Ero pronta,mi sentivo pronta.
Speravo che per cena non saremmo andati in un fast food.. Ero con un vestito elegante e tacchi. Sarebbe una figura di merda colossale.
Alle 19 qualcuno mi bussa alla porta.
Non volevo aprire subito. L'ultima volta c'era stefano a quella porta.. E questo non è il momento.Io: chi è?
V: sono Giuseppe, Vegas.
Io: arrivoGli apro la porta e lo faccio accomodare. Cosa ci faceva qui a quest'ora..?
Io: in cosa posso esserti utile?
V: ..in questi giorni vedo stefano strano. Un giorno era normale il giorno dopo tutto felice e poi depresso.. Non mi sembra che sia bipolare.
Io: ah. Non lo so io non vi conosco bene di persona per dire questo.Mi sentivo in colpa. Anche se magari non era per quello, mi sentivo lo stesso in colpa.
V: lo so, ma mi sembravate... Amici, più amici di quanto lo sei con gli altri...
Io: non stiamo insieme!
V: lo so. Non intendevo questo. Volevo solo dire che magari te lo ha detto....non sapevo che dire.
Io: no. Con me è stato normale.
V: okay, dove vai cosi elegante?
Io:ho una cena con salvatore tra poco
V: te gusta?Arrossisco e lui ride vedendomi di quel colore.
Io:forse
Abbasso la testa e lui si alza.
V: divertiti, vuoi che ti informi su Stefano?
Annuisco con la testa e faccio un mezzo sorriso falso.
V: va bene ti lasciò al tuo principe ciao.
Risi e anche lui.
Io: ciao Giuseppe.
Passano una decina di minuti e ribussano.
Io:chi è?
S: sono salvatoreMi sistemo allo specchio e vado ad aprire
Aveva una camicia bianca e degli skinni(?) di jeans,adoro i ragazzi che usano gli skinni(?)Io: HEI, andiamo?
S: sei bellissima
Io: grazie ,anche tu non scherzi.** salvatore **
Mi apre era fantastica. Tacchi , vestito nero corto con uno scollo sia davanti che dietro. Era bellissima niente da dire.
Io: pronta per una serata da non dimenticare?
A: si signor capitanoRidemmo per un attimo e scendemmo le scale per uscire dall'hotel.
Non avendo la patente non potevo portarla in macchina ma decisi di prenotare un taxi, si lo so che non è romantico, ma non mi sono portato dietro una banca, cosi mi sono dovuto arrangiare.
A: potevamo andare a piedi lo sai? Alla fine sono stata io a chiederti di cenare insieme.
Io: a piedi?! Questa parola non esiste nel mio vocabolarioRise e io continuai
Io: e poi se non me lo avessi chiesto tu lo avrei fatto io.
Gli feci l'occhiolino per sdrammatizzare. Rise e io feci lo stesso.
**aria**
Okay. Lo ammetto, sono nervosa... Ma come si fa a non essere nervosi quando devi uscire con il tuo idolo? Si lo so non ha molto senso questa frase perche non è da tutti i giorni una cosa del genere.
Eravamo in taxi da ormai un quarto d'ora, che abbiamo passato in silenzio o almeno io guardavo fuori dal finestrino e lui... Non lo so non parlava.
Con la coda dell'occhio lo guardai, mi stava guardando. Sorride. Quanto lo si può amare?!
Mi giro di scatto mentre sorrido e lui fa finta di guardare altrove.Io: allora dove si va?
S: in un posto segreto
Io: mi devo preoccupare?
S: certo che noAbbiamo passato qualche secondo guardandoci, io cercando risposta nei suoi occhi e lui a fare un sorriso.
Qualche secondo dopo vedo delle strade che ricordo.
C'erano delle "straccionate" di ferro verde e dei condomini grigi e alti.
Mi giro verso salvatore con un sorriso stampato in facciaIo: come hai fatto?!
Stavo sorridendo come non mai
S: ti ho sorpresa?
Io: ovvio!Abbasso il finestrino al massimo e metto fuori la testa e urlo, urlo più che posso.
Salvatore fece lo stesso e scoppiammo a ridere.Io: non ci posso credere è fantastico oh mio dio grazie grazie grazie grazie
S: sapevo che ti sarebbe piaciuto. Siamo arrivati.Il taxi ci ferma e ci lascia su una strada piena di case condominiali. In particolare una che non potrei mai dimenticare.
Io: non ci posso credere, salvatore tu sei un angelo
S: modestamente.Mi guardo in giro, chiudo gli occhi e respiro profondamente.
Questa è aria di casa.
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Un sogno che diventa realtà||Surrealpower, st3pny, anima, vegas
FanficTutti noi di questi tempi abbiamo degli idoli, immagina quanto sarebbe bello averli accanto, potergli parlare realmente e conoscervi. Sarebbe un sogno giusto? per la nostra Aria diventerà realtà. Da una vacanza che va a monte incontra i suoi idoli...