Capitolo 7

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Mamma<tesoro,svegliati per favore!!!>sento dire a mia madre e posso scommettere che sta piangendo...aspettate un'attimo: perché piange?
Perché mi chiede di svegliarmi?
Apro immediatamente gli occhi.
Scelta sbagliata.
La luce mi abbaglia completamente,costringendomi a richiuderli.
Dopo vari tentativi,con diversi sbattimenti(?)*lasciatemi passare il termine,vi prego*di palpebre riesco ad aprire gli occhi,e vedere dove mi trovo.
IN OSPEDALE?
Mamma <Oddio,amore ti sei svegliata finalmente!!!> urla abbracciandomi e bagnandomi con le lacrime.
Cosa intende?
Svegliata,da che?
Mamma che mal di schiena.
Papà <oddio,grazie al cielo>dice,anche lui abbracciandomi piangendo.
Ma cosa sta succedendo?
<scusate,ma cosa è successo?>chiedo.
Mi sento così strana.
Ho mal di testa.
Mal di schiena.
Mal di gambe.
Mal di braccia.
Mal di tutto.
Loro mi guardando come se avessi detto di aver visto un'alieno.
Papà<cucciola,cosa ti ricordi tu??>chiede avvicinandosi cauto.
Ma perché? Non sono mica una tigre.
<mi ricordo che era il mio compleanno,e che dopo aver cantato sono corsa in camera...>rispondo brevemente tralasciando gli avvenimenti.
Mamma<oh tesoro,tutto questo l'hai sognato in 10 giorni che sei stata diciamo in "coma"> dice sedendosi al mio fianco,accarezzandomi la schiena.
<IN COMAAAA?????> chiedo sbalordita.
Come ci sono finita?
Papà <si>risponde seguendo mia madre.
<e come è accaduto?> chiedo non ricordando niente oltre a quello che è stato il mio presunto sogno.
Mamma<da quello che ci hanno raccontato Sandra e Luca,tu e Sandra eravate al pacchetto e stavate parlando,quando poi è arrivato Luca e avete litigato ; tu hai deciso di scappare così lui ti ha seguito; mentre tu correvi non hai visto l'auto che arrivava e per poco non ti investiva . Se non fosse stato per Luca a quest'ora saresti al cimitero > dice le ultime parole con voce strozzata e con le lacrime che riempiono quel viso dolce da madre preoccupata.
Che bel modo di dire a tua figlia che poteva morire: se non fosse stato per Luca,a QUEST'ORA STARESTI AL CIMITERO...grazie per l'accuratezza.
<oh>riesco semplicemente dire.
È stato tutto un sogno.
Eppure sembrava così realistico...
Papà<fuori c'è Sandra,tuo fratello e Luca,vuoi che gli faccio entrare?> chiede mio padre alzandosi.
<si,solo Tomas e Sandra per favore> chiedo e lui annuisce uscendo con la mamma.
Ho deciso di parlare prima con loro due e poi in privato con Luca.
Luca pov's
Oddiooooooooo!!
Sono qui che cammino avanti indietro mentre i genitori di Celeste sono lì dentro con lei che non si sveglia da 10 giorni.
10 fottuti giorni che praticamente non dormiamo,ma stiamo qui preoccupati,ed io sto già impazzendo e non so il perché.
Se non ci fossi stato io,quel bellissimo viso non avrebbe avuto mai più un sorriso.
A quest'ora non sarebbe qui.
Aaaah,non ci voglio nemmeno pensare.
<ma quanto ci vuoleeee!!!> sbraito,nervoso e con una sensazione al petto terribile.
Sandra<non lo so,ma potrebbe non svegliarsi oggi,neanche domani,forse tra 1,2,6,9..10 anni,oppure mai più!!> dice mettendosi a piangere addosso a Tomas,che la stringe forte a se.
Tomas<no,la mia piccolina si sveglierà,è forte!!>afferma,cercando di consolare Sandra che ormai è una fontana.
Vediamo uscire i suoi genitori,che ci sorridono e da qui capiamo che si è svegliata.
Si.
Finalmente.
Ci mettiamo ad urlare e saltare dalla gioia,abbracciandoci.
Ma per me la felicità dura ben poco,poiché cercando di entrare mi bloccano il passaggio.
Salvatore<Sandra,Tomas ,c'è Celate che vuole vedervi>e loro annuiscono ed entrano,mentre Salvatore e Priscilla si siedono ai lati delle mia sedia.
Priscilla<perché l'hai fatto??> mi chiede in un sussurro,rimanendo impassibile e guardando dritto.
E inquietante.
<F..fa...fa...fatt...fatto cosa??> chiedo impaurito dalla risposta che potrei ricevere.
Priscilla<perché 2 anni fa l'hai fatta soffrire?> chiede e io all'inizio non capisco,ma ragionandoci capisco a cosa si riferisce.
<io...io non lo so. Ero arrabbiato,lei mi aveva chiamato in un sacco di modi,mi aveva fatto sospendere per 1 mese da scuola...e...e...e non ragionando,ho reagito in quel modo>rispondo sentendomi tremendamente in colpa.
Priscilla<si,ma sai quanto l'hai fatta soffrire?Questi 2 anni per lei sono stati un'inferno.
E lei sta male,tutt'ora>dice
<eh lo so...>rispondo abbassando la testa.
Priscilla<allora perché ieri l'hai salvata? Perché non l'hai lasciata andare,facendola felice e finalmente esaudendo il suo sogno di tornare finalmente da Luke?> mi chiede e io mi irrigidisco .
Ma che domande sono??
Dovevo lasciarla morire??
La guardo corrucciato,ma poi mi rendo conto di ciò che lei voleva veramente intendere.
<io non lo so. Ma non posso permettermi di non vederla mai più,non posso pensare che per vederla dovrei andare al cimitero e non poter osservare i suoi occhi e il suo sorriso.
Mi sarei sentito perennemente in colpa per non aver fatto niente; forse potrei essere egoista ma: se lei non ci fosse io come farei?? Cosa avrei fatto?? Niente se non stare male. Ho preferito salvarla,magari adesso starà male per Luke,ma adesso lei deve mettere da parte quel ricordo e io l'aiuterò,ora voglio essere io quello che la rende felice> rispondo ,ormai come se fossi un disco rotto,e non rendendomi conto delle parole che fuoriescono dalla mia bocca.
Aspetta.
Ho appena ammesso che lei mi piace??
Ahahah,che deficiente.
Vedo sul viso di Priscilla un sorriso.
Priscilla<era quello che volevo sentire>mi dice e io rimango in silenzio,e ripenso al mio "discorso".
Perché mi sono confidato con lei?
Perché ho detto quello che pensavo a lei?
E se ora lo va a raccontare a qualcuno?
Priscilla<tranquillo non dirò nulla a Celeste o agli altri.
Però ti dico solo: ci sarà sempre un nome,uno solo,che appena lo senti,sorriderai....e questo vale per Celeste>dice e si alza raggiungendo il marito che è andato a prendere una boccata d'aria.
"Ci sarà sempre un nome,uno solo,che appena lo senti sorridi".
Quella frase continua a girarmi per la mente, sopratutto quando ha detto che questo vale per Celeste.
Ma cosa intendeva con quella frase?
E di chi è quel nome?
Continuo a pormi domande ma senza trovare una risposta degna.
La porta si apre,e ci sono Sandra e Tomas che mi fanno cenno di entrare e io con molto coraggio mi alzo ed entro.
Celeste pov's
Mi sento in colpa per non aver fatto entrare per primo Luca,ma voglio prendere un po' di tempo.
Sto 30 minuti con la mia migliore amica e mio fratello che mi raccontano dettagliatamente i fatti.
Sandra < Luca è stato qui per 10 giorni di fila,ha anche dormito qui con te nel caso in cui ti svegliassi...e ha pianto,poco ma ha pianto.> dice prima di uscire.
Oddio davvero??
Luca??
Per me??
Escono e vedo entrare Luca...Oddio è più bello che nel sogno.
No,okay Celeste calma i tuoi bollenti spiriti.
Cammina piano piano,e si mette sulla sedia accanto a me,unendo le mai e abbassando la testa giocherellando con le dita.
<emh...grazie>dico giusto per iniziare qualcosa e soprattutto per interrompere questo silenzio snervante,e sopratutto imbarazzante.
Luca <ho fatto quello che il mio cu...ho fatto quello che dovevo!!>risponde con una frase,per poi cambiarla subito.
<mmmmh,grazie>dico,ripetendo.
Non so che dire.
Il suo cambiare di frase mi ha fatto male.
Luca <uff,è inutile che tenti di mentire,tanto non ci riesco>sbraita,alzandosi.
Cosa li prende??
Lo guardo stranita.
Luca<l'ho fatto perché il mio cuore ha detto che dovevo farlo,perché non sarei riuscito a vivere senza te. Avrei dato qualunque cosa pur di finire sotto quell'auto al posto tuo>continua,facendomi sorridere.
Luca<ho davvero avuto paura che tu non ti svegliassi più>dice,tornando a sedersi al mio fianco.
<ma ora sono qui>
Luca<fortunatamente>risponde.
Ci sono degli attimi di silenzio.
<scusa,ma il mio compleanno è già passato??>chiedo spezzando il silenzio e lui annuisce.
E te pareva.
Sospiro rammaricata.
Che diciott'anni di merda.
Luca <ma pensa positivo,hai avuto il compleanno che tutto i diciottenni desiderano> scherza,facendomi ridere.
Luca<che sorriso magnifico che hai>sussurra facendomi arrossire,e scatenare una reazione nucleare all'interno dello stomaco.
Abbasso il volto tentando di nascondere il mio rossore,ma lui me lo rialza incastrando i suoi occhi nei miei.
Si avvicina sempre di più,fino a far congiungere le nostre labbra.
Che sensazione magnifica.
È un bacio dolce.
Ci allontaniamo,poggiando una fronte sopra l'altra.
Lo guardo meglio occhi.
E una domanda mi passa per la mente.
<ma noi cosa siamo?> chiedo,pensando di averla formulata semplicemente nella mia mente.
Ma non è così.
Lui si allontana di colpo,quasi li avessi detto che il mondo sta per finire.
Luca<in che senso?>domanda corrucciata.
<prima litighiamo,poi passiamo il tempo insieme e ci baciamo,poi litighiamo e poi mi salvi,ti preoccupi e mi baci. Vorrei semplicemente sapere cosa c'è tra di noi>rispondo.
Lui si alza,passandosi una mano tra i capelli.
Luca <bhe,non siamo niente> risponde facendo spallucce
<niente?Allora mi spieghi cos'è tutto questo?> chiedo,allibita.
Niente??
Sta scherzando spero.
No perché potrei farli decisamente male.
Luca <amici? No perché io non provo amicizia nei tuoi riguardi.
Ma non siamo nemmeno qualcosa di più.
Sinceramente non so...ma se stai pensando che ci possa essere qualcosa di più ti sbagli alla grande. Io non starei mai con te>risponde.
...non ho parole.
Quello che ha appena detto è come un colpo al cuore.
Io non posso crederci.
<ah ok...>dico,non sapendo che rispondere.
Mi ha lasciata scioccata.
In questo momento vorrei tanto che lo investisse una nave(?).
<ma allora perché sei qui? Perché ti sei preoccupato?? Perché sei rimasto qui per giorni??>chiedo curiosa.
Sto cercando di trattenermi dal piangere e dal picchiarlo.
Ed è difficile.
Luca<sono qui,perché ho dovuto dare spiegazioni sull'accaduto.
E poi è ovvio che sono stato in pensiero.
Ti stavano per investire!!!
Ma puoi stare più che sicura che qui non ho dormito...anche perché non ne vedevo il motivo.
Chi ti ha detto una cosa del genere?>risponde con non calanche.
Non gliene frega niente dei miei sentimenti.
Per lo meno ha ammesso di essersi preoccupato.
Però le sue parole hanno più peso di quanto pensassi.
<ah va bene,grazie per la sincerità...>rispondo
<ora puoi benissimo andartene>continuo.
Luca<perché fai così? Che ti aspettavi? Che rimanevo qui a piangermi addosso? Ti ho salvata,e di più non potevo fare.
Non è che perché tu stavi qui,io non dovevo tornare a casa e passare i miei giorni in tranquillità a casa mia.
Mi tenevo sempre aggiornato,ma di certo non era nei miei piani passare giorni interi qui.
È stata Sandra a dirtelo no?? Ahahahah,e tu le sei andata a dare retta?? Non capisco il perché te l'abbia detto...>dice sbattendo un pugno contro il muro,facendomi sussultare.
<ma chi ti ha chiesto qualcosa.
Io non mi aspetto nulla da te.
Ti ringrazio per avermi salvata.
Ti ringrazio per avermi portata qui.
Ma non ti ho di certo chiesto di rimanere.
Anche perché so che c'è stata la mia famiglia e la mia migliore amica.
Non ho bisogno di te.
Ora puoi benissimo tornare a casa tua,a goderti la tua vita,in tranquillità...e tranquillo,non c'è più bisogno che ti tieni aggiornato,ormai sono sveglia>rispondo si di giri.
Ma chi si crede di essere??
Bha.
Li indico la porta,incitandolo ad andarsene.
Luca<ci sarà sempre un nome,uno solo, che appena lo senti sorriderai: questo non cambierà mai>sussurra prima di uscite.
Cosa significa?
Perché me l'ha detta?
Perché parla in codice?
Ho la testa che scoppia,e il cuore che ha perso mille battiti dopo tutte quelle cose che mi ha detto.
Perché deve fare sempre così,ferirmi?
...sa fare solo questo.
Dopo questo,non voglio vederlo mai più.
È ovvio che lui non poteva rimanere qui.
E non è questo ciò che mi ha dato fastidio.
Ma bensì,il tono con cui me l'ha detto.
Come se non li importasse davvero.
Come se fosse una cosa frivola.
Sento bussare alla porta.
<chi è?>domando
Dottore<signorina,sono io il dottor Williams,se permette,potrei entrare?>domanda in tono di cameriere che parla alla sua principessa e mi fa ridere .
Rispondo di sì con un cenno,e lui entra
Dottore<beh Celeste,ora che ti sei svegliata possiamo parlare. Ho chiesto ai tuoi cosa ti ricordavi dell'accaduto e loro mi hanno risposto che non ti ricordi nulla,però ti sei ricordata di loro,i tuoi amici e tuo fratello perciò la memoria ti è rimasta.
Hai provato a muovere le gambe?>chiede e io scuoro la testa.
Mi toglie la coperta dalle gambe e le "massaggia"
Dottore<allora proviamoci ora>afferma
<ok>rispondo annuendo.
Mi sforzo,alzo la gamba destra e poi quella sinistra senza sentire dolore.
Dottore<hai sentito qualcosa?>
<no>
Dottore <benissimo.
Allora ora proviamo a metterci in piedi e a camminare >dice ed io annuisco.
Mi siedo e metto per terra i piedi,ma salto per aria a causa della pavimento freddo.
Mi alzo in piedi mantenendomi al letto,ma non provo dolore,o fatica perciò tolgo le mani dal letto,e riesco a stare perfettamente in piedi.
Dottore<ora prova a fare dei passi> ordina e io così eseguo.
Ci riesco.
Cammino con un po di difficoltà e con qualche dolore ma ci riesco.
Dottore<bravissima>esulta e io sorrido,soddisfatta.
<mi scusi,ma perché non riesco a caminare normalmente, se non mi hanno investita alle gambe...anzi non sono proprio stata investita?>domando
Dottore<bhe,quando Luca,ti ha buttato a terra per non farti investire per sbaglio non è riuscito a mettersi sotto a te, ma è andato a finire sopra di te,più precisamente col suo peso sulle sue gambe,perciò è lì che ci sono stati diciamo più danni anche se non è niente di grave. Comunque per i dolori e la fatica le ho prescritto dei medicinali da assumere>risponde strappando un foglio.
<oh ok, grazie mille> ringrazio sorridendo . Esce dalla stanza e al suo posto entrano i miei insieme a Sandra e Tomas
Tomas<bhe sorellina che ha detto?>
<ho provato a muovere le gambe e a camminare,e ci sono riuscita abbastanza bene. Solo che avendo qualche dolore mi ha prescritto dei medicinali>rispondo porgendo a mia madre il foglio datomi dal dottor Williams
Ora che noto bene in faccia Sandra,vedo che ha delle righe che partono dagli occhi e arrivano fino alla fine delle guance,ciò significa che ha pianto....cosa è successo??
Mamma<tesoro,mentre eravamo fuori ci hanno comunicato che puoi uscire tra mezz'ora perciò ti lasciamo prepararti,e tra poco ti veniamo a prendere.
Hai bisogno di qualcuno che ti aiuti?> chiede e io annuisco
<si,grazie,Sandra aiutami tu>rispondo,così ho trovato un modo per parlarle subito.
Loro mi salutano ed escono tranne Sandra,che mi guarda e abbassa il viso.
Sandra<non mi hai fatto rimanere per aiutarti, vero??> chiede
<perspicace la ragazza> rispondo facendola ridere
Sandra <sputa il rospo>
<perché hai pianto?>chiedo e lei si blocca.
Sandra<no...emh,niente e che ero preoccupata per te>risponde,guardandosi intorno mentendo.
Non non me la bevo cada.
<Sandra lo sai che non ti credo,non sai mentire.
Poi la prima volta che sei entrata con Tomas,non avevi le righe perciò dimmi quello che è successo>le ordino seria .
Sandra<Celeste,non è successo nulla.
Come vuoi capirlo,per una volta fatti gli affari tuoi cazzo>urla agitata,quasi fosse mia la colpa.
<scusa,se mi preoccupo per la mia migliore amica>rispondo irritata.
MA è solo questione di pochi secondi che capisco il perché del suo pianto.
<oh no,non dirmi che hai pianto per quello che sto pensando.
Ti prego di che non è per quello>dico spalancando gli occhi guardandola,lei abbassa lo sguardo sulle sue scarpe,come se fossero diventate interessanti tutto d'un tratto .
<oh,cazzo,lo sapevo. Appena lo vedo gli spacco la facc..> non riesco a finire che lei mi blocca
Sandra<Celeste non è successo nulla di grave,stai calma>dice sedendosi affianco a me.
<ma Sandra ti ha fatto piangere quando tu non centri nien..> dico e ancora una volta mi blocca.
Ma mi vuol far finire almeno una frase?
Sandra<non fare nulla>
<mmmm...va bene>rispondo sbuffando.
Sandra<ecco brava.
Mi dispiace per la "sceneggiata>
<tranquilla>dico e col suo aiuto,mi alzo.
In fondo mi serviva il suo aiuto.
Nel giro di mezz'ora sono pronta,ed esco dalla camera coni miei,Toams e Sandra.
Incontriamo il dottore,che mi da tutte le indicazioni e mi dice che devi stare al riposo per cinque giorni.
Torniamo a casa e io vado in camera mia,salutando Sandra che torna a casa sua.
Mi faccio una doccia,dato che puzzo come l'aria che emana una puzzola.
Stare 10 giorni senza lavarsi non è proprio bello.
In seguito mi metto il pigiama,e mi metto a guardare un po' di TV leggendo qualche libro. Verso le 8.30 mi faccio portare la cena in camera perché non posso scendere le scale,insieme ai farmaci.
Mangio e poi ritorno ai miei hobby.
Stanca decido di spegnere tutto,e dormire.
Sto per addormentarmi,ma mi suona il telefono.
Io voglio dormireeeee.
Prendo il cellulare e leggo il messaggio:
"Principessa,spero che tu sia felice di essere ancora viva,perché non sai nemmeno cosa ti aspetta!! Preparati

-anonimo"
Cosa?
È una minaccia?
Bhaaaaaa la gente a quest'ora si droga davvero.
Saranno i bambini che fanno gli scherzi.
Spengo e mi addormento.


Fine capitolo
Spero che questo capitolo vi piaccia,e che possa essere un minimo interessante.
Mi scuso per il ritardo nel postare il capitolo,e spero che mi perdoniate.
Io vi alito ciauuuu❤️

~❤️~

Dall'odio all'amore. (IN REVISIONE E DA MODIFICARE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora