cappello, i ragazzi avevano la toga azzurra mentre le ragazze gialla, mi si strinse lo stomaco dal nervoso, non mi piaceva parlare davanti a tutta quella gente.. Poi presi un respiro profondo e incominciai
-Benvenuti diplomati e famiglie..oggi siamo riuniti qui per celebrare una delle nostre prime vittorie, una vittoria che per ottenerla abbiamo faticato molto ma c'è servito. La West School ci ha insegnato tante cose ci ha insegnato a non mollare mai a cercare di fare sempre del nostro meglio anche quando non volevamo, ci ha fatto crescere e maturare ma sopratutto ci ha fatto conoscere persone che ci sono sempre state affianco anche nei momenti bui. Ed ecco che porgo un grazie a tutti i professori ma sopratutto un enorme grazie e in bocca a lupo a questi ragazzi che sono arrivati fino a qui senza mollare e che sicuramente non molleranno mai, perché come dice il nostro preside se diventi un Weststudent rimarrai sempre un Weststudent!-tutti applaudirono e urlarono, a un certo punto si azionarono gli irrigatori del prato,io scesi andai vicino ai miei amici e tutti insieme buttammo quel cappello in aria che avevamo lottato tanto per averlo.