Elena entra nella stanza di Damon..
Damon: Dovrò cambiare la serratura. Sei riuscita ad evadere?
Elena: Stefan.
Damon: Ah, fratellino. Il cavaliere bianco.
Elena: Ho convinto Bonnie ad aiutarti.
Damon: Ne dubito.
Elena: Non dirò che mi dispiace di aver preso il Grimorio senza di te, ieri sera, perché... non mi dispiace per niente.
Damon: Almeno sei sincera.
Elena: Stavo proteggendo le persone che amo, Damon. Ma anche tu. Nel tuo... modo contorto. E anche se è difficile crederlo, siamo tutti dalla stessa parte, vogliamo tutti la stessa cosa.
Damon: Non mi interessa.
Elena: Sì, invece, perché eri disposto a collaborare con noi ieri.
Damon: Mi hai ingannato una volta, vergognati.
Elena: Okay. Quando eravamo ad Atlanta, perché non hai provato ad ipnotizzarmi?
Damon: Chi dice che non l'abbia fatto?
Elena: Non l'hai fatto. So che non l'hai fatto. Ma avresti potuto. Tu e io... C'è qualcosa tra noi. C'è un'intesa. So che il mio tradimento ti ha ferito. La nostra intesa è diversa da quella tra te e Stefan, ma... ti prometto questo, ora, ti aiuterò a riprendere Katherine, te lo prometto.
Damon: Vorrei poterti credere.
Elena si toglie il ciondolo con la verbena e..
Elena: Chiedimi ora se sto mentendo.
Damon: Sai che Anna non mollerà comunque, qualunque cosa io faccia.
Elena: Allora ci penseremo.
Damon le rimette il ciondolo e..
Damon: Non ti ho ipnotizzata ad Atlanta perché ci stavamo divertendo. Volevo che fosse vero. Mi sto fidando di te. Non farmene pentire.