Capitolo 23

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Un altro giorno iniziava e la mia voglia di finire questa benedettissima scuola aumentava sempre.

Nonostante la mia media fosse una delle più alte, io non ero una secchiona.

Odiavo alzarmi la mattina.
Odiavo la voce dei professori mentre strillavano.

Odiavo fare i compiti invece di uscire e stare con i miei amici.
Odiavo la scuola ma la voglia di diventare qualcuno mi spingeva a dare il meglio di me anche in quel posto.

Ritornando alla sera precedente, Mery e Niall trascorsero la loro sera più bella e io ero felice per loro.

Mi rendeva entusiasta vedere la mia migliore amica amata.

Mi stampai un sorriso finto in faccia e varcai il cancello di quell'istituto.

Dritto lungo il corridio, girare a destra, di nuovo a destra mi ritrovai davanti a quella specie di mini box di metallo che era il mio armadietto

"Piccola!"

Sentii una voce roca all'orecchio.

Harry.

"Buongiorno Harry"
Dissi prendendo l'ultimo libro e chiudendo l'armadietto.

"Ho visto Andrew fissarti il sedere da stamattina "

Mi informó sorridendo in modo malizioso.

"Mhh lasci che guardi, tanto non lo avrà mai!"
Risposi scrollando le spalle.

La mia frase provocó ad Harry una sonora risata che contagió pure me.

"Prima ora?"
Chiesi

"Fisica tu?"
Rispose.

"Anche"
Sorrisi

"Andiamo insieme?"
Continuai.

"Ovvio"
Sorrise di nuovo maliziosamente.

Dio quel sorriso.
Quanto avrei voluto baciarlo.

"Ciao Harry!"
Urló l'oca dai capelli biondi andando verso Harry

"Nadine"
Rispose Harry fingendo un sorriso.

La troietta guardò dall'alto verso il basso me per poi ritornare al riccio e iniziare a parlare.

"Harry volevo solo invitarti alla mia festa, sabato sera alle 10:00.
É una festa ad inivito questo é il tuo "
Disse porgendogli la busta bianca.

Per poi attorcigliare una ciocca di capelli attorno al suo indice e far passare la sua lingua sul suo labbro superiore.

"Oh scusa"
Mi guardó di nuovo.

"Gli inviti sono limitati, se me avanza uno ti faccio sapere"
Continuó ridendo con gusto

La guardai schifiata.

"Oh ma non ce n'é di bisogno,guarda ecco due biglietti"

Esclamò Harry strappando a metà il suo porgendomi una di esse.

"Mh bene"
Disse irritata per poi girare i tacchi e uscire dall'aula.

"Grazie Harry, non dovevi, avrei voluto pure fare a meno di partecipare a quella festa"
Lo ringraziai.

"Non volevo darle quella soddisfazione. Dio hai visto la sua faccia? Era tipo un peperone con gli occhi bianchi"
Esclamò cercando di imitare la sua faccia allargando gli occhi e aprendo la bocca a forma di 'o'

"Oddio Harry no! Fai paura"
Dissi scoppiando a ridere alla vista della sua faccia.

Rise anche lui.

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