chapter 8

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Jade's pov

Erano le 15.00, dovevo essere da Lucky alle 15.30, decisi di partire da casa, presi con me i libri di chimica e biologia, e quelli di matematica, assieme al telefono. Mandai un messaggio a mia madre, che, come sempre, era a lavoro, dicendo che sarei tornata a casa per cena e che sarei andata a casa di Lucky a studiare.

Uscii di casa e chiusi la porta, m'incamminai.

Lucky's pov.

Stavo aspettando Jade, a momenti sarebbe arrivata, dopo aver controllato che tutto fosse a posto, decisi di scendere di sotto, e stare con Pyper, che, come sempre, mi tempestó di domande riguardanti Jade.
Fortunatamente suonò Il campanello.
Andai ad aprire e vidi Jade, nella sua semplicità, bellissima come sempre.
"Jade, vieni, entra pure", le feci cenno di entrare, poi, andò a salutare Pyper.

"Ciao, Pyper" disse per poi darle due baci.
"Jade, ciao!" Rispose mia sorella.
"Jade, che ne dici di andare di sopra a fare I compiti?" Proposi.
"Certo, andiamo".

Prima le feci fare un giro della casa, dopodiché andammo in camera.
Era tutto perfetto,e, con lei, lo era ancora di più.
"Lucky, wow, che bella camera!" Affermò lei.

Avevo voglia di parlarle, di sapere qualcosa di più su di lei, di sapere se, almeno un po' le piacevo.

"Che ne dici di ... parlare un po' prima? Abbiamo tempo, per fare i compiti, no?!"
"Certo, va bene"
" vuoi qualcosa da mangiare, da bere?? Proposi io.
"No no, tranquillo, sono a posto!"
"Allora.. parlami un po' di te, è da poco che ci conosciamo... fai qualche sport?"
"Vuoi davvero sapere che sport faccio?? Insomma, pensavo volessi arrivare ad altro. .." disse per poi ridere. La guardai stranito.
"Ehi ehi, non capir male... insomma, non penso sia interessante parlare di sport.. pensavo volessi sapere qualcosa di più su di me, del mio carattere, dei miei amici.. qualcosa così" continuò poi.
"Oh, si, giusto! Parlami un po' di te, allora"
"Allora.. pronto a conoscere qualcosa In più della mia entusiasmante vita?" Rise.
"Mai stato più pronto." Risi anche Io.
"Vivo qui a Londra da quando avevo 5 anni, sono sempre stata una bambina aperta con tutti, in questi ultimi anni invece ho cominciato ad essere un po' più chiusa e riservata, non mi sono mai aperta subito, come sto facendo con te.. non so cosa mi sia preso.." si fermò.
"Beh, Onorato allora. anche io,in effetti, solitamente sono riservato.. però con te.. è diverso" Cercai di avvicinarmi a lei, ma proprio nel momento In cui stava per succedere qualcosa di magico, entrò mia sorella Daisy.
"Oh, ehm.. scusate, non sapevo ... passo dopo" disse per poi chiudere la porta.

"Dove eravamo rimasti?" Chiesi..
"Mmm.. I compiti... dobbiamo fare i compiti.." disse lei.

Jade's pov.
No cavolo, no. Non eravamo rimasti ai compiti. No. No. E ancora no. Jade, perché sei così? ? Si era avvicinato a te, stava per succedere qualcosa. .. ti ha chiesto dove eravate rimasti. .. insomma, non dire "ai compiti" ... no?!

Lucky's pov.

"Oh, giusto, i compiti" dissi.

Il pomeriggio passò nel più tranquillo dei modi, avevamo studiato,fatto i compiti, ed ora erano ormai le 18.00, Jade mi salutò per andare a casa.. scendemmo in salotto e la salutai.

Ma non come realmente avrei voluto.

La ringraziai della bella giornata ed uscì.

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