Capitolo 15

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Arrivati a casa Mark mi ha portata in camera sua dandomi una sua maglietta per dormire.
Tolgo le scarpe, il vestito e mi infilo la maglia che profuma di lui, dopo gli chiederò se me la regala.
Sento la porta aprirsi, mi giro e noto che è Niall, accenna un sorriso apre la bocca come per parlare ma poi la richiude subito, abbasso lo sguardo e si gira per andarsene ma lo fermo.
《Niall non puoi andartene.》
Si gira verso di me guardandomi tristemente.
《Non credo di essere degno nemmeno di una parola, sguardo da parte tua... non dopo stasera.》
《Smetti di fare la vittima okay? Tu hai quasi 22 anni, non puoi risolvere così le cose. Adesso con le tue gambine vieni qua, ti siedi e ne parliamo.》
《Ne sei...》
《 Niall. Ho detto che devi sederti qua.》
Si avvicina un po' dubbioso e poi piano piano si siede ma lo sguardo lo tiene sempre basso.
《Puoi guardarmi eh. Basta che mi dai delle spiegazioni.》
《Mi dispiace tantissimo Angel per quello che ti ho fatto stasera, ti avevo promesso che sarei stato al tuo fianco e invece come ho bevuto il drink non riuscivo più a ragionare e mi sono dimenticato di te. Sì, lo ammetto mi sono dimenticato di venire da te, poi però mi sono ripreso un po' e sono venuto subito a cercarti. Quando ti ho vista li che stavi per perdere i sensi mi sono sentito più che in colpa, davvero. Mi dispiace tantissimo. Non avrei mai voluto che succedesse tutto questo a te, sai? Io ci tengo a te più di quanto si possa pensare.》
《Mi fa piacere che tu sia venuto qui a dirmi tutta o quasi tutta la verità. Però sapere che anche per un secondo tu ti sia dimenticato di me mi ha spezzato il cuore. Se vuoi essermi anche solo amico dovrai fare meglio di così. Sappi che anche io ci tengo a te, davvero tanto. Ora però vorrei riposarmi.》
《Certo. Però Simone mi diceva che doveva parlarti e anche Harry vorrebbe scusarsi.》
《 Ohw.. va bene. Digli che mi trovano qui.》
Si alza, mi abbraccia lasciandomi un bacio sulla guancia con tanto di bruciore e se ne va sorridendo.

***

Ho parlato con tutti.
Simone si è scusato con me per il modo in cui si è comportato anche se è stato l'unico che tra quelli si è ricordato di me. Io gli ho detto che non importa, anzi da un lato mi ha fatto piacere.
Poi Harry è venuto in camera con le lacrime agli occhi, mi ha abbracciata fortissimo chiedendomi scusa centinaia di volte. Io gli ho chiesto il motivo e lui mi ha detto questo: 'Scusa perché mi sono dimenticato di te, la persona migliore che io abbia conosciuto; scusa perché non ti ho protetto abbastanza; scusa perché ti ho lasciata da sola; scusa perché ti ho trattata male; scusa per tutto quello che ho fatto stasera ma ti prego accetta tutte le mie scuse perché io ti voglio io troppo bene per perderti."
Dopo quelle parole l'ho stretto ancora più forte a me, ammetto anche che mi è scesa una lacrima; gli ho dato la buonanotte e se n'è andato a dormire. Dopo é venuto anche Louis a farmi un salutino e chiedermi come stavo; mi ha abbracciata e poi è andato via lasciandomi da sola in quella stanza a riflettere su tutto l'accaduto.

La mia vita... completamente sconvoltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora