Capitolo 2

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Sento la luce del sole bruciarmi sugli occhi,così tiro le coperte fino alla testa per nascondermi dalla luce. Passano solo 5 secondi prima che salto giù dal letto
<merdaaaa!!!> dico guardando l'orario notando di avere solo 10 minuti per prepararci e andare a scuola,essendo le 7.50.
E anche ieri ho scordato la sveglia.
<Sandraaaa sveglia sono le 7.50 .Muoviti!!!> grido.
Non Appena sente le mie parole si catapulta fuori dal letto. Corriamo in bagno insieme,e ci laviamo i denti,la faccia e le mani. Ci vestiamo velocemente: io indosso un leggins,una canotta bianca,un gilet di jeans e le convers,mentre Sandra indossa un pantaloncino,una canotta nera,con la scritta:it's never too late in bianco e le sue amate vans nere(del giorno prima). Io pettino i capelli in un chignon disordinato mentre Sandra una coda alta. Ci trucchiamo ,e senza controllare i messaggi sul gruppo della classe(su cui di solito troviamo novità sulla scuola o sulle lezioni) corriamo di sotto, trovando mia madre in vestaglia
<mamma ma che ci fai ancora in vestaglia,non devi essere al lavoro?! E poi perché non ci hai svegliate vedendo che era così tardi?>chiedo un po' seccata
Mamma <tesoro 1. Sei abbastanza grande per metterti una bella sveglia sul cellulare e svegliarti con quella, senza che io debba venirti a svegliare ancora come se avessi 7 anni...per caso vuoi anche che ti vesta?? E punto 2. Anche se fosse,non vi ho svegliate perché se vedi il calendario oggi è domenica.>disse ridendo, al che io e Sandra ci guardiamo imbarazzate ma poi scoppiamo a ridere. Visto che siamo già vestite e preparate decidiamo, di andare a fare un po' di Shopping,dato che domani è stata organizzata la festa di inizio anno e vogliamo qualcosa di nuovo.
In realtà è una scusa per andare in giro per i negozi.
Ma shhhh.
Giriamo un po' finchè non entriamo in uno di essi e cominciamo a frugare dappertutto.
Sandra non appena entra si riempie le braccia di abiti che va subito a provare. Entra in camerino con almeno 9 capi.
Fa avanti e indietro un bel po' di volte,mentre io dó il mio parere.
Ne prova diversi,tutti molto belli ma che non le stanno proprio bene.
Uno però,le sta davvero bene; ha lo scollo a cuore e il corpetto è ricoperto di brillantini, sotto il seno ha una fascia e una gonna in tulle fucsia.
Si guarda più e più volte allo specchio,cercando di scegliere
<secondo me quello fucsia è quello che ti sta meglio>dico cercando di convincerla
Sandra<tu dici??>chiede
<a parer mio,poi se tu che lo devi indossare non io>rispondo alzando le braccia al cielo
Sandra<si,hai ragione>dice facendo un giro completo su se stessa,per poi chiudersi in camerino e cambiarsi.
Io per fortuna non sono una persona indecisa,perciò credo di fare veloce.
Entro nel camerino con appena 3 abiti.
Uno semplice azzurro.
Sul manichino era davvero bellissimo; aderente,lungo fino alle ginocchia mettendo in mostra i punti giusti.
Su di me invece sembra un sacco di patate: È DRITTO...non aderente e lungo...dritto!!!
La taglia è anche una in meno del solito,dato che era rimasto l'ultimo.
Così mi cambio subito,senza perdere tempo.
Il secondo invece è davvero carino.
È di un lilla molto tenue,stretto fino ai fianchi e la gonna a ruota.
<che ne pensi??>le chiedo girando su me stessa
Sandra<ti sta bene,ma secondo me qui è troppo stretto. Sembra che qui tu sia un salame schiacciato>scherza indicando la parte superiore dell'abito.
In effetti mi schiaccia molto sulla parte del seno,non facendo un bel effetto.
Torno in camerino e provo l'ultimo capo scelto.
Se nemmeno questo va bene,troverò qualcosa a casa,di certo non mi mancano i vestiti.
Più che un vestito,è una jumpsuit a pantaloncino che sembra una gonna,nera e bianca con una fantasia triangolare,il corpetto è in pizzo bianco con una sottoveste bianca,in modo da non far vedere nulla,ed infine ha uno scollo a V.
Questo invece mi piace tantissimo.
Sandra<sai,stai bene con questo tipo di capo,ti dona. Mi piace>dice approvando.
Mi guardo ancora un paio di volte allo specchio per esserne sicura,e poi decido di comprarlo.
Soddisfatte decidiamo di andare a farci le unghie da una nostra cara amica.
Di solito ce le facciamo a casa,magari davanti al televisore e una serie tv,ma già che siamo qui ne approfittiamo.
Lei avendo le unghie lunghe decide di farsi una french classica ,tranne sull'anulare il quale,decide di riempire di brillantini fucsia.
Io,avendo le unghie più corte rispetto alle sue,e non volendo qualcosa di appariscente opto per un semplice nero (semi permanente) su tutte le unghie.
Finita la manicure,decidiamo di andare a pranzare al McDonald .
Il ordino il Mcchicken che ordino da quando sono piccola e una coca-cola,mentre Sandra opta per una coca e delle patatine. Ci sediamo ad un tavolo vuoto e mangiando iniziamo a spettegolare
Sandra <hai visto Micheal che figo?? >chiede esaltata
<si è un bel ragazzo ma non è nulla di che>rispondo
Sandra <giusto,tu preferisci Luca>scherza dandomi una gomitata
<sicuro>rispondo sarcastica
Sandra<comunque,volevo dirti che Michael mi ha invitato alla festa perciò ti dà fastidio se vado con lui??>chiede supplicandomi con lo sguardo
<no tranquilla,vai pure>rispondo.
Certo stare lì da sola in mezzo a tutta quella gente non è il massimo,ma di certo non posso obbligarla a venire per forza con me
Sandra <tu con chi ci andrai?!>chiede bevendo la coca
<beh con nessuno. Vabbè qualcuno me l'ha chiesto ma ho preferito rifiutare.Non mi interessavano e poi non volevo essere distaccata per tutta la serata,non trovandomi a mio agio>rispondo rubandole una patatina
Sandra <vedrai che qualcuno con cui hai più confidenza te lo chiederà>mi dice e sento squillare il mio cellulare.
È un messaggio da Jhon
"Ehy bellissima,volevo chiederti se ti andava di andare al ballo insieme a me.
-Jhon "
Ma che c'ha?? Un radar??
Cade giusto a pennello.
Rispondo subito
"Certo molto volentieri
-Celeste"
Almeno è simpatico e con lui non mi sentirò a disagio.
<sai ho appena trovato con chi andarci >dico sorridendole
Sandra <ah si con chi?>chiede curiosa, guardandomi e sorridendo
<con Jhon>rispondo
Sandra <Jhon? Finalmente si è fatto avanti!!>dice alzando le mani al cielo
<cioè??>
Sandra<gli piaci,e questo dal 1º liceo>risponde
<certo,e le farfalle twerkano>dico prendendo un sorso della mia bibita
Sandra<non so se lo possono fare ma quello che ti ho detto è sicuro>.
Finiamo di mangiare e decidiamo di tornare a casa
Sandra<noi ci vediamo domani. Non vorrei che succedesse la stessa cosa di oggi,perciò preferisco dormire a casa mia. A domani>dice dandomi un bacio sulla guancia e poi ci separiamo.
Torno a casa e salutando tutti,vado in camera mia sistemando i pochi acquisti fatti
,insieme alla camera in generale.
Sono le 20.30 e vengo chiamata da mia madre per scendere a mangiare. Scendo,mi siedo a tavola, e ci raggiungono anche mio padre e mio fratello. Mangiamo cotoletta e patatine,e intanto parliamo della scuola,degli amici, dei professori e cose del genere
Papà <domani per pranzo, dobbiamo andare da un mio collega nonché migliore amico. Perciò desidero che vi vestiate bene e vi comportiate bene anche se so che lo farete....ma preferisco dirvelo prima che facciamo la fine dell'ultima volta>dice sorridendo facendo riferimento all'ultima cena da un suo collega. È successo che Tomas alzandosi da tavola non si era accorto di avere la tovaglia incastrata nei pantaloni, cosi tirò via la tovaglia,facendo cadere tutto a terra,rompendo una marea di piatti e sporcando ovunque
Mamma <Comunque il collega di papà ha anche due splendidi figli,un maschio e una femmina,della vostra età. >dice addentando un pezzo di carne
<Sarà divertente. Tranquillo papi che saremo due angioletti a meno che Tomas non voglia, distruggere loro casa>dico facendo ridere tutti.
Passiamo la sera a parlare e mangiare;appena finito aiuto mia madre a mettere tutto quanto a posto,lavando i piatti asciugandoli.
Molti in casa hanno una domestica,o più comunemente chiamata serva.Ma noi troviamo che sia uno sfruttamento perciò preferiamo fare tutto da noi. Quando finisco vado in camera facendo un tema assegnatoci.
Alle 23.02 crollo,dopo essermi messa il mio pigiama ma sopratutto dopo aver messo la sveglia.
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Driiiiiin driiiiiiiin
La sveglia suona alle 7.00,e non so per quale motivo mi sento carica e per niente stanca.
Vado in bagno e decido di farmi un bel bagno rilassante dentro la mia vasca. Sto dentro 20 minuti prima di uscire ed asciugarmi. Lavo i denti e vado in camera per cambiarmi. Metto l'intimo in pizzo verde acqua,una tutina (jumpsuit) verde acqua,e le mie convers bianche ai piedi. Asciugo i capelli e gli lascio sciolti messi su una spalla. Mi trucco con un po' di mascara. Prendo lo zaino , ci metto il materiale, il cellulare, le cuffie,le chiavi di casa e scendo giù. Saluto tutti e insieme a mio fratello ci dirigiamo come ogni mattina a scuola. Metto le cuffie nelle orecchie e accendo la musica e dalla playlist inizia la canzone: what i did for love,di David Guetta. Arrivata a scuola,ricevo un messaggio da Sandra in cui mi dice che oggi non verrà perché i genitori la vogliono portare a casa,della nonna. Così decido di non spegnere la musica ma di rimanere ad ascoltare tutta mia playlist finché non finisce. Sta per iniziare boum boum boum,di Mika quando qualcuno mi tocca la spalla e mi giro,ritrovandomi Jhon difronte
Jhon <volevo ringraziarti per aver accettato l'invito> dice con un sorriso smagliante
<Comunque grazie a te per avermelo chiesto>rispondo ricambiando il sorriso. Lo vedo avvicinarsi sempre di più fino a far toccare la mia fronte con la sua
Jhon <Senti,voglio dirti una cosa. Celeste tu mi piaci>dice per poi azzerare le distanze tra di noi,facendo scontrare le sue labbra contro le mie. Mi chiede l'accesso alla bocca,e prima di poter rifiutare o accettare non sento più la pressione sulle labbra.
Così decido di aprire gli occhi ,che fino ad adesso avevo tenuto chiusi, vedo Jhon steso a terra con il sangue che gli esce dal naso e Luca difronte a lui
Luca <devi starle lontano. Non devi più avvicinarti a lei; conosco il tuo gioco. Avrai anche abbindolato molte ragazze,ma non ti permetterò di farlo anche con lei>dice prima di andarsene lanciandomi un'occhiata che non riesco a decifrare.
Corro immediatamente da Jhon chiedendogli scusa a nome di Luca per poi aiutarlo a raggiungere l'infermeria.
La mattina a scuola passa in fretta e di Luca nessuna traccia.
Non capisco cosa li sia preso.
E poi cosa intendeva??
Torno a casa e mi precipito in camera per prepararmi dato che in meno di 1 ora,dovremmo essere lì a casa dell'amico/collega di papà. Opto per un vestito che arriva alle cosce,bordeaux,con la zip in mezzo al seno ,con uno scollo a cuore ,senza spalline. E stretto fino in vita e largo dai fianchi in giù,e ha una fascia nera appena sopra l'ombelico.
Metto i tacchi neri,arriccio i miei capelli in modo da renderli mossi,aggiusto il mio trucco aggiungendo del lucida labbra. Prendo la borsetta a tracolla e scendo giù.
<sono pronta>grido scendendo l'ultimo scalino
Papà<perfetto,andiamo>dice.
Saliamo in macchina e partiamo.
Appena arrivati, suoniamo e una donna vestita da cameriera ci apre la porta
Domestica<voi dovete essere i signori Colosso> dice con un sorriso che fa sorridere anche noi che annuiamo
Domestica <seguitemi >dice facendoci strada. La casa è uguale identica alla nostra solo che è arredata un po' più modernamente. Arriviamo in salotto,in cui troviamo il collega di papà e quella che deve essere la moglie
Collega <Salvo,che piacere che tu sia venuto con la tua famiglia >dice abbracciando mio padre e mia madre e così fa anche la moglie
Papà <Noa è un piacere venire da voi e poi con la cucina buona di Cecilia,come si fa a rifiutare l'invito>dice scoppiando a ridere,insieme a tutti gli altri.
Cecilia e suo marito si avvicinano a noi e ci salutano :Noa saluta me con un bacio sulla mano che mi fa arrossire,e mio fratello con una pacca sulla spalla e dicendo un classico «giovanotto». Cecilia invece abbraccia entrambi e intanto che i due uomini se ne sono andati le madri parlano
Cecilia <Che bella ragazza. Davvero complimenti potrebbe fare la modella>dice ed io arrossisco di colpo
<la ringrazio>rispondo sorridendole
Cecilia <anche tuo figlio è propio un bel giovanotto,chissà quante ragazze gli vanno dietro. Chissà magari andranno d'accordo con i miei figli. Sai,vedrei bene Tomas con mia figlia...chissà>dice sorridendo a mia madre,che ridacchia.
Mio fratello sembra a disagio. Ma non corre un po' troppo?! E il primo giorno che si vedono,e vuole già organizzare il matrimonio?!
Cecilia<se devo essere sincera,non vedo l'ora di questa cena!! ragazzi scendeteeee!!! Sono arrivati i nostri ospitiiiii> grida. Dapprima dalle scale scende una ragazza poco più alta di me anche avendo 19 anni. Capelli mossi al naturale di un castano scurissimo e occhi azzurri.
Mio fratello la squadra per bene,rimanendo imbambolato.
Indossa un vestito lungo fino a terra con uno spacco che parte dalla coscia fino a terra mostrando la gamba; è di un rosso spento ,a mono spalla, con delle pietre sul cinturino nero sotto il seno.
Poco dopo scende un ragazzo con la testa china verso il collo intento ad allacciare la camicia .
Appena alza viso,sento le guance bruciare. Non riesco a staccare i miei occhi dai suoi,che sogno ormai da due giorni...è la fine del mondo vestito in quel modo :indossa una pantalone nero,una camicia bianca che lascia poco spazio all'immaginazione e le vans nere. I capelli castani sempre spettinati lo rendono ancora più sexy. Non ho parole per descriverlo.
Quanto vorrei fargli una foto ma non posso.
I nostri occhi continuano a rimanere in contatto tra loro e non vogliono saperne di staccarsi.
Il respiro si fa più pesante mentre il cuore batte a mille.
Non riesco a capire cosa sia questa sensazione,questa cosa che sto provando ma mi piace.
Veniamo interrotti da Cecilia che dice
Cecilia <ecco i miei due figli. Sasha e Luca>dice indicandoli. Mia madre gli abbraccia come se li conoscesse ormai da una vita e dice
Mamma <le stesse cose che hai detto sui miei figli valgono anche per i tuoi. Sono stupendi complimenti davvero>dice con un sorriso smagliante .
Sembra che stanno parlando di cani.
È davvero un bel cucciolo,complimenti...potresti portarlo alla mostra!!!
Cecilia <grazie mille. Beh allora, Sasha, Luca fate le presentazioni>dice ai figli e Sasha annuisce
Sasha <piacere Sasha,e lui è mio fratello Luca> dice stringendo la mia mano e poi quella di mio fratello su cui si sofferma per qualche secondo,in più.
<piacere mio Sasha, io sono Celeste e lui è mio fratello Tomas> dico
Tomas <molto piacere...emh...sa....Sasha>dice balbettando .
Oh,Tomas,Tomas,Tomas...l'infatuazione.
Luca invece continua a fissarmi e infine anche lui si presenta a mio fratello.
Cecilia <e voi due perché non vi presentate??>chiede confusa e prima che io possa rispondere interviene lui
Luca <ci conosciamo già>risponde continuando a fissarmi e la donna annuisce.
Luca pov's
Cazzo è lei la figlia di cui mi parlava mia madre!!! Diceva che era bellissima almeno dalle foto che aveva visto,e aveva ragione. È stupenda con quel vestito,le sta di incanto e i suoi occhi...cazzo i suoi occhioni grigi che mi hanno ipnotizzato. Il respiro è pesante e sto sudando. Ma cosa mi stai facendo Celeste Colosso? Mi hai stregato? E da più di una settimana,che la penso.
Il mio unico pensiero fisso.
Non so che mi prende.
Non appena qualcuno le si avvicina,sento un senso di gelosia impossessarsi di me.
Mia madre mi guarda sorridendo,indicandola con la testa,facendomi l'occhiolino.
Ne ho parlato con Michael,e lui è convinto che lei mi piaccia, ma io credo che sia solo qualcosa di passeggero.
Celeste pov's
Distolgo lo sguardo dagli occhi di Luca,e me ne pento perché mi mancano già...ma il motivo principale è perche vedo una foto di lui abbracciato con Luke,e sento le lacrime che iniziano a scendere. Si penserete che sono una piagnuccolona,che piango per nulla, che ormai dovrei aver già superato....e invece no!!! Eccomi qui,sempre più debole e sempre più in colpa. Eccomi qui,sensibile e che si mette a piangere guardando una foto.
Sento che sto per piangere e corro in giardino ormai non trattenendomi più,piangendo,sotto gli sguardi preoccupati di tutti. Appena arrivo mi siedo sul pavimento contro il muro e piango,piango forte,singhiozzando e trattengo le urla .Piego le ginocchia al petto e metto la testa in mezzo a loro. Non riesco a smettere, continua a passarmi il ricordo di quella sera in testa come se fossero dei flash e fanno male, troppo male. Non riesco più a trattenermi e urlo,urlo fortissimo liberandomi di tutto il dolore che sto provando perché è qualcosa di orribile.
È la stessa sensazione che si prova quando ti muore un parente.
Lo conoscevo da quando sono nata. Continuo a sfogarmi piangendo e urlando. Sento dei passi e alzando il viso mi ritrovo davanti il corpo di Luca. Si mette nella mia stessa posizione e mi guarda e solo dopo pochi secondi mi alza il viso,asciugandomi le lacrime sporcandosi le dita per colpa del trucco colato,anche se non sembra che gli importi
Luca<mi dispiace per la foto...avrei dovuto toglierla,sai lui è mio cugino perciò la tengo lì.Mi dispiace tanto. Ma non solo per oggi ma anche l'altro ieri,non volevo dirti quelle cose, ma il problema è che te sei testarda e mi fai salire il nervoso >dice dispiaciuto,ed io sorrido seguita da lui.
Ai lati della sua bocca vedo delle adorabilissime fossette che lo rendono ancora più bello
<non ti preoccupare non potevi sapere che avrei reagito così.
Poi sono io che devo chiedere scusa a voi.
Ho esagerato e lo so benissimo,è solo che fa male,troppo male. Mi manca,e appena vedo una sua foto,o qualcosa che fa riferimento a lui,non riesco a trattenermi...>dico scuotendo la testa con le ultime lacrime,e un sorriso amaro.
Mi sorride e si avvicina togliendomi tutte le tracce rimaste di trucco colato. Torniamo dentro e mi chiedono se sto bene e per fortuna nessuno mi ha sentito urlare.
Ci godiamo la cena,mentre parlano di affari,di cucina,e di scuola tutti tranne io e Luca. Appena finiamo i nostri genitori "ci cacciano" dal salotto e dalla cucina,così decidiamo di andare fuori. Parliamo un po' per conoscerci e vedo che siamo molto simili .
Mio fratello ha chiesto a Sasha di rivedersi. Insomma,un'appuntamento.
Quei due se ne vanno,e rimaniamo in due.
Ci sono dei secondi se non dei minuti di silenzio imbarazzante tra noi,finché non si gira verso di me
Luca<andiamo in camera??>chiede ed io annuisco. Quando arriviamo apre la porta e mi ritrovo in una camera grande con poster di calcio,letto matrimoniale, trofei,computer,TV,comodini,armadio,balcone ecc...
<wow pensavo che avessi poster di donne nude> dico incredula di non trovarne nemmeno uno
Luca <beh se mi scoprissero i miei genitori sono guai,e poi non mi interessano quelle cose....quando posso vederle tutti i giorni>dice sorridendo malizioso,e io lo guardo malissimo tirandogli uno schiaffo sul braccio
Luca<stavo scherzando,ma quanto siamo permalose!!!>dice massaggiandosi il braccio. Ci sediamo sul letto e continuiamo a parlare. In fin dei conti non è cosi antipatico anzi è tutto il contrario. È simpatico,divertente e dolce.
Sono caratteristiche,che non avevo ancora scoperto in lui.
Sorride,oddio il suo sorriso,che bello.
Ho il cuore a mille,ad ogni sua parola,le gambe mi tremano e il cervello è in tilt.
Potrebbe essere che mi piaccia??
Aspetta...ma cosa vai a pensare Celeste?? È solo qualcosa di passeggero...vedrai che non appena,uscirai da questa stanza,e tornerete alle vostre vite,lui tornerà ad essere quello di prima....scorbutico,arrogante,menefreghista e rompi palle.
Lo vedo avvicinarsi fino far incrociare i nostri respiri,far scontrare le nostri fronti una contro l'altra e far entrare in contatto le nostre labbra.
È un bacio pieno di passione, voluto da entrambi;mettiamo in gioco le lingue, che si ricorrono cercando di acchiapparsi...è qualcosa di bellissimo,anche se so che una volta uscita di qui,tutto questo resterà solo un ricordo ma voglio godermelo.
Posa le sue mani sui miei fianchi,tirandomi verso di lui,mentre io metto le mani sul suo viso,accarezzandogli le guance.Ci stacchiamo ormai senza fiato; ci guardiamo sorridendo
Luca<Wow>
<già>diciamo uno dopo l'altro,per poi abbassare lo sguardo imbarazzati.
Ci sentiamo chiamare
Luca<meglio andare>dice alzandosi
<si>rispondo,rossa come un peperone e aggiustandomi il vestito. Ancora con la testa bassa ci avviamo di sotto.Scesi giù vedo i miei vicino alla porta cosi deduco che dobbiamo andare via. Prendo la roba e saluto tutti ,e Cecilia prima che ce ne andiamo mi dice
Cecilia <oh tesoro,non sai quanto mi dispiace per questo inconveniente,da adesso tolgo la foto e la metto da qualche altra parte in modo che quando verrai qui non potrai vederla. Sapevo che mio nipote era fidanzato ma non pensavo con te. Mi dispiace un sacco,e ti capisco è orribile.Mi dispiace e non so come farmi perdonare>dice con le lacrime agli occhi.
Io la abbraccio e le dico di non preoccuparsi e di lasciare la foto li dov'è. Mia madre informa loro,che tra 2 mesi ci sarà il mio compleanno e che loro sono stati invitati.Ma io dico mancano 2 mesi e tu gli inviti ora?! Ma stai scherzando?! Bhaaa!!! Usciamo fuori e ci accompagna Luca,e non appena metto fuori il piede dal cancello Luca mi prende per il polso e mi sussurra all'orecchio
Luca< ti ho sentita urlare. Sembrava quasi di essere nell'esorcista!!>dice e mi lascia andare. Io torno a casa con questo ricordo,con quello che è successo che ormai è diventato un ricordo bellissimo. Non posso innamorarmi di lui...non posso,sarebbe troppo surreale.
...e poi io amo ancora Luke.
Mi stendo sul letto e chiudo gli occhi stanca, cadendo in un sonno profondo anche se sono appena le 16.35.


Fine capitolo
Spero che il capitolo vi sia piaciuto,nonostante tutti lo errori.
Noi ci vediamo prossimo capitolo .
Tanti baci❤️


Ciauuuuuu



~❤️~

Dall'odio all'amore. (IN REVISIONE E DA MODIFICARE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora