Dolore

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Mio padre non fu più lo stesso, nessuno di noi lo fu, io avevo perso una mamma, mio padre una moglie, i miei nonni una figlia, le mie zie una sorella, le mie cugine una zia.
È questo il problema del dolore di un lutto, ognuno perde una parte di cuore, più o meno grande, più o meno in modo doloroso, più o meno importante ma pur sempre una parte di cuore e nessuno trova conforto a stare con gli altri o nessuno prova a supero il dolore in modo unito, tenendosi per mano convinti che stare da soli sia il modo migliore per combatterlo, che errore terribile errore.
La mia vita mutò rapidamente, della casa allegra e ricca di gente, rimase un abitazione isolata e terribilmente silenziosa.
Tutti i miei parenti eccetto mio padre partirono per l'America, a inseguire il loro " sogno americano" all'insegna di dimenticare, qualche volta scrivono ancora, scritti o biglietti d'obbligo come quelli di auguri a Natale Pasqua e capodanno.

Sogno di mezzanotteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora