La paura che ho di perderti -Z.M.-

Chapter 13

ROXY'S POV

Da quella sera erano passati un paio di giorni e io e Zayn non parlavamo spesso, se non per organizzarci per andare agli incontri o alle cene che si tennero. Ognuno di noi appena arrivati in albergo, si chiudeva nella propria stanza. Dopo il solito incontro nella sala congressi per parlare delle diverse proposte di marketing o di ipotetiche intership tra aziende, avevamo la giornata libera, così decisi di andare a fare un pò di shopping. Dopo aver girato per ore ed ore per i negozi che c'erano a Rodeo Drive tornai in albergo. Zayn era al computer a lavorare da quando ci stavamo...evitando? 

Il giorno dopo la stessa cosa, ormai ci dicevamo "buongiorno" o "sei pronto/a?". Quella sera non avevamo cene così andai al bar dell'albergo. Zayn era sul terrazzo a fumare, così andai da lui per avvertirlo -Zayn vado giù al bar, se vuoi qualcosa sono li- speravo si girasse ma niente -Ok, va bene- disse continuando a guardare avanti a se. Non sopportavo questa situazione, che gli ho fatto? che gli prendo? dio che nervi...sembrerà strano ma mi mancano le nostre chiacchierate, senza accorgermene mandai giù un altro bicchiere...sarà stato il sesto, il settimo? non lo so ho perso il conto così me ne tornai in camera  visto che non reggo per niente l'alcool.

Appena entrai in camera cercai con lo sguardo Zayn ma non lo trovai, fin quando non vidi la porta della sua camera semi aperta. Non so perchè ma andai in camera emisi il famoso completo che mi regalò Maya e andai da lui. -Posso?- -Si, vieni-. Era steso sul letto con le braccia dietro la testa e lo sguardo verso il soffitto. -Non ti ho sentita rientrare...- -Si, sono appena rientrata non preoccuparti- dissi sorridendogli e facendogli l'occhiolino. -Oh...volevi qualcosa?- non mi guardava era ancora lì a guardare il soffitto, ma che caz...!? -Non voglio stare da sola di là...posso stare qui?- chiesi in tono civettuolo. -Si certo...nel caso ti addormenti non preoccuparti  io vado sul divano- ma è cretino o cosa?! -No! Voglio dormire con te, tanto non succederà niente...giusto?- annuì e mi fece spazio sul letto. Mi diede le spalle e non so perchè ma iniziai a disegnare cose astratte sulla sua schiena. 

Si girò di scatto puntando i suoi meravigliosi occhi ambra nei miei. -Che stai f-facendo?- mi chese -Io? niente...perchè?- non capivo a che si riferisse ero stregata dai suoi occhi. -Mi stai cambiando...di solito non parlo o dormo con le ragazze a letto, ma le starei fottendo selvaggiamente- a quelle parole lo baciai. Lui sentiva qualcosa per me per questo mi stava evitando. 

Con la lingua iniziò a leccare il mio labbro inferiore chiedendomi l'acceso che non negai, le nostre lingue si stavano rincorrendo, quando all'improvviso si staccò. - N-non posso- disse posando la sua fronte sulla mia e subito dopo andò via, lasciandomi lì con emozioni che non sentivo da tanto e con i brividi lungo la schiena. E ora che gli prende? Non poteva lasciarmi così dopo un meraviglioso bacio.