Come se me lo sentissi, dopo la gita in montagna presi una bella influenza. Restai a casa più di una settimana da un lato questo non mi dispiaceva, perché potevo saltare benissimamente la scuola, ma dall'altro Myriam Ethan e Amery mi portavano gli appunti delle lezioni per non restare indietro col programma. In quei giorni mi ritrovai molti messaggi e qualche chiamata di Alex chiedendomi come stessi, ma preferivo allontanarmi da lui ignorandolo del tutto. Non so come ma anche John aveva il mio numero, mi viene il disgusto solo ricordandolo. Nei messaggi diceva di essere stato un coglione, voleva sapere come stessi e mi voleva vedere quando mi fossi ripresa, diceva di volermi parlare. All'improvviso il mio cellulare squillò, lessi sul display era Amery. "Ciao secchiona, come stai?" mi domandò Amery.
"Benone"tossí "come vanno le cose,ci sono novità?"
"Sai che Britt ha avuto un incidente.. Momento imbarazzante" ridacchiò.
"No!racconta" ero curiosa di ascoltare. Amery mi raccontava che mentre Britt stava facendo sesso "focoso"col ragazzo, un anno più piccolo di noi, avevano avuto un problemino.erano rimasti incastrati e non riuscivano a liberarsi, roba da matti. "Non ti dico la madre come stava..sembrava una belva" scoppiò a ridere in una risatina isterica, Amery era fatta così.
"Ah....Sai che Alex e myriam stanno uscendo insieme?" mi chiese Amery. Questa era la cosa che più mi faceva male, ma sapevo che lui fosse il ragazzo perfetto per lei non potevo rovinare tutto. Myriam mi chiamò il giorno che si erano messi insieme, mi raccontò che Alex prese due biglietti per "insidious 3" a entrambi piaceva quel genere di film. E proprio li in quella sala che si sono dati il primo bacio, al solo pensiero ricordai il sapore delle sue labbra sulle mie. Perché mi faceva male tutto questo? Mi ripetevo che forse era colpa di Alessandro, se non fossi stata illusa da lui, probabilmente ora sarei diversa. "Terra chiama Nancy"
"Si scusa... Myriam me l'ha raccontato sono contenta per loro" una lacrima salata mi stava sfiorando il viso.
"Sicura?"
"Si,davvero" dissi, dovevo staccare,da li a poco sarei scoppiata come una fontana "Amy, mi sento stanca.. Ci sentiamo domani, un bacio" dissi tutta d'un fiato.
"Riposati secchia, un bacio" appoggiai il cellulare sulla sedia,mi buttai sul cuscino, e mi addormentati ancora piangendo e con un senso di amaro in bocca.Trascorsero altri 6 giorni prima che mi ristabillisi del tutto. Era martedì mattina, non faceva particolarmente freddo anche se eravamo a metà ottobre, mi vestí abbastanza leggera con la mia polo e jeans stretti,talmente stretti che a volte mi chiedevo come facesse a circolare il sangue. Per strada,camminavo con le cuffiette e l'iPod in mano.di solito ascolto solo i dear jack, per me sono come la mia stessa vita! Mi hanno sollevata da mille difficoltà.. Ma quella mattina non so perché ma premetti play su "afaire love" di Ed Sheeran, è una canzone molto triste e penso che mi rispecchi molto <<... Put your open lips on mine and slowly let them shut
For they're designed to be together oh.... >> canticchiavo, anche se mi uccideva quella canzone, ne avevo bisogno come una droga. MERDA avevo la matita sciolta, avevo pianto senza accorgermene, la tirai dalla borsa e la misi, menomale che la porto sempre con me!
A scuola rividi praticamente tutti, si vociferava della festa di halloween sapevo che l'avrebbero organizzata al "box" un locale molto accogliente, ci andavo spesso con Ethan, Amery e Myri. Nei corridoi si vociferava anche della coppia dell'anno, pensai subito a Myriam e Alex..effettivamente lo erano. Stranamente la porta della classe non si apriva e non sentivo nessuno dentro, forse saranno in palestra o in laboratorio pensai, ma a un certo punto sentì la serratura aprirsi è mi ritrovai immersa nel buio totale! Accesi la luce e me li ritrovai li "Bentornata secchia, ci sei mancata!" c'era scritto su uno striscione, con una rosa rossa vicino. "Ragazzi, grazie..non dovevate" dissi per la contentezza, ma quando vidi Myriam baciare Alex sentì una fitta al petto, ma..mi sforzai di accennare un sorriso. Tutti mi corsero incontro per abbracciarmi, con la punta dell'occhio notai che il gruppetto della vipera, era rimasto in fondo alla classe ma più di tanto non mi importava. "Mi sei mancata davvero tanto, nene " mi disse myri durante la lezione.
"Anche tu" labbracciai
"Hai sentito della festa di halloween? Non accetto un no, come risposta"
"Ma veramente.." non finì che mi fulminò con gli occhi, presi la palla al balzo e dissi "avevo già pensato di venirci" era quello che mi serviva, dovevo divertirmi e dimenticare.
"Ottimo, verrai da me a preparati" disse "verranno a prenderci Ethan, Amery e Alex" cosa Alex? No perché! Preferivo andare a piedi. "Non ci entreremo tutti in quella macchina, My..."
"Shh, è già deciso.!" senza controbattere dissi "va bene, testarda" sfoderai il sorrisseto dolce, e vidi che Alex mi stava fissando. Perché?
Per tutta la giornata non ci rivolgemmo la parola, meno lo pensavo e più probabilità avevo di dimenticarlo. Finalmente la scuola era finita, misi tutto nella borsa e salutai di fretta Amery e Ethan. Myriam se n'era andata prima, quindi mi toccava fare il pezzo di strada da sola. Mi incamminai prendendo di nuovo l'iPod, ma qualcuno mi appoggiò la mano sulla spalla e si prese una cuffietta mettendosela nell'orecchio, cazzo perché Alex mi torturava così?!
"Bella canzone principessa" mi sorrise, perché era così maledettamente perfetto? E perché quella fossetta mi mandava in confusione. "Non chiamarmi più così, Alex" mi Serrai i pugni. "Così come?" mi spinse contro il muro, e appoggiò una mano accanto al mio viso, avvicinandosi pericolosamente. "Smettila" riuscì a dirgli "tu..mi dovresti stare lontano, ora stai con myriam!" lo guardai dritto negli occhi, mentre la canzone diceva << afire love,love,love oh. >> e il mio lo era.
"Stavo impazzendo, tu non mi rispondevi mai! Incalzò "sai quante volte sono passato da te, e ti vedevo dalla finestra" allentò la presa " sai quante volte, avrei voluto abbracciarti o ..." scosse la testa "tu questo non lo sai!" gli riuscivo a leggere della rabbia negli occhi.
"Alex, sarà meglio che vada è tardi" stavo per dire, quando sferrò un pugno nel muro. "È tutto Nancy? Te ne esci con questa cazzata?"
"Cosa vuoi che ti dica?" stavo per scoppiare "ho un carattere di merda lo so, questa sono io!" merda non volevo piangere, tantomeno avanti a lui " ora per favore, lasciami in pace!"
"È questo il problema, non posso!" mi disse accarezzandomi il viso.
"Sei fortunato e nemmeno lo sai? Stai con una ragazza meravigliosa, non lasciartela sfuggire!"
"Tu non capisci, vero?" ribatté lui.
"Capisco e come, e penso che tu sia uno stupido!"
"Ah principessa, come devo fare con te?" senza nemmeno accorgermene mi trovai stretta tra le sue braccia, per me lui era una droga dalla quale ne dovevo stare lontana."sarà meglio che vado, ci vediamo" dissi con gli occhi gonfi, prima di andarmene Alex mi prese per il polso e mi baciò sulla guancia, anche quello mi faceva uno strano effetto." principessa, ti posso accompagnare?" non c'era modo di fargli capire che non mi doveva chiamare più così!
"No,grazie" feci una smorfia , prima di andarmene mi disse " non farmi impazzire troppo alla festa!" era lui che non mi doveva far impazzire, non io! Quando mi voltai non c'era più.. Tipico di Alex!. Arrivata a casa dalla rabbia sbattei la porta dietro di me, dal salone mamma mi disse "hey che è successo? Quella povera porta non ti ha fatto nulla" ridacchiò per la porta. Non avevo voglia di parlare con nessuno, la mamma mi avrebbe sgamato mi conosceva troppo bene.
"Scusa mamma ma sono un po stanca" feci per salire su, quando la mamma mi afferrò.
"Tesoro, sai che puoi parlare con me" disse "sei mia figlia, so quando una cosa non va". Non ce la facevo tenevo tutto dentro, mi sentivo esplodere. "Mamma" dissi lacrimando " credo di provare qualcosa, per un ragazzo!" e il senso di colpa si rifece avanti.
"Ma è meraviglioso, ci voleva" mi disse "come si comporta con te?" mi fece sedere accanto a lei,sulle scale. "Mamma lui è, meraviglioso gentile, super bello.. Ma non riesco a fidarmi, non dopo Ale" le dissi e lei mi abbracciò. "Mi ricordi tanto me e tuo padre, prima che ci mettessimo insieme aspettò per quasi due anni" quando parlava di papà, le brillavano sempre gli occhi..ne è ancora innamorata si vede. Quando ero piccola mi raccontava sempre che papà era un uomo meraviglioso, il più dolce che avesse mai conosciuto.. In fondo si erano conosciuti quando la mamma aveva 13 anni e papà 15, avrei voluto un amore come il loro!
"Vedrai tesoro, le cose andranno bene anche per te" mi diede un bacio sulla guancia.
"Grazie, mamma..ti voglio bene" l'abbracciai e corsi su in bagno. Preparai la vasca con i sali, quello che ci voleva era un bel bagno e poi una bella dormita. Alex sarebbe stato solo un capito vecchio!.<< spero vi piaccia, volete che continui? Commentate e votate, ciao belli>>
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l'importante è che ci sei
Romancejeans stretti,maglia larga, capelli raccolti è la classica acconciatura di una ragazza, Nancy trevox,che sogna da sempre di incontrare il suo principe azzurro. É all'ultimo anno con la sua migliore amica Myriam, e l'arrivo di un nuovo compagno di cl...