La paura che ho di perderti -Z.M.-

Chapter 1

Penso ogni santissimo giorno che non sopporto il mio fottuto capo. Mi fa innervosire di continuo, non voglio che questa giornata inizi, voglio stare qui nel mio letto al caldo a non pensare a niente e nessuno compreso quello che ho passato nelle settimane precedenti, sembrava pochissimo il tempo che lavoro con quel coglione del mio capo. Sono già passate tre settimane ed io sto letteralmente scoppiando. Da quando sto lavorando in questa azienda la mia vita è cambiata completamente, spero che questo stage finisca il prima possibile.

 Comunque scusatemi io Roxy Parker, ho vent'anni, sono alta, bionda e occhi verdi come lo smeraldo (o almeno così mi dicono), o le forme giuste, quelle che tutte le ragazze vorrebbero avere, sono snella e sono sicura di me stessa. Non sono uguale alle ragazze della mia età che pensano con il culo e non con la testa, sono stronza e non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno, penso che avete in mente il tipo di ragazza che sono. 

Ho avuto la proposta di uno stage nella "Malik Enterprise" e faccio da assistente all'amministratore delegato di questa azienda: Mr Zayn Malik. Lo odio da morire è il solito riccone, stronzo, puttaniere che ottiene sempre quello che vuole....si certo come no! In ufficio tutte gli vanno dietro come cagnoline. Dio! ma come si fa!? E' talmente arrogante che mi irrita...quando parla con una donna fa delle battutine che non stanno nè in cielo nè in terra! Anche se sono la sua segretaria non andiamo per niente d'accordo. Ci ha provato con me dal primo giorno che ho messo piede in quell'ufficio, ci rendiamo conto!!! Per miracolo sapeva il mio nome!! Anche se, devo ammetterlo, è davvero bello. E' alto, capelli neri come la pece, sembrano morbidi, e gli occhio...Dio! Mi ci perderei in quegli occhi color ambra...sembra un dio greco...ma che cavolo sto dicendo!? 

La sveglia suona per la millionesima volta, ricordandomi che non posso stare ancora a letto, giuro che qualche volta la scaglio nel muro, la spengo e inizio la giornata restando di buon umore il più possibile. Vado nella cabina armadio per vestirmi poi sexy in modo da far impazzire quel coglione del mio capo che non mi avrà mai.

Ogni volta che sono davanti a quest'entrata mi manca l'aria proprio come il primo giorno, entro e saluto la ragazza alla reception di cui non ricordo il nome. Vado verso l'ascensore e trovo Harry uno dei miei colleghi/amici con cui ho legato di più in queste settimane. - Buongiorno Roxy! Oggi sei di buon'umore?- - Giorno Harry, si vorrei iniziare bene oggi, tu invece come stai?- - Bene, ma stanco.- - Come mai?- -Solito festino tra colleghi e...- -Ah capisco.-