" si, non ti preoccupare" dissi a myri, che dalla voce capivo che era molto contenta "cosa avete fatto?" domandai incuriosita. "Siamo andati al west park, gli ho fatto da guida turista" ridacchiava " e abbiamo comprato un mega gelato" tipico di myri pensavo, scommetto che fra meno di una settimana quei due staranno insieme. "Che bello, mi fa piacere" dissi con un po di amarezza, ma tanto a me non importava di lui. "Ah Nancy" incalzò myriam "domani hanno organizzato un pullman per andare a sciare, potremmo saltare la scuola" mi incuriosì e chiesi " chi l'ha organizzato?" lei rispose subito "Alex e i suoi amici, che conosceremo domani. Verranno anche Amery e Ethan quindi ho detto che ci sarai anche tu" perché i miei amici hanno sempre la capacità di farmi prendere decisioni che non voglio?. "Non sapr..." mi zittí myri "Nancy ci devi essere,non puoi restare sempre chiusa in casa fallo per me,dai-dai" quando faceva così la odiavo, ma di bene. " e va bene, vadi per lo scii"e stavo già ripensando alle parole dette.
L'indomani io e myriam ci vestimmo come se dovessimo andare a scuola, solo che nella borsa non mettemmo i libri, ma la tuta per la neve, i guanti, e il capello. Erano le 7 quando scesi in cucina per fare colazione. Presi un succo e mi preparai il toast e poi corsi in bagno a farmi la doccia e a lavarmi i denti. Verso le 7:30 ero già pronta, quando la mamma scese giù in cucina "tesoro, come mai vai così presto a scuola" ero sbiancata, non mi piaceva mentire alla mamma " vado a prendere myriam, dobbiamo ripassare un esperimento da presentare all'ora di biologia" a quelle parole mamma non ci credeva affatto "Nancy perché mi menti?" sul mio viso si calò il panico totale " mm-amma " mi zittì e disse"ti devi vedere con un ragazzo eh?" mi fece l'occhiolino e mi diede una gomitata "si, mi capisci sempre. Ti voglio bene mà" la baciai e uscì di fretta prima che potesse dire altro.
"Sei in ritardo" mi dissero gli altri "scusate ho avuto un problema" e ripensai alla scena in cucina con mia madre. Sentì due braccie magre che mi abbracciarono, myri sembrava tipo l'orso abbraccia tutti. "Sono contenta che sia qui" mi fece sorridendomi "pensavo non saresti venuta" e mi abbracciò di nuovo. "Te l'avevo promesso,no?"
"Con te non è mai certo" ridacchiarano Ethan e Amery.
Sentì un profumo familiare alle mie spalle, era quello di Alex e arrossí di nuovo. "Buongiorno ragazzi" disse Alex "loro sono i miei amici: Alessia, Maria, Luca,Carlo,Marie,Angela,Brad e Jhon" un attimo due di loro li conoscevamo, erano alla festa, merda jhon erano l'ultima persona che volessi rivedere. "Ciao piccola,è un piacere rivederti" jhon mi prese e mi diede un bacio sulla guancia.
"Ciao" sentivo che stavo per esplodere, probabilmente sarei morta prima di salire sull'autobus, John sembrò accorgersene e mi abbracciò prendendo il viso tra le mani."sai che sei ancora più bella, dovremmo uscire insieme"
"Grazie ma sto bene da sola" feci per allontanarlo ma mi posò le labbra sulle mie, che adesso erano più screpolate e ruvide ma sempre grandi e piacevoli al tatto. Non so perché ma decisi di ricambiare al suo bacio forse perché sapevo che Alex ci avesse visto, aprì la bocca permettendo alle nostre lingue di incontrarsi.con una mano gioccherellava con i miei capelli e con l'altra mi avvicinava sempre di più a se con foga, e io facevo lo stesso attirandolo per la maglietta e emettendo un gemito di piacere."olé" gridarono Amery e Ethan " era ora, sembrava che stavate facendo atti osceni in luogo pubblico" ridemmo. Sapevo bene cosa avevo fatto, ma al tempo stesso non avrei voluto farlo. Per tutto il viaggio sono stata seduta accanto a myriam, di fianco avevamo Amery e Ethan e dietro.. Jhon e Alex. Ero nervosa perché Alex era dietro di me, a pochi centimetri da me.Quando scendemmo dal pullman jhon mi prese per mano e mi disse " piccola, dovresti cambiarti fuori fa abbastanza freddo" annuí e lui mi diede un bacio rapido " ci vediamo dopo" mi disse, ma non capivo perché facesse così.
Presi Myriam per mano e andammo alla toilette, ci cambiammo e ci rifacemmo il trucco. " tu e John state insieme?" fece a un certo punto my.
"No, ma vorrei capire il perché del bacio" dissi pensierosa.
"Forse perché gli piaci?"
"Nah, forse mi dimostra che è gentile" e pensavo a come sarebbero state le labbra di Alex, scacciai subito quel pensiero. " a te piace? Perché quello era un bacio da toglierti l'anima amica"
"Non lo so, non lo conosco nemmeno"
"Conoscetevi allora, chi la va o la spacca" mi disse mentre raggiungemmo gli altri. Per tutta la mattina Alex non mi aveva rivolto la parola, e questo mi faceva uno strano effetto."allora ragazzi " disse myri "andiamo prima a sciare?" si vedeva che era tutta gasata. "Siiii" rispondemmo tutti. Ero una frana, non sapevo nemmeno dove mettere le mani su quegli aggeggi infernali. Per fortuna John era bravissimo, mi insegnava a slittare e a non cadere,ma non ci riuscivo ero distratta, vedevo sempre Myri appiccicata a Alex, e non so perché ma mi dava fastidio.questo non andava bene, lei è la mia migliore amica e sono stata io a dirle che Alex non mi interessava, ma ora perché mi sento così?.
"Piccola, sta attenta" mi ripetava John. Era carino con me,forse è come diceva myriam,forse gli avrei potuto dare una possibilità in fondo era anche carino. "Jhon" dissi " voglio provare ad andare in cima" lui mi guardò perplesso
"Non se ne parla, non sai sciare bene" inarcò un sopracciglio " ti faresti male".
"Non mi importa" volevo dimenticare tutto, da Alessandro a Alex. " vado,stai tranquillo..ci vediamo giù" gli sorrisi e mi girai riusci ad andare in cima non so come, vedevo tutti gli altri come formichine, aveva ragione jhon se mi fossi buttata mi sarei fatta male, ma cosa importava volevo solo dimenticare, una lacrima mi rigava il viso, non so perché stessi piangendo ma avevo il bisogno di farlo. "Principessa, non farlo" notai che aveva corso per raggiungermi quassù "non sei tanto brava per farlo, potresti farti male sul serio"
"Chi sei mio padre?" dissi pensando a mio padre, e al desiderio che ho di conoscerlo
"Sai che ti dico, fai quello che vuoi" disse Alex con una punta di rabbia, andandosene.
"Aspetta Alex" singhiozzai " scusami"
Lui mi venne vicinò e mi abbracciò, mi posò la testa sul suo petto. Riaffiorarono i miei sentimenti, di quel sabato sera, mi sentivo al sicuro, tra quella braccia ma sapevo che ormai era troppo tardi. "Non scusarti Nancy, ti fidi di me?" mi porse la mano "dipende da cosa mi devo fidare" dissi ancora lacrimando. " devi solo chiudere gli occhi e le gambe, al resto ci penso io" senza nemmeno rispondere vidi che stavamo scendendo dalla montagna, e a me sembrò di volare. Arrivamo giù tutti interi, vidi myriam che mi corse contro buttandomi le braccia al collo "non farlo mai più scema, mi sono preoccupata per te" l'abbracciai ancora più forte e poi vidi John che si stava staccando da una ragazza per venire da me, che figlio di puttana. "Hey piccola, mi sono preoccupato"
"Non si direbbe proprio" gurdai la ragazza, e diedi uno schiaffo a John "vaffanculo, stronzo". Perché i ragazzi mi devono trattare così, non sono mica una spugna che viene usata e poi buttata. Sentì nuovamente le lacrime agli occhi, non riuscivo a trattenermi volevo solo tornare a casa, e buttarmi nel letto, ero e sono una stupida!." Amery, Ethan non dite nulla a myriam" dissi singhiozzando " torno a casa"
"Nancy, resta ti divertirai" mi dissero "jhon è solo un coglione, fallo per noi e poi non ci sono bus". Mi lasciai convincere ma non so come, Ethan mi prese una bella cioccolata calda e ci affogai dentro il mio dolore. Nel pomeriggio dovevamo fare un giro sulla funicolare, da bambina ci andavo sempre, per me era un posto magico. "Massimo due persone" disse un uomo anziano. "My vieni con me o vai con Alex?" le dissi "Nancy veramente..vado con Amery, Ethan non viene e mi chiesto di sedermi accanto a lei"
"Vado io con lei" disse Alex facendomi l'occhiolino.
"Che bello, mi divertirò da matti" mi rivolsi a Ethan "grazie tante" e mi sedetti e la funicolare partì dopo un minuto.
"Come conoscevi John?" mi domandò Alex.
"Alla festa..beh ci siamo baciati come prima" dissi provando un senso di disgusto per quel ragazzo. "È un coglione."
"Si, effettivamente lo è!" mentre lo diceva Alex si avvicinò sempre di più a me le nostre braccia si toccarono, si voltò verso di me e disse" hai un buon profumo, principessa".
Dovevo mantenere la calma, anche perché mi sembrava che tra lui e myri ci fosse qualcosa, e poi lei è presa da lui non potevo farle un torto del genere. "Alex grazie per prima, sei stato molto gentile" dissi allontanandomi di più da lui, ma si riavvicinò attirandomi a se." che fai?"
"Sembra che tu abbia..ehm freddo, no?" stavo morendo dal caldo, sembrava tipo che avessi la febbre. "No sto benissimo" mi liberai dell'abbraccio, ma girò il mio viso verso il suo. Ci trovammo a pochi centrimenti di distanza, appoggiò la sua fronte sulla mia. "Stavo impazzendo prima, beh.." mi rilassai " tu meriti altro principessa." i nostri occhi si fissarono, mi perdevo sempre nei suoi, avevo una voglia matta di mettergli le mani al collo, attirarlo a me e baciarlo, ma non era mio." Alex " dissi " tu piaci molto a myriam, lei è una ragazza meravigliosa, la mia migliore amica..tra noi non potrà mai esserci nulla, restiamo amici" alex non disse nulla,dopo un po mi prese il viso tra le mani e premette le labbra sulle mie. Erano carnose, morbide, perfette non riuscivo a resistergli ero attratta da lui, lo desideravo ma era sbagliato. Aprì la bocca e la sua lingua incontrò la mia, mi attirava di più a sé, sentì da parte sua un gemito di piacere quando si staccò da me, mi sentivo persa. "Sappi che questo non è un bacio, principessa" non feci in tempo a rispondere che le sue labbra premettero ancora sulle mie, adesso con più foga, giocherellava con la lingua,mi punzecchiava e mi mordeva il labbro, ero su di giri mentre mi accarezza e riempiva di baci, questo era sbagliato, presi la decisione di staccarmi da lui."Alex perché l'hai fatto?" chiesi ancora stordita per i suoi baci. "Siamo amici,no?"
"Gli amici non si baciano,Alex"
"Non era un bacio, era una dimostrazione d'affetto" mi fece voltare e mi diede ancora un altro bacio.
"Alex, la devi smettere"
"Che peccato siamo arrivati, gli amici si baciano no?"
"Sulla guancia" risposi pentendomi di quello che avevo fatto con lui. "E io come te l'ho dato, eh?" mi fece l'occhiolino.
Giuro che l'avrei ucciso, ma ero troppo su di giri,mi sentivo anche una vera stronza.<< spero vi piaccia, volete che continui?>>
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l'importante è che ci sei
Romancejeans stretti,maglia larga, capelli raccolti è la classica acconciatura di una ragazza, Nancy trevox,che sogna da sempre di incontrare il suo principe azzurro. É all'ultimo anno con la sua migliore amica Myriam, e l'arrivo di un nuovo compagno di cl...