I raggi del sole ,che entrano dalla finestra, mi danno noia svegliandomi, mi giro dall'altra parte cercando di riprendere sonno, quando le immagini della notte scorsa appaiono nella mia testa...
Che cosa ho fatto?Aspetta, questo non é il mio letto!!
Questo pensiero mi riscuote dal mio stato di dormi-veglia e mi fa sobbalzare a sedere, ma appena mi metto seduta una fitta alla alla testa mi fa strizzare gl'occhi e portare le mani alle tempie...
-Merda...il mal di testa!- sibilo imprecando...e proprio quando mi stavo abituando a questo tremendo dolore, la porta si apre sbattendo, provocandomi un dolore ancora piú forte di prima, -Cavolo, ma non sapete aprire le porte come le persone normali??!!- borbotto per non farmi aumentare il dolore...una risata cristallina e roca irrompe nel mio borbottio continuando a darmi noia, -Ma sei creti...-le parole mi muoiono in gola, il cuore mi perde un paio di battiti e la respirazione mi accellera...
Ora svengo...
Sulla porta della camera c'é un Jamie con i capelli scompigliati, i pantaloni della tuta e senza maglietta con in mano un bicchire d'acqua e delle pasticche,
Spero siano per me ...sto per morire dal dolore.
-Buon giorno bambolina. Come stai?- mi chiede,- Ehm ...io...cioé, ho mal di testa...ma per il resto sto bene...credo-balbetto cercando di formulare una frase concreta, ma la mia concentrazione e la mia testa sono da tutt'altra parte...
Infatti Jamie dev'essersi accorto del fatto che lo stavo fissando ,con la bava alla bocca , e mi rivolge un sorrisetto malizioso, abbasso la testa incapace di sostenere il suo sguardo e anche perché stavo iniziando ad arrossire...solo adesso mi rendo conto della stanza che mi ciconda: il letto é matrimoniale con le lenzuola rosse, le pareti sono nere con appesi poster di band e foto, la finestra é grande con le tende bianche, i mobili sono bianchi e in un angolo della stanza é appoggiata una chitarra...
Suona?
Sono cosí concentrata su ció che mi circonda da non rendermi conto che Jamie si é avvicinato al letto, finché non mi dice -Tieni, é per il mal di testa- mi porge l'acqua e le pasticche che io prontamente prendo evitanto di portare il mio sguardo sul suo petto tatuato, lui se ne accorge , cosí porta due dita sotto il mio mento e lo alza facendo incontrare i suoi occhi azzurri con i miei verdi, -Non devi vergognarti bambolina...quando la sera scorsa avevi dormito abbracciata a me, non mi sembrava che ti dispiacesse il fatto che ero senza maglietta...- dice ghignando, a quelle parole arrossisco ancora di piú ,diventando dello stesso colore delle lenzuola, -'Fanculo Bower- dico abbassando lo sguardo, ma forse non avrei dovuto farlo...il mio cuore sta per uscire dal petto e il sangue affluisce velocemnte alle guancie mentre chiedo -Jamie...-
Jamie's pov
-Jamie...-dice con la voce tremante dall'imbarazzo e le guace rosse...
In una sola parola:ADORABILE...
-dove sono i miei vestiti?- domanda continuando, ieri sera, appena tornati a casa l'ho portata in camera mia le ho tolto le scarpe e il vestito,visto che puzzava d'alcol e qualcosaltro, poi le ho messo la mia maglietta e mi ci é voluta tutta la forza del mondo per non saltarle addosso all'istante, infine ci siamo addormentati abbracciati.
La notte piú bella della mia vita...
Poi stamattina ,appena mi sono svegliato sono andato in bagno a farmi la doccia , sono sceso di sotto per prenderle le pasticche e l'acqua per poi salire in camera e trovarla giá sveglia.
-Sono di sotto, li ho lavati puzzavano...- le dico per rispondere alla sua domanda -Ehm chi mi ha messo questa maglietta??- domanda ancora piú rossa -Io...ma stai tranquilla é stato molto piú difficile per me che per te.- le dico sorridendo. Lei alza di scatto la testa sgranando gl'occhi e spalancando la bocca per poi coprirsi il viso ed affondare la testa nel cuscino sussurrando -Non é possibile, non é possibile, non é possibile...- sorrido alla sua purezza e mi siedo sul letto...
Alexy's pov
-Non é possibile, non é possibile, non é possibile-continuo a sussurrare a me stessa, non solo ho dormito con Jamie ed eravamo anche abbracciati ,ma lui era anche senza maglietta perché ,ovviamente, quella ce l'avevo io, visto che lui mi aveva praticamente cambiata e il tutto mentre dormivo...
Vorrei sprofondare!
Il letto si abbassa, segno che Jamie si é seduto per poi sussurrarmi dolcemente -Tranquilla Alexy non ti farei mai del male, anzi sono il primo a volerti proteggere...-, alzo lentamente la testa dal cuscino per incastrare i miei occhi nei suoi, il verde nell'azzurro, l'azzurro nel verde. Lui mi sorride...uno di quei sorrisi che ti sciolgono e che ti fanno provare mille emozioni dentro...
Come in questo momento a me...
ricambio timida il sorriso e questo porta il suo a crescere ancora di piú.
Bellissimo.
Si alza e mi porge la mano -Andiamo a fare colazione?- dice dolcemente, annuisco velocemente e gli prendo la mano e usciamo da camera sua.
Jamie's pov
Dopo essermi alzato, le porgo la mano, chiedendole di andare a fare colazione, lei la prende annuendo ed usciamo dalla camera.
Attraversiamo la grande casa, per andare in cucina, sempre tenendoci per mano, cosa che mi fa nascere un sorriso perché questo vuol dire che lei si fida di me e che non gli da noia questo piccolo ma importantissimo contatto che abbiamo, oppure é semplicemente troppo impegnata a guardarsi in giro per prestare attenzione a questa cosa.
Penso che sia questo il vero motivo...
Vabbé non importa. Mi piace vedere questo lato cosí curioso, infatti la bambolina da quando siamo usciti dalla camera non ha fatto altro che guardarsi in giro e nonostante mi abbia beccato un paio di volte a fissarla mentre sorridevo ,non mi ha mai detto niente...
Alexy's pov
La casa é bellissima, tutta sui toni del beije, del panna e del marrone ed é arredata in stile moderno, mi piace moltissimo.
Tuttavia, la mia attenzione era quasi interamente rivolta all'intreccio tra le mie e le mani di Jamie, non so perché, ma non volevo lasciargliela, mi faceva sentire cosí bene, felice, protetta,
Amata...
Qualche volta lo sorprendevo a fissandomi con quel suo bellissimo sorriso che faceva sempre perdere mille battiti al mio cuore...
Penso di provare qualcosa di veramente forte e profondo per lui...
Questo pensiero m'intristí all'improvviso portandomi ad abbassare lo sguardo...
Peccato che lui non proverá mai niente per me...
Ci fermiamo appena arriviamo in cucina e sono costretta ad alzare la testa, la cucina é bellissima e impeccabile.
Il mio sguardo vaga da una parte all'altra finché non si focalizza su due figure sedute al tavolo che stanno conversando, appena entriamo in cucina, peró, il loro chiaccherare smette e la loro attenzione di focalizza su Jamie e me.
Ci avviciniamo lentamente e il mio nervosisimo aumenta sempre di piú, cosí stringo la mano di Jamie e con mia grande sorpresa lui ricambia, alzo lo sguardo su di lui e mi sorride dolcemente, imbarazzata sposto velocemente lo sguardo sulle due persone davanti a noi e noto che hanno lo stesso sorriso di Jamie...tranne che non é rivolto a me, ma alle nostre mani unite...
Che cosa...
Tolgo la mia mano da quella di Jam guadagnandomi un suo sguardo confuso, ma si riprende subito presentandomi hai due ragazzi, -Alexy, loro sono Dan e Tristan, due dei tre ragazzi che vivono con me...- dice guardandomi negl'occhi
Ma non viveva con i suoi?
si guarda intorno -A proposito dov'é Roland?-chiede hai due, -Sono qui...- risponde una voce maschile, e un ragazzo castano sbuca fuori da una porta, ma dietro di lui é un altro ragazzo ad attirare la mia attenzione: ha un brutto ghigno sul viso e degl'occhi che mi fanno abbastanza paura, sento Jam irrigidirsi e stringere i pungni alla vista del secondo ragazzo sibilando -David- a denti stretti,quest'ultimo lo guarda con aria di sfida , quando si accorge di me sposta il suo sguardo e il suo ghigno si allarga mentre i suoi occhi si riducono a due fessure...
Ho paura...
Istintivamente mi metto dietro Jamie aggrappandomi al suo braccio, David lo nota e dice -Ma buon giorno anche a te Jamie, ti trovo bene...e la tua amichetta chi sarebbe?? É molto carina sai?- dice per poi leccarsi le labbra, un brivido di disgusto e paura mi sale per la schiena...mi viene da piangere, così stringo ancora di piú il braccio di Jamie, che non sembra messo molto bene...
Jamie's pov
Appena veso la persona insieme a Ronald mi viene una gran voglia di spaccargli la faccia, David ed io eravamo migliori amici un tempo, prima che iniziasse a drogarsi e a spacciare e...diciamo che non ci siamo lasciati nel migliore dei modi: lui con il braccio rotto e io con il naso rotto...
Comunque é da tanto che non lo vedo e devo ancora capire che ci fa con uno come Roland, poi chiederó al diretto interessato.
Ora ,peró,tutta la mia attenzione é rivolta verso la brunetta tremante dietro di me...
Ha paura, si vede...
Sposto lo sguardo da lei a David, ha lo sgurdo verso il basso e sta guardando...
Aspetta...che cosa sta guardando??
seguo il suo sguardo e...
Sta fissando le coscie di Alexy?!! Merda, lei ha ancora la mia maglietta che gli arriva appena sotto il sedere...
Sto incominciando a perdere la pazienza , se non la smette di guardarle cosí le gambe...la squadra da capo a piedi un paio di volte e poi le fa l'occhiolino bagnandosi le labbra...
Ok, ora gli spacco la faccia!!
- Stalle lontano ok?- rispondo alle sue invadenti domande, lui mi guarda per poi scoppiare a ridere...
Ora l'ammazzo!
Sto per tirargli un pugno quando la presa di Alexy aumenta, mi giro per vedere cos'ha e vedo che mi guarda con occhi iploranti mimandomi un "No", probabilmente ha intuito ció che stavo per fare, cosí lascio perdere.
Finalmente Roland capisce che non é aria e convice lo stronzo ad uscire.
E non tornare mai piú!
Dietro di me sento tirare un sospiro di sollievo dalla bambolina...mi dispiace che abbia vissuto questo di prima mattina, -Mi dispiace...- dico, lei mi guarda negl'occhi e scuote la testa -Non ti preoccupare...Ah! Jamie...grazie...- dice sorridendo, -Prego bambolina- rispondo, arrossisce e mentre stava per aprire bocca,-Allora piccioncini volete fare colazione, o continuate a flirtare?- domanda ironico Dan interrompendo il momento...
Oggi ce l'hanno tutti con me?
Alexy deventa ancora piú rossa e si avvicina al tavolo, mentre se ne va riesco a vedere la sua espressione...
Perché é cosí triste? Dev'essere per colpa di David...
Ho una gran voglia di vederla ridere come prima in camera, cosí mi metto a escogitare un piano per oggi e poi vado al tavolo sedendomi accanto ad Alexy...
Preparati bambolina, ti faró tornare il sorriso che amo tanto...
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Stay with me/ Jamie Campbell Bower/
Fanfiction"Nella solitudine mi hai trovato,senza forma come un ricordo. Nella prigione dei pensieri ho unito un passato che mi ha promesso la maestositá del dolore. Una vita con uno scopo, un mito prosaico, fin quando sei apparsa leggiadra nella mia visione. ...