Broken Heart

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Jamie's pov
" -Scusa, devo andare-, -Devi proteggerla Jamie-...-Non mi fido di lui-...-Jamie?-..." Mugugno qualcosa...sono giorni che penso e ripenso a questo, ora sono sdraiato sul letto e fisso il soffitto da non so quando tempo..." Scusa, devo andare-" -Cazzo!-con uno scatto di rabbia scaravento il cuscino oltre la camera, mi ributto indietro nel letto premendo i palmi delle mani sugli occhi. Ad un certo punto sento bussare -Avanti...-, la porta si apre e la testa di Tristan spunta fuori -Jamie...stai bene?-, -No, per niente- dico secco,dopo non sento niente solo il letto abbassarsi, tolgo le mani dagli occhi e guardo Tristan -Che ti succede Jamie?- chiede, non ho voglia di parlare con nessuno ora come ora -Scusa, ma non ho voglia di parlare di sentimenti e tutte quelle cose da femminuccia...- dico liquidandolo con un gesto della mano, ma lui continua a guardarmi rendendomi nervoso ogni secondo di piú -Jamie...sono tuo amico, puoi dirmi quello che ti succede. Ti vediamo tutti strano in questi giorni, siamo solo preoccupati per te...- dice calmo, ma non rispondo continuo a guardarlo, frustrato dal mio silenzio si passa una mano tra i capelli e si alza -Alexy...- non mi rendo conto di aver parlato,Tristan si gira e fa un sorriso sghembo -Mmm capisco, ragazze eh?- ridacchia e io ridacchio con lui -No, una ragazza...-dico calmo, ma sempre leggermente infastidito dalla frase di Tristan...Lei non é come tutte le altre, perché é diversa, speciale. Mi da noia che la si metta insieme alle altre...
-Ok, spara.- dice per poi buttarsi sul letto.
-Ho capito... problema difficile- annuisco sospirando, -ma la soluzione é semplice- lo guardo invitandolo a continuare, -Provi qualcosa per Alexy giusto?-..."qualcosa" é un eufemismo...-Sí-,-Perfetto...falle capire i suoi sentimenti per te...- dice come se fosse la cosa piú facile del mondo, -Scusa, quale parte del discorso dove ti dicevo che lei pensa di amare Simone non hai capito?!-domando ironico, sul suo viso di apre un sorriso -Hai ragione...pensa di amarlo, ma questo non implica che lo ami sul serio, mentre per te...-lo guardo...mi sta sicuramente prendendo in giro...-mentre per te prova sicuramente qualcosa- conclude soddisfatto, gli scoppio a ridere in faccia -Impossibile! Da cosa l'avresti capito?- domando tornand serio, -Ma sei idiota? Si vedeva lontano un miglio...ti devo forse ricordare quando ha visto David a casa...- a quel nome m'irrigidisco e mi viene in mente lo sguardo di lui sul corpo di lei -Ecco era questo lo sguardo che avevi quel giorno, e se non fosse stato per Alexy lo avresti ammazzato di botte...incredibile come quella ragazzina, cosí piccola e indifesa, sia riuscita a calmarti, con un solo tocco poi...- un sorriso sornione sulla sua bocca, alzo gli occhi al cielo, ma non posso che dargli ragione...Alexy a questo effetto su di me: mi rende calmo, libero dai miei problemi, allontana le mie tenebre...-Proprio cotto eh?!- mi prende in giro Tristan -Ma stai zitto e vattene!- gli tiro il cuscino -Ok,ok calmati- alza le mani e si avvia verso la porta -Solo, Jamie provaci, o potresti pentirtene- ripete, annuisco e se ne va.
Alexy's pov
-Ahahaha certo come no?! Per esempio ieri...- mi estraneo dalla conversazione , il mio sguardo si focalizza sul braccio intorno ai miei fianchi...Non mi piace. Non voglio questo. Perché lo sto facendo?!...-Alexy tutto ok?- Simone interrompe il flusso dei miei pensieri, alzo lo sguardo incatenandolo al suo... Sí, mi spieghi cosa c'é che non va in me?...-Ma niente, sono solo un po' stanca.- dico facendo uno dei miei tanti sorrisi finti, Simone annuisce e poi torna a parlare con i suoi amici, sbuffo e la mia mente continua a vagare... l'immagine di un paio di occhi azzurri si focalizza nella mia mente come due fari nel bel mezzo delle tenebre...delle mie tenebre...chissá che cosa stará facendo? Con chi sará? Penserá a me come io penso a lui?...Ma che domande sono! Sei innamorata di Simone, S I M O N E...scuoto la testa cercando di liberarmi da questi pensieri, ha ragione: sono fidanzata con Simone e amo Simone...perché lo amo giusto?...Certo che sí...-Andiamo- alzo lo sguardo verso di lui -Mm cosa?-,-Andiamo, sei stanca ti porto a casa...- lo guado stranita...Doveva rimanere a cena da me...-Dovevi rimanere da me...- sussurro,-Sí, lo so ,ma i ragazzi ed io dobbiamo fare una cosa...- annuisco guardando i miei piedi.
-Dai piccola sará per la prossima volta...- annuisco e sorrido per fargli capire che é tutto apposto, e dopo avermi baciato entro in casa.
-Vitto?!- accendo la luce andando in cucina, di mio fratello nessuna traccia, mi avvicino al bancone e trovo un suo biglietto
'Sono andato da Giulio per il weekend... Non fare stronzate. Ci vediamo lunedí.
P.s Hanno chiamato mamma e papá...'
Mi butto sul divano e accendo la tv e facendo zapping tra i canali mi addormento.
Un forte rumore mi fa svegliare di colpo, guardo l'ora sul telefono...sono le 2:00, ma che diavolo...intimorita mi avvicino alla porta e la apro cercando di vedere al buio la causa del rumore, mi si mozza il fiato quando lo vedo.
...Cosa...
Jamie's pov
4 ore prima...
-Jamie forza! Tirati su!- mi urla nell'orecchio Dan cercando di sovrastare la musica.
Volevano andare in discoteca a divertirsi e mi hanno costretto ad accompagnarli, sono sicuri che smetta di pensare a lei stando qui...impossibile...
-Andiamo, devi almeno provarci..prendiamo da bere!- urla Tristan, lui é l'unico che mi capisce...forse perché é l'unico che sa come stanno le cose... annuisco e andiamo al bancone, Tristan ordina delle birre, butto giú subito la mia dopodiché ordino degli shot -Wow amico, ho detto di provarci non di entrare in coma etilico.- mi ammonisce scherzosamente, ridacchio e butto giú anche lo shot lasciando che l'alcol mi scorra nelle vene facendomi sentire piú leggero...perfetto...

Sono passate piú o meno due ore e sono fottutamente ubriaco, ma non mi importa niente, sto ballando con una brunetta niente male...forse riesco a combinarci qualcosa... sorrido al pensiero e avvicinandomi la bacio, appena tocco le sue labbra qualcosa scatta in me facendomi rivenire in mente il bacio con Alexy...la delicatezza del suo tocco, la dolcezza delle sue labbra, il modo in cui mi stringeva a sé come se non mi volesse lasciare, le sue mani che mi accarezzavano le braccia...penso di non aver mai baciato nessuna cosí, era come se avessi paura di romperla, come se avessi paura di rompere l'equilibrio che si era creato...d'istinto chiudo gli occhi immaginandomi di baciare Alexy...la mia Alexy.Mia.Solo MIA...ma una voce mi riporta alla realtá, apro di scatto gli occhi ritrovandomi la ragazza con cui ballavo poco fa, mi sorride in modo malizioso e un senso di disgusto si propaga dentro di me, disgusto per lei, per me che credevo di poter dimenticare Alexy, l'allontano con uno spintone per poi correre o meglio barcollare fuori dal locale
scontrandomi con le fredde strade della cittá, senza una meta, ma con un pensiero fisso...Alexy.
Stranger's pov
-Cosa cazzo vuol dire che non riuscite a rintracciarlo?! Una persona non puó sparire cosí cazzo! Trovatelo...non mi importa dove, non mi importa come, ma trovatelo!- chiudo la chiamata -Eh così sei scappato...l'ho sempre saputo che eri piú sveglio di quanto facessi credere, hai scoperto quasi tutto, e hai pensato bene di sparire...Mossa furba, ma allo stesso tempo stupida... perché sai, l'obbiettivo non eri te, anzi eri un ostacolo, e adesso che non ci sei a proteggerla, a proteggerli il piano andrá come previsto... - dico ridacchiando tra me e me...non puó fermarmi...

Stay with me/ Jamie Campbell Bower/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora