Capitolo 18: "BigTimeRush."

1K 80 7
                                    

Venerdì 28, Novembre.

Era arrivato.
Quel giorno che premeva nella testa di tutti.
Non potevo credere che fossero passate già due settimane.
La mattina ci incontrammo tutti fuori lo studio di registrazione, il nervosismo creava un silenzio anormale.
A: "Ehy, tranquilli."
K: "Sì.."
Mi strinse.

Logan e Eather erano usciti insieme ogni giorno, sia la mattina per andare a scuola, che il pomeriggio per frequentare i corsi.
Si erano fidanzati, e sinceramente sembravano felici insieme.
Ma ad Eather mancava qualcos,infondo Logan è molto dolce, ma c'era qualcosa che le mancava, e si vedeva.

James arrivò in ritardo, scese dalla macchina di una ragazza morlo formosa, lasciandole un bacio sulla spalla.
J: "Grazie tesoro."
Appena si voltò e vide Logan tenere la mano di Eather si irrigidì.
Da quando trovai Eather a piangere in stanza, James cambia ragazza ogni giorno ed è diventato insopportabile.

J: "Allora? Non entriamo?!"
A: "Ciao anche a te."
Diede una spallata a Kendall per spostarlo ed aprì la porta.

Kate: "Perfetto ragazzi benvenuti."
P: "Entrate nella cabina, Carlos è già lì che vi aspetta. MUOVETEVI!"
Kate: "Ecco il brano, le fanciulle possono aspettare quì."
Io ed Eather ci sedemmo su una specie di divanetto rosso, parecchio scomodo.
I ragazzi erano in una cabina a destra.
X: "Salve ragazzi, io sono il produttore della Columbia Records. Dato che non voglio perdere tempo, INIZIATE A CANTARE.

K,J,L,C: "Oh oh oh ohhhh, oh oh oh ohhhhh"
K: "Make it count, play it straight, don't look back, don't hesitate."

La canzone era orecchiabile, devo dire che forse non era pienamente lo stile di Kendall, ma sembrava felice, quindi non commentai oltre.

X: "Bene, bene. Mi piacciono questi ragazzi, adoro quello alto.. mentre biondo non mi convince, cambiatelo. Io sono Mark."
Guardai Kendall. Era come se tutto il mondo gli fosse caduto sopra.

A: "Ma come cambiarlo? Si rende conto di quello che dice?"
M: "Ehi, sono io qui che prendo le decisioni."
A: "Non si é mai sentita voce più melodiosa della sua. O lei ha qualche problema d'orecchie, oppure è fuori di testa."
M: "Piccola strafottente come ti permetti?"
A: "Non le permetterò di trattare in questo modo un talento del genere."
L: "Anastasia, siediti per favore."
A: "Ma Logan!"
Mi fece l'occhiolino e si avvicinò al produttore.
L: "Signore, mi scusi per i modi della mia amica.."
Lo guardai stranita.
L: "..ma infondo ha ragione. Tra noi Kendall è l'unico che puntava a sfondare grazie alla sua musica. È un ragazzo pieno di talento e sono sicuro che imparerà a conoscerlo meglio. Gli dia una possibilità."
Mark si stava calmando e sembrava convinto dalle parole di Logan, che a quanto pare nascondeva un lato manipolatore.
M: "E vabene, ma sappi.."
Disse indicando Kendall, ancora scosso.
M: "Che pretenderò il massimo da te."
Si alzò ed uscì dalla stanza.
Kate: "Ragazzi, per le prove successive verrete chiamati nel corso della settimana. Entro il 5 Dicembre dovrebbe essere tutto pronto per far uscire il primo singolo."
L: "C-come il primo singolo? Pensavo questa fosse la sigla!"
Kate: "La serie tv avrà lo scopo di lanciare la band, anche se sarà un tutt'uno con gli album e i concerti."
L: "C-concerti?!"
Logan stava per svenire, credo non fosse psicologicamente pronto.

J: "Ma questo è fantastico. Saremo una band di successo, le ragazze faranno la fila per parlare con me."
Si girò guardandomi.
J: "Anche se già adesso c'è un bel po' di coda."
Sorrise facendo l'occhiolino.
Kendall era alla mia destra ed alzò un sopracciglio, non capendo la frase di James.
Sinceramente, neanche io avevo capito cosa intendesse.

C: "Ma non ci avevate avvertito di tutto questo!"
Kate: "Oh ragazzi, sì che lo abbiamo fatto. È tutto nei contratti che avete firmato prima dell'audizione."
L: "Ma non è possibile.."
Kate: "Pagina 5, dal settimo rigo.."
L: "Accetto i termini e le condizioni previste dal seguente contratto:
il sottoscritto/a se scelto/a per il ruolo nel telefilm, è consapevole che la sua carriera verrà indirizzata non soltanto nel campo della recitazione, ma anche e SOPRATTUTTO in quello musicale."
Kate: "Bene, ci vedremo durante la settimana, vi chiamerò io per venire qui in studio."
Due omoni con le giacche nere ci spinsero fuori.

Ho già detto che odio questa città?

K: "Devo ringraziarvi. Se non fosse stato per voi a quest'ora starei piangendo in un angolino."
L: "Non dirlo neanche per scherzo, era il minimo."
A: "Festeggiamo?"
J: "Scusate, ma preferisco passare la serata in modo diverso, addio."
Si allontanò dandoci le spalle.
Eather era turbata.
L: "Passeggiata e pizza?"
Disse Logan prendendola per mano.
K: "E sia. Carlos, vuoi venire con noi?"
C: "Certo!"

Camminammo in un certo silenzio.
E: "Così diventerete pop-star.. non ti ci immagino sul palco circondato da fans che gridano hahah.."
L: "Neanche io, chi se lo aspettava."
C: "Ed io che ero venuto solo per accompagnare la mia ragazza al provino."
A: "In che senso?"
C: "Kelly voleva che la portassi a fare l'audizione, ma hanno dato un numeretto anche a me. Io non volevo esibirmi."
L: "E alla fine hanno scelto te e non lei?"
Scoppiò a ridere.
C: "E non é tutto, mi ha lasciato accusandomi di essermi iscritto alle sue spalle e di aver boicottato la sua audizione."
E: "Mi dispiace."
C: "Tranquilla, avevo intenzione di lasciarla, ma non sapevo come."
K: "Perchè?"
C: "Diciamo che non era proprio la persona più gentile de mondo.. e al 90% mi usava come porta borse."
A: "Troietta."
E: "La tua delicatezza."

Entrammo in pizzeria.
C: "Quindi ragazzi, voi siete tutti all'Hills College?"
L: "Sì."
C: "Fantastico! Dicono sia una scuola meravigliosa.. i laboratori, le ragazze, la mensa, LE RAGAZZE."
K: "Nah, non ci sono ragazze adatte secondo me."
Mi strinse a sè con un braccio intorno alle spalle.
Qualcuno impari l'ironia a questo ragazzo.
C: "È davvero un peccato che dobbiate lasciarvi."
Alzai la testa, che tenevo appoggiata sulla spalla di Kendall.
C: "Sì insomma, rovinare una così bella storia d'amore, per uno stupido telefilm. Che poi chissà quanto durerà hahah."
K: "Ehm, oh bene! Ecco le pizze."

Untouchable||Kendall SchmidtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora