Capitolo 31

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Era giorno e potevo intuirlo dalla fioca luce proveniente dalla piccola fessura che le tende, leggermente distaccate, formavano.

Mi rigirai più volte su me stessa sbuffando e lamentandomi sul fatto che non volessi abbandonare il dolce calore che le coperte emanavano sul mio corpo.

Tentai di ricordare cosa fosse successo la sera precedente e tutto era così chiaro.

Harry mi aveva confessato i suoi sentimenti, sapevo per certo che lui mi amava ma l'unica cosa che voleva era aspettare ancora.

Allungai la mano verso il lato sinistro del letto sperando di trovare quel meraviglioso ragazzo dai dolci occhioni verdi ma quello che trovai fu solo un freddo e vuoto cuscino.

Mi alzai mettendomi seduta e strofinai il mio viso per svegliarmi completamente.

Sospirai rumorosamente e dopo aver preso l'intimo andai diritta in bagno per farmi una doccia rinfrescante.

Aprii il rubinetto d'acqua calda e subito un getto pesante cadde sul mio corpo nudo.

Presi la spugna e il sapone e leggermente iniziai a strofinarli sul mio corpo.

Lavai i denti e indossai i vestiti che la sera precedente andai a prendere a casa mia.

"Buongiorno!"
Esclamarono tutti i ragazzi seduti intorno al tavolo.

Zayn come sempre si limitó ad un cenno con il capo.

Cosa gli avevo fatto?
Non meritavo forse il suo saluto?
Cosa non andava?

Scacciai velocemente i miei stupidi pensieri e ricambiai con un smagliante sorriso.

"Buongiorno a voi"
Risposi entrando in cucina sperando di trovarvi Harry.

Aprii la porta e notai il riccio ai fonelli con l'intenzione di preparare una buona colazione.

"Mhhhh che buon odore!"
Sussurrai cingendo la sua vita con le braccia.

"Buongiorno piccola"
Sorrise girandosi verso di me.

"Prepari ogni giorno tu la colazione qui?"
Domandai prendendo una forchetta per rubare un pancake dal piatto.

"Ehi ladra, lascia quel pancake!"
Urló tentando di imitare la voce di una nonnina.

Alzai un sopracciglia e lo addentai.

"Buono buono, complimenti alla nonna!"
Lo presi in giro strizzando la sua guancia.

Rise per poi tornare a guardare gli altri che stavano cuocendo.

"Si comunque, cucino sempre io"
Rispose alla mia domanda.

"Una volta Niall li mangió tutti mentre cucinava per cui da quel momento fu bandito dalla cucina mentre si cucina.

Louis una volta ha tentato di mandare a fuoco la cucina lasciando il gas aperto per poi accendere una sigaretta ma fortunatamente Liam lo fermó sentendo la puzza.

Liam invece ha fatto bruciare il pollo mentre era in forno perché mentre era a telefono con Sophia, la sua amorosa, aveva dimenticato a spegnerlo.

E Zayn, bhé Zayn non vuole rovinare il suo ciuffo.
Sostiene che si affloscia a contatto con il calore dei fornelli.
Ogni mattina impiega circa venti minuti solo per i capelli.

Che strano ragazzo"
Mi spiegó ridendo e continuando a versare il miscuglio sulla piastra.

"Siete tutti strani qua dentro riccio"
Enfatizzai.

"Và là dentro che ora vengo, abbiamo scuola tra meno di mezz'ora"
Mi avvisó.

"Dobbiamo andarci per forza?
La scuola é noiosa e poi oggi non ci sono materie interessanti.
Potremo restare qui o andare al parco per continuare la nostra tesi "
Proposi

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