Lucky's pov.
"Pyper, io davvero, non so più cosa fare.
C'è sempre qualcosa che non va." dissi tra le lacrime abbracciando mia sorella."Lucky, lo so che non sei stato te a scrivere quelle cose, ma purtroppo Jessica ha prove che affermano il contrario.
Vedrai che Jade capirà. Dalle tempo. Sta succedendo tutto troppo, troppo in fretta." Mi disse lei tranquillizzandomi."Ma se le scrivessi... o se andassi da lei?" Chiesi.
"Ma.... domani hai un esame, non puoi permetterti di non passarlo, è importantissimo, Lucky."
La stoppai.
"Per me è molto più importante lei."affermai prendendo il mio cappotto, per poi dirigermi fuori, per andare verso l'auto.
Jade's pov.
Ero a pezzi.
Letteralmente a pezzi.
Questa volta l'aveva combinata davvero grossa.
E c'erano i messaggi, come prova.
Insomma, qualcosa di concreto.Sentì bussare alla porta.
Non Neels, non ora.Mi diressi verso essa per poi aprire... vidi Lucky.
"Lo so che non mi vuoi vedere, ma devi credermi, io non ho fatto niente." Cominciò.
"Che ci fai qui?" Chiesi impassibile.
Mi faceva piacere vederlo, eccome.
Nonostante tutto lui era sempre una cosa bella, per me ed il mio cuore, che ricominciava a battere ogni volta che lo vedevo."Credimi, io non ho fatto niente. E non so come lei abbia fatto ad ottenere quei messaggi, perché io, quelle cose non le penso.
Perché penso solo a te, e lo sai." Continuò."Lucky, io ti voglio credere, ma ogni volta che ci riavviciniamo c'è sempre qualcosa che ci fa riallontanare di nuovo. A questo punto forse è meglio metter ...." non mi fece continuare.
"No, non dirlo. Ti prego.
Lo so, è un momento difficile, ma passerà, e lo supereremo assieme." Disse."Dura da più di un mese, Lucky.
E ciò che c'è fra di noi non ci fa bene. Cerca di capirmi.
Io lo sto dicendo proprio perché ti amo, e perché non voglio vederti soffrire. Per colpa mia poi stai anche rimandando esami dopo esami al college, ed io non voglio, è il tuo futuro." Mi fermai per i singhiozzi e per le lacrime che ormai uscivano a dirotto "io ti credo,ma questa nostra storia ci sta ferendo entrambi. Non puoi capire quanto di sia grata per tutto ciò che hai fatto per me, per avermi fatto sentire la più bella anche quando non avevo fiducia in me stessa, e ti prego di una cosa... non odiarmi." Corsi verso il piano di sopra. Ero distrutta.
Nonostante tutto sapevo che ciò che avevo detto era la cosa giusta. Per entrambi.
Ed è proprio perché ci tengo a lui, che ho dovuto farlo.
Non voglio vederlo star male, per me. È un dolore troppo grande da sopportare.Mi seguì, abbracciandomi.
Maledetti i suoi abbracci.
Mi facevano sentire in paradiso, e questo era il momento meno opportuno per esserlo."ti prego, ripensaci. Lo sai meglio di me che non possiamo vivere separati." mi supplicò.
"Ho preso la mia decisione" mi fermai.
"Passerà il tempo e torneremo ad essere come all'inizio, due sconosciuti."
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Have you ever been lucky?
FanfictionIn 17 anni della mia vita, non sono mai stata realmente Innamorata di qualcuno; l'amore per me è sempre stato un sentimento strano, mai provato... ma sarà proprio quando mi perderò in due occhi, azzurri come il mare, che capirò realmente come ci si...