Non credevo che ricambiasse i miei sentimenti ed ora che stiamo insieme mi sembra così surreale. Zayn è andato via da poco e io sono in cucina, con la mia tazza di caffè tra le mani, sorridendo come un ebete, vorrei gridare quanto sono felice in questo momento, non mi sentivo così da tanto. Non ero così felice nemmeno con Liam...Liam, dovrei chiamarlo per dirgli di ieri non vorrei che si facesse delle illusioni dopo l'uscita di ieri, anche se ho uno strano presentimento.
"Dio non essere sempre così pessimista! Ottimismo e che cazzo!"
Ma sempre in mezzo stai, oh!?
"Sono la tua coscienza e sinceramente per il momento non mi preoccuperei! E per un volta ti do ragione sul fatto che devi chiarire con Liam"
Oh e che è successo? Per una volta sta vocina di merda mi da ragione!
Mentre sto discutendo con la mia coscienza Maya non la smette di farmi l'interrogatorio mentre andiamo a lavoro -Allora me lo vuoi dire cosa è successo ieri sera tra te e Zayn sonofigoeloso Malik?- -Ok, basta che non mi rompi più le palle e mi dici che sta succedendo con Horan!- dopo detto ciò le racconto della cena con Liam e del "dopo cena" con Zayn, fino a dirle cosa è successo poche ore prima.
-Oh, porca carota!- -Porca carota?- la guardo come se le fossero spuntate tre teste -Sto cercando di moderare il mio linguaggio! Comunque sono felicissima per te, tesoro! Io l'ho sempre detto che sarebbe successo qualcosa tra di voi!- mi guarda sorridendo, fa una pausa per poi ricominciare -Appena lo sapranno Harry e Loui...- non la faccio nemmeno continuare che la blocco -No! Maya, nessuno deve sapere niente! Per il momento vogliamo tenere all'oscuro tutti, non vogliamo che in ufficio si sappia qualcosa. L'unica a saperlo sei tu perchè ci hai visti ma ti prego, ti supplico non dire niente altrimenti in ufficio si scatenerà l'inferno e non saprei come comportarmi. Quindi ora scendiamo dall'auto e fingiamo che non sia successo niente, ok?- -Ma....aaah ok!- dice sbuffando e scendendo dall'auto.
Appena la guardo in faccia scoppio a ridere per la faccia che ha appena fatto e lei mi segue a ruota, una volta calmate ci dirigiamo agli ascensori per raggiungere il nostro piano e dopo esserci salutate mi dirigo in ufficio. Passo davanti l'ufficio di Zayn e mi accorgo che non è li, forse ancora deve arrivare.
Appena apro la porta del mio ufficio lo trovo seduto alla scrivania. Appena si accorge di me mi sorride sfoggiando il suo sorriso più bello. Non vale però, se continua a sorridere così mi uccide.
-Buongiorno Mr Malik- dico andando verso di lui. -Buongiorno Miss Parker- dice alzandosi e avvolgendomi la vita con le sue braccia, mentre io metto le mie dietro al suo collo. Mida un bacio che di casto non ha niente e dopo quelli che sembrano minuti ci stacchiamo. -Cosa posso fare per lei?- dico con voce sensuale.
-Se fai così non mi aiuti al mantenermi dallo sbatterti su questa scrivania- dice guardandomi con quel ghigno che lo rende dannatamente sexy. -Comunque ti ho scritto quello che devi fare oggi sull'agenda e a pranzo c'è una riunione molto importante e voglio che tu sia presente- dice baciandomi la fronte ma mantenendo un tono professionale. -Ok, allora se permetti incomincerei a svolgere il mio lavoro, così finisco in tempo per la riunione- dico allontanandomi da lui.
-Eh no! Prima voglio una cosa- dice afferrandomi per il braccio per avvicinarmi a lui per poi baciarmi, appena ci stacchiamo se ne va facendomi l'occhiolino. Mi farà morire se continua così.
Prima di iniziare mando un messaggio a Maya e Harry per avvertirli che a pranzo ho una riunione e non posso andare con loro, per poi rivedere e sistemare appuntamenti, riunioni e i bilanci che Zayn mi aveva chiesto di controllare.
Dopo aver fatto tutto raggiungo Zayn nel suo ufficio visto che è quasi ora di pranzo. Dopo aver bussato ed essere entrata lo vedo imprecare contro dei documenti. -Ehm...posso aiutarti o vuoi continuare ad imprecare contro dei fogli?- chiedo cercando di non ridere davanti a quella scena -Cosa!? Oh si è che la riunione di oggi è molto importante e vorrei che fosse tutto perfetto- dice mordendosi il labbro e passandosi le mani tra i suoi capelli, dannatamente perfetti, per il nervoso. E' da stupro quando lo fa!
Lasciando da parte i miei pensieri poco casti su di lui, mi avvicino abbracciandolo da dietro visto che si è girato di spalle guardando fuori l'enorme vetrata del suo ufficio. -Andrà tutto bene, sta tranquillo! Sei diventato l'imprenditori più conosciuto degli Stai Uniti a soli ventitre anni, ci sarà un motivo, no? Hai un ottimo fiuto per gli affari, hai l'azienda più importante di New York e stai anche cercando di ampliarla su tutto il territorio americano. Non preoccuparti riuscirai, anche sta volta ad avere l'appoggio di quest'altra azienda.- dico per poi farmi avanti a lui per guardarlo in quei suoi meravigliosi occhi castani. -Ci sarò anche io in quella stanza e ti aiuterò, come posso ma ti aiuterò ok?- dico dandogli un bacio sulla guancia, non lo vedevo così nervoso dal discorso che tenne al convegno. -Grazie Roxy, davvero. Non so come farei senza di te- dopo questo mi diede un veloce bacio a stampo per poi prendermi per mano e andare in sala riunioni.
Zayn mi aveva accenato qualcosa su questa azienda dicendomi che era di San Francisco e siccome io ero di quella zona voleva che se nel caso si mettesse male potevo far ragionare il titolare dell'azienda ad entrare in affari con la Malik Enterprise.
Appena entriamo vedo Liam e suo padre seduti al tavolo di legno scuro posto al centro dell'enorme stanza. Non mi aspettavo di trovarmi Liam davanti senza prima aver chiarito che eravamo solo amici. Lo sguardo di Liam si sposta dai mie occhi alla mia mano che ho ancora intrecciata a quella di Zayn. per poi riportarlo su di me guardandomi con rabbia e delusione. A quanto pare il mio istinto stamattina aveva ragione, sta per succedere qualcosa che non promette nulla di buono.
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La paura che ho di perderti -Z.M.-
Fanfiction" Si erano dichiarati guerra mentre con gli occhi facevano l'amore" -C. Bukowski