chapter 6

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Lunedì mattina, ore 7.00

Mi svegliai grazie al suono della sveglia, quel terribile suono, che poi, non era altro che mia madre con il suo "buongiorno" gridato in maniera alquanto assordante.
Scesi dal letto e controllai l'ora: le 7 in punto.
Accesi Il telefono e lessi i messaggi, tra cui quello di Lucky, che diceva:

"Jade, buongiorno, tra poco sarò da te, tieniti pronta"

Mi cambiai e scesi di sotto a fare colazione, tutto molto velocemente, talmente velocemente che dimenticai di truccarmi!

Ore 7.30
Lucky fu puntuale come un orologio svizzero, ci salutammo calorosamente e andammo a scuola.

La giornata era cominciata più che bene, infatti, doveva esserci pur qualcuno a rovinarla, no??

"Oddio, Jade ha trovato qualcuno che la sopporti" gridò Sharon.

"Oh... aspetta, è il ragazzo nuovo, quello vicino a lei, magari non sa ancora con chi ha a che fare" continuò poi.

Io ormai non ci facevo più caso, ormai mi era indifferente, al contrario di Lucky, che rispose urlando "oh, stai tranquilla, so con chi sto uscendo."

Sharon guardò le sue compagne quasi sconvolta dalle parole che aveva sentito, poi rispose "uscendo?? Oh, povero, qui nessuno esce con le perdenti" disse Sharon mimando le virgolette con l'indice ed il medio, alla parola: perdenti.

Lucky si voltò verso di me e mi disse "Jade, andiamo In classe?"
"Sì, dovrebbe esserci la lezione di informatica, se non sbaglio."

Ci incamminammo nell'aula e vidi Jessica, con Alex, seduti vicini, che parlavano, rimasi a fissarli per qualche secondo, fino a quando Lucky mi disse all'orecchio " a quanto pare ti tocca stare vicino a me, oggi" disse per poi sorridere.
Sorrisi anche io e poi dissi " non c'è problema, però il posto vicino alla finestra è mio."
Rise.

La lezione fu lunga e noiosa, infatti parlai con Lucky quasi tutto il tempo, fino a quando...
"SE VOI DUE NON LA SMETTETE VI CACCIO FUORI, STATE DISTURBANDO DA TROPPO TEMPO" gridò la professoressa.

"scusi, colpa mia." Disse Lucky.

"Scusa." Gli dissi io, sotto voce.
"Tranquilla, sono io che continuo a tempestarti di domande" disse per poi continuare "sarà meglio seguire."

Passarono altri 10 minuti, interminabili.
Vidi Lucky scrivere qualcosa su un bigliettino per poi passarmelo.

Questa dei bigliettini è proprio un'abitudine eh?!

"Vieni da me nel pomeriggio? Studiamo assieme? "

Lo guardai e annuì.
Nel frattempo, suonò la campanella.
"Jade" chiamò Jessica.

La salutai e le presentai Lucky, poi, uscì da scuola, per tornare a casa, con Lucky, che, gentilmente m'accompagnò.

"Jade, allora. .. a dopo" disse
"A dopo"
Mi salutò dandomi due bacini, e si Incamminò verso casa.

Have you ever been lucky?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora