"Sei così bella Ellie" disse accarezzandomi una guancia. No non può farlo, non può avvicinarsi perché quest'azione significa solo una cosa.
"NONO, dimmi che non vuoi fa..." ed ecco che le sue labbra carnose, finiscono sulle mie. Non sento più le farfalle nello stomaco perché ormai le sue labbra sono fatte per baciare solo le mie. No aspetta cosa sto dicendo? Devo fermarlo subito non può ritornare. Metto le mie mani sul suo petto facendo pressione in modo che si tolga ma invece no. Lo spingo con tutte le mie forze e mi sorride.
"Non sorridere."lo guardo male.
"Perché?"prende la mia mano e la stringe con la sua.
"Perché mi fa male e tu non lo capisci."dico guardandolo negli occhi.
"Mi sei mancata"
"A me no e sai perché? Perché non puoi arrivare così dopo mesi,perché le ragazze che avevi in mente di scopare ti hanno mandato a fanculo. Che cosa sono eh? Hai sbagliato e lo sai."
"Lo so che ho sbagliato appunto per questo prima ti ho chiesto scusa."
"Stavolta non ti permetterò di ritornare dentro la mia vita. Mi hai fatto male James. Io non riesco più,scusami." Abbasso lo sguardo.
"Puoi andare via?"dico non guardandolo negli occhi.
"No ti prego fammi rimanere, io ti amo" si tocca il collo, notando che ha la catenella con la chiave. Mi scende una lacrima perché ancora qualcosa per lui c'è ma non può ritornare, non più. Mi ha fatto male e lui non può supplicarmi.
"Posso ti prego? Io voglio risentire per tutta la vita le tue labbra bellissime."dice facendosi scendere una lacrima.
"James io.." inizia a suonare il campanello.
"Aspetta un attimo" mi giro e vado ad aprire la porta e ritrovo un Cody "Cody cosa ci fai qui?"dico guardandolo seriamente.
"Oh beh sono venuto perché stasera sono solo e non mi va di stare chiuso in casa. Posso restare qui a cena? Magari guardiamo un film e ci conosciamo bene" dice sorridendomi. Ora che lo guardo bene ha una fossetta piccolina nella guancia destra. Come faccio ad non accettare.
"Certo"dico ricambiando il sorriso.
"Entra"dico mettendomi di lato in modo che entra.
"Oh ciao James... non sapevo fossi qui."dice confuso. Lo sono anche io tranquillo.
"Oh ma lui se ne stava andando, mi ha solo riportato la borsa, vero James?"
Vedo che annuisce e inizia a dirigersi verso la porta.
"Ciao James"dice Cody facendo mezzo sorriso che lui non ricambia ovviamente. Lo accompagno alla porta.
"Puoi pensare a quello che ti ho detto?"mi guarda serio.
"Io.. ok..ciao"dico senza trapelare emozioni.
"Ciao"mi da un bacio nella guancia e se ne va. Appena vedo che è già andato via con la sua macchina, chiudo la porta e ritorno da Cody.
"Ordiniamo la pizza?"dico sorridendogli.
"Che ne dici se la facciamo noi? Se ovviamente hai gli ingredienti" dice alzandosi dal divano in cui prima si era seduto.
"Dovrei averli perché ieri ho fatto la spesa." Inizio ad aprire gli sportelli e il frigo per vedere se ho tutti gli ingredienti.
"Si ci sono tutti,però ieri ho scordato di comprare il formaggio potremmo sempre mettere la mozzarella, che ne dici?"
"Si per me va bene"dice guardando a terra.
"Qualcosa non va?"dico cercando di guardarlo in viso.
"In realtà no"dice facendo un sospiro.
"Allora facciamo una cosa, io salgo sopra a cambiarmi tu nel frattempo fai come se fossi a casa tua. E poi mi dici cosa hai. Se vuoi puoi iniziare a prendere le cose e preparare perché io devo fare una doccia."dico un po imbarazzata sciogliendo i miei capelli.
"Oh si ok" dice dirigendosi verso gli scaffali.
"Tranquillo ci sto poco" detto questo salgo e mi dirigo prima nella mia stanza a prendere tutto il necessario e poi in bagno e buttarmi dentro al getto dell'acqua calda. Eh si a maggio c'è sempre un po di freddo quando si esce dalla doccia. Questa giornata è stata davvero stressante, cioè James che ritorna dicendomi di perdonarlo. Ma io posso farlo davvero? Cioè mi ha fatto soffrire troppo, lui non sa cosa ho passato io per lui. Qualche mese fa desideravo con tutta me stessa che questo momento arrivasse ma non credo di riuscire ad avere di nuovo un inizio con lui, ho messo un punto è ho chiuso quel capitolo dove non ho lasciato il segnalibro. Ho scordato la pagina dove tutto ha iniziato e non credo possa continuare così senza trovare la pagina. Non credo lui stava scherzando o giocando però lui così mi fa capire che vuole giocare con i miei sentimenti. Prima mi dice che mi reputa come un'amica, poi mi dà della troia e poi infine mi chiede scusa baciandomi e dicendomi di riprovarci. Ho una confusione in testa. Nessuno in questo momento potrebbe capire cosa ho in testa. Sono piena di scarabocchi. Meglio uscire dalla doccia che a Cody ho detto che ci stavo poco. Inizio a mettere l'intimo e la mia maglietta lunga con sotto dei pantaloncini di tuta neri. Devo asciugare i capelli perché se no mi viene una polmonite. Inizio ad asciugarli pensando a Cody, cosa avrà pensato quando ha visto James a casa mia? E se mi ha preso realmente per troia? Meglio dopo che gli spieghi la situazione. Lui non sembra tanto felice come oggi. Forse è meglio se io ci parli. Dopo aver asciugato i capelli scendo da Cody sistemando i capelli in una crocchia tutta disordinata, mica devo andare in un saggio di danza classica, devo solo cucinare e non voglio che i miei capelli ribelli vadano sparsi per tutta la pizza.
"Allora iniziamo?"dico sorridendo e avvicinandomi a lui.
"Si, qui nel frattempo ho già steso la pasta, dobbiamo solo mettere il sugo nella pizza e mettere la mozzarella. Nel frattempo che controllo il sugo tu taglia le mozzarelle ok?"dice guardando il piano della cucina pensieroso. Il suo profilo è davvero bellissimo, ha un nasino che punta in alto e già questo lo rende uniforme e scolpito e poi ha delle labbra carnose non troppo carnose ma giuste, che secondo me sono la ciliegina nella torta.
"Allora ci sei? Così mi prosciughi tutto" dice ridendo.
"Oh si scusa.."dico rossa in volto.Dopo aver preparato le pizze le mettiamo in forno per quaranta minuti e ci sediamo sulle sedie che ci sono sull'isola della cucina.
"Speriamo vengano buone"dico pulendomi le mani con uno straccio e sorridendo.
"Lo spero, se no ci tocca chiamare una pizzeria e ordinarla"ride.
"Esatto"
"Cosa ci faceva realmente James qui prima? Scusami ma sono curioso"
"Nono tranquillo fai bene a chiedermelo, cioè dopo tutto quello che è successo oggi"lo guardo facendogli un sorriso rassicurante.
"Beh in poche parole è venuto per chiedermi scusa e mi ha baciato, dicendomi che vuole riprovarci con me"dico controllando l'orario. Sono le otto e mezza, verso le nove e dieci dovrebbero essere pronte.
"Oddio, non oso immaginare come ti senti"
"Ho le idee chiare, lui non ritornerà nella mia vita, non questa volta, ho chiuso tutto con lui. Ieri mi aveva detto solo che era amicizia e amicizia deve rimanere."
"Oggi invece Eloise mi ha lasciato... dice che non mi ama più, che non sono il suo tipo. Credimi sinceramente non sto così tanto male però quando sono uscito fuori da casa sua due lacrime le ho gettate."dice facendo un sorriso vero.
"Sai cosa mi piace di te Cody?"dico guardandolo serio.
"Cosa?"dice interessato.
"Il fatto che tu non ti soffermi molto sulle cose che per te sono importanti, cioè se quella cosa importante non può essere tua allora tu dici 《ok fa niente, troverò di meglio》. Credo che tutto questo ti renda perfetto. Io invece sono tutto il contrario. Non mi arrendo molto facilmente su una cosa, però c'è un limite e se non posso andare oltre allora lascio, però prima provo e riprovo però attenzione quella persona deve essere davvero importante"
"Siamo davvero diversi noi due". Ecco che suona il timer del forno.
"Oh ecco la pizza è pronta"dico andando ad aprire il forno ed estraendole.
Inizio a mettere due piatti e iniziamo a mangiarla.
"Mmm devo dire che è venuta davvero buona"dice con la bocca piena.
"La mozzarella sta meglio della fonduta"dico sorridendo
"Vero"dice continuando a mangiare. Dopo aver finito la pizza decidiamo di guardare la tv e iniziamo a guardare bake off italia. Ho scoperto che anche il suo programma preferito. Non posso ritenermi unica sotto quest'aspetto. Ho un sonno e sento che gli occhi mi si chiudono da soli. Cody se ne accorge.
"Forse è meglio se vado, domani hai scuola e sono già le undici, allora domani mi faccio trovare alle otto e mezza qui?" Dice alzandosi dal divano prendendo il suo telefono.
"Si, perfetto" mi alzo e ci dirigiamo verso la porta.
"Sai Elle noi due siamo dei poli opposti."dice guardandomi.
"Come una calamita?"gli sorrido.
"Proprio così, come una calamita"dice guardandomi le labbra.
"Allora io vado a dormire che domani mi aspetta la scuola" dico sbadigliando dal sonno.
"Oh si, dai che manca poco alla maturità"
"E già come passa il tempo"dico guardando i miei piedini con le calze con le banane. Veramente ho messo queste calze? Che imbarazzo.
"A domani"mi da due baci nelle guance e ci auguriamo la buonanotte ed è proprio il momento di andare a dormire. Perché ho messo questi calzini cone banane io non lo so, ok che la mia è una fissa però potevo contenermi.
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scegli di lottare
Roman d'amourSecondo la fisica le calamite sono formate da due poli: il polo nord e il polo sud,ora, chiunque abbia studiato la materia,o sia stato almeno un minimo curioso nella sua vita saprà che i poli di due calamite che si attraggono non sono quelli uguali...