La festa è domani, e mi viene praticamente l'ansia solo a pensarci. Vado verso l'armadio,ma non riesco a decidere cosa indossare "non farmi impazzire alla festa." quelle parole mi rimbombano ancora in mente. Perché tutto quello che mi circonda deve essere complicato? Perché non vivo semplicemente le mie emozioni? Questo no..perché mi chiamo Nancy e sono una calamite per gli stronzi. Le opzioni erano tra due vestiti, abbastanza corti uno con la schiena da fuori e l'altro con lo scollo a cuore rosso. Era il mio preferito, ma forse quello non era il caso di metterlo. Dopo essermeli provati, e dopo essermi torturata delle ciocche dei mie capelli, opto per un pantaloncino a vita alta abbastanza stretto e una semplice canotta bianca, sotto avrei messo volentieri i tacchi ma sarebbe stata una tortura, quindi molto probabilmente metterò le mie fedelissime converse bianche.
Anche Myriam era abbastanza indecisa, lei effettivamente è la persona più indecisa che abbia mai conosciuto.Qualunque cosa debba fare, si veste e riveste almeno per 10 volte! Ma é anche la persona più incredibile che conosca. Per questo si merita il meglio e qualcuno che le voglia bene, come Alex. Cazzo se non sta insieme a lei, con chi dovrebbe stare? Ceh si..
"Nancyyyy" la mamma gridava, " c'è un tuo compagno di classe"
Chi poteva essere, sicuramente Ethan avrà dimenticato qualcosa qui. "Io vado a lavoro ci vediamo dopo tesoro" sentì la porta chiudersi.
"Ethan sali" senza pensarci gridai per farmi sentire. Sentí dei passi, erano degli scalponcini, Ethan non li portava ma allora..
Spalancai gli occhi e la bocca e quando mi riuscì a connettere con il mio cervello lo spinsi fuori alla mia camera chiudendomi a chiave.
"Piccola dai, fammi entrare" mi disse Alex ridacchiando. Per fortuna la Mamma doveva uscire per andare a lavorare, quindi non ci avrebbe visti. Ero fuori di me, come si permetteva di entrare in camera mia? E perché è qui? Lo volevo uccidere, ma volevo anche attirarlo a me per abbracciarlo e .. " No questo è sbagliato"
"Cosa è sbagliato?" mi chiese Alex aldilà della porta. Mi mordicchiai il labbro, merda perché mi faceva rimbambire così? Se ne doveva andare era la cosa giusta per tutti!
"Vattene, Alex" il cuore martellava così forte, che avevo l'impressione esplodesse " è meglio se tu te ne vada"
"Devo parlarti. È importante..dai su fammi entrare e non fare la bambina!"
Io la bambina, stiamo scherzando vero? È lui quello che si precipata qui, quando ha una ragazza, è lui che mi sta rovinando la vita! Io voglio solo dimenticarlo, ma lui fa l'impossibile per non farmelo fare! Mi alzai per accendere lo stereo e lo misi quasi a tutto volume.
Alex bussava e picchiettava sulla porta, mi snervava. "Nancy ora mi apri e mi fai entrare!" il suo tono era cambiato, più serio.
"No" farfugliavo "so che non resteresti qui!"
" Oh si, eccome se lo farei! " non poteva essere serio quindi dissi "allora fa pure!" ero incazzata, ma non appena parlava mi scioglievo. Cazzo non poteva farmi veramente questo effetto. Lo sentì appoggiarsi dietro la porta, la toccai immaginando di toccare lui...scossi la testa per far andare via quel pensiero.
" se mi devi dire qualcosa, fallo" dissi "e poi va via" e mi appoggiai con la schiena contro la porta. Riuscivo a sentire che era agitato, anche se separati da un semplice materiale di legno.
"No, ti devo parlare da vicino" accennò con un filo di rabbia
" Se ti faccio entrare, poi te ne andrai dopo 5 minuti, prometti"
" Ma" stava per dire ma lo interruppi.
"Prometti!"
"Te lo prometto, rompiscatole"
Feci un lungo respiro, prima di aprire la porta e rotrovarmenlo proprio davanti a me! Era incredibilmente bello con quel maglione blu che ricordava il colore dei suoi occhi e jeans stretti, i capelli erano spettinati ma incredibilmente sexy,vedendomi accennò quel sorriso a cui non avrei resistito molto.
"Finalmente" disse sospirando, chiudendo la porta dietro di me e sedondosi sul letto.
"Prego" dissi,mordicchiandomi il labbro e passandomi la mano nei capelli. Quelli sarebbero stati i 5 minuti più lunghi della mia vita, decisamente. Mi appoggiai alla porta accovaccinado le gambe, sembrava che non mi reggessero più! MERDA.
Alex mi fece cenno di sedermi, ma lo ignorai. Così si alzò,mi venne vicino, eravamo a pochi centimetri sentivo il cuore in gola, prima che potessi fare qualunque cosa, mi afferrò per i polsi e me li mise di fianco alla testa.
"Lasciami o ti.."
" tranquilla piccola, così sono sicuro che non mi scappi". Cercavo di dimenarmi, ma non ci riuscivo e gli occhi mi caddero sui suoi bicipiti, cazzo se era bello!
"Cosa vuoi, Alex" mi sentivo in fiamme, le labbra divennero secche, se ne doveva andare e di fretta! "Hai due minuti".
"Ma non sono trascorsi nemmeno 5 minuti."rise e io arrossí come un'idiota.
"Allora sbrigati, il tempo passa"
"Sei così carina quando ti arrabbi, quando arrosisci, quando fai la dura"si avvicinò incredibilmente , i nostri fianchi erano vicini e mi baciava il collo.
"Alex, smettila" gli dissi, sapevo che se mi avesse baciato non gli avrei resistito, ma lo dovevo fare per Myriam.
"Hai una pelle così morbida, il tuo odore mi fa impazzire"
Non ebbi il tempo di rispondere, che mi attirò a se e mi baciò con passione. Era elettrizzante e caldo al tempo stesso, aveva un buon odore sapeva di menta e liquirizia. Mi passò la lingua sul labbro inferiore, mentre mi metteva una mano nei capelli e l'altra sul sedere per attirarmi ancora di più a lui. Ero persa in quel momento, sapevo che era sbagliato..ma io non potevo nascondere che mi faceva sentire diversa. Le nostre lingue si incontrarono, e non controllandomi portai ambedue le mani nei suoi capelli per attirarlo di più a me, e baciarlo ancora con foga. Mi spinse contro la porta , portandomi una coscia sul fianco mentre mi baciava sul colo."Alex,non.."
"Shh, mi fai impazzire". Ritornò alle mie labbra e questa volta con più foga, gli avvolsi le gambe intorno ai fianchi e lui mi prese in braccio, portandomi sul letto mentre lo assaporavo ancora e mi mordicchiava il labbro inferiore. Si appoggiò sopra di me mentre muoveva su e giù le mani sulla mia coscia, e riposò nuovamente le sue labbra sulle mie, era delicato ma molto frizzante. Sapeva benissimo cosa fare, sicuramente era più esperto di me..chissà con quante ragazze è stato. Che diavolo succede in me? Lo ritrassi da me.
"Alex, questo è stato un errore, adesso è meglio che tu vada." cercavo di alzarmi in qualche modo, ma ritornò a cingermi la vite e a rittocarmi. Sapeva come mandarmi in tilt, mi accarezzava le guance e il labbro con il pollice, e non facevo altro che mordicchiarlo. " io, quando ti sono vicino non riesco a .." si alzò di scatto. Ma cosa?
"Ops, sono passati più di 10 minuti" mi disse, girandosi verso la porta.
Cosa? Non ci potevo credere, entra e esce quando vuole. LO ODIO! Anche se non è così.
Prima di aprire la porta si ferma.
"Nemmeno questa era un bacio, siamo solo amici..e gli amici si baciano" ridacchiò, e se ne andò. Ripensai quando stavamo seduti sulla funicolare, ora però le cose sono cambiate. Per colpa sua, mi sto quasi innamorando, questo è un grande errore, mi sento una stronza. Forse non dovrei andare nemmeno alla festa, o forse si! Mi sembra di impazzire, ne sono certa quel ragazzo mi fa letteralmente diventare pazza.Il sole picchiava forte dalla finestra, perché c'era tutto questo sole alle 7 del mattino? Aprì gli occhi strofinandoli e li sgranaí quando vidi l'ora. Erano le 12 passate, perché ho dormito così tanto? Accesi il telefono e mi ritrovai alcuni messaggi di Amery, Myriam e... Alex. Il mio cuore stava esplodendo, lo dovevo visualizzare o no?
*buongiorno principessa, ti sono mancato?*
Perché mi doveva mancare? Volevo essere fredda con lui, decisi di non risponderlo, anche se volevo farlo. Cazzo perché rende tutto complicato? Perché invece di torturami non sta semplicemente con Myriam?. So che le dovevo dire del bacio con Alex e tutto, ma si sarebbe sicuramente arrabbiata con me e non mi avrebbe rivolto la parola. L'ultima cosa che voglio è che la mia migliore amica non mi parli più. Dovevo dire chiaramente a Alex di starmi lontana, stavolta sul serio. La giornata trascorse velocemente, erano le 19:00 quando presi tutto per andare a casa di My. Diedi un bacio alla mamma.
"Stai attenta" mi disse mamma " fa la brava"
" Non ti preoccupare, la faccio sempre" ridacchiammo insieme . "quel ragazzo è proprio carino" mi disse, eccome se lo era. "È lui vero?
Come faceva a capirlo? Annuí. "Mamma lui sta con Myriam, è il ragazzo perfetto per lei" sentivo gli occhi pesanti. Mi abbracciò baciandomi la fronte "saprai cosa fare, tesoro" mi disse e si diresse in cucina. Perché? Tra tutte perché me?
10 minuti dopo bussai alla porta, Myri mi aprì e buttò le braccia al collo stampandomi mille baci sulla guancia. É davvero fantastica, le voglio un bene dell'anima.
"Stamattina mi sentivo sola a scuola, mi sei mancata amour" mi disse mentre camminavano verso la sua camera.
"Anche tu, mi sono svegliata tardi" sorrisi.
"Ogni scusa è buona purché si salti la scuola". Rise e mi feci contagiare anch'io, lei è così.
Erano quasi le 20:00 quando ci stavamo preparando.. ci arricciammo i capelli ci truccammo leggermente e poi ci vestimmo.
"Mettiti questo né, ti starà bene e poi la canotta è troppo semplice non mi piace" mi porse un top davvero bello, era a fascia di un giallino chiaro e quasi tutto ricamato, eccome se era bello. Me lo provai,mi usciva tutta la pancia da fuori il pantaloncino arrivava quasi all'ombelico, lasciava intravedere il mio piercing e mi metteva in risalto ancora di più i miei seni."Si adesso va decisamente meglio" myriam rispose soddisfatta.
"Non sembro una zoccola?" arrossí e lei scosse la testa, porgendomi dei bracciali e qualche anello. "Vada per questo allora" l'abbracciai e lei ricambiò.
Ci stavamo scattando delle foto, quando qualcuno bussò alla porta.
"Ciao ragazzi" disse Myriam dall'ingresso.
"Wow sei bellissima My" disse Amery, li ruiscivo a sentire dal salone. Qualcuno fischiettò in senso di approvazione.
"Anche voi non state male" ridacchiò "dai venite, Nancy è in salone"
Li sentì avvicinarsi, vidi Alex e Myriam per mano e mi si formò un groppo in gola.
"Wow Nancy, vuoi fare stragi di cuore stasera?" mi ammiccò Amery. Era così bella nel suo vestitino corto, un po scollato e le scopriva la grande rosa tatuata sul braccio. Indossava i tacchi, stavo male per lei al solo pensiero.
"Si come no" risi e la corsi ad abbracciare, abbracciai anche Ethan tranne alex, mi limitai solo ad un semplice "ciao". Loro erano vestiti semplicemente con jeans stretti e t-shirt aderenti, erano davvero belli.
"Mi sa che stasera dovremmo cacciare tutti i ragazzi dal locale" rise Ethan rivolgendosi a Alex.
Noi ridacchiammo, e vidi che Amery lo abbracciò affettuosamente,mentre Myriam diede un bacio rapido a Alex. Perché mi doveva fare così male? "È meglio andare" disse alex, non togliendomi gli occhi di dosso. Il solo guardarmi o parlare mi faceva entrare in confusione.
"Papà noi andiamo" disse myriam gridando.
"State attenti e non fate tardi" gridò lui.
Ci avviammo alla porta, quando sentì qualcuno tirarmi per il polso, era Alex perché quella stretta mi faceva sempre uno strano effetto?
"Cazzo sei bellissima, stasera vedi di non farmi impazzire" mi sussurò all'orecchio e mi superò per avviarsi alla macchina. Cosa? Chi è lui per dirmi cosa fare, quando poi si bacia davanti a me con la mia migliore amica?
Non vuole impazzire, beh sarà proprio quello che farò!
" forza muoviti bellezza" mi gridò Ethan.
Chiusi la porta dietro di me, la prima cosa che farò sarà bere e divertirmi, magari con qualcuno! Quando salì in macchina, mi sedetti accanto a My e progettavo un modo per fare impazzire Alex, in fondo se lo meritava, no?
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l'importante è che ci sei
Lãng mạnjeans stretti,maglia larga, capelli raccolti è la classica acconciatura di una ragazza, Nancy trevox,che sogna da sempre di incontrare il suo principe azzurro. É all'ultimo anno con la sua migliore amica Myriam, e l'arrivo di un nuovo compagno di cl...