-Io non ho più una vita da quando mia mamma è morta, non ho amici e non esco più, tu sei il mio unico amico- balbettai pronunciando l'ultima parola.
-Oh Stardust- mi abbracciò forte, cingendo con le braccia i miei fianchiRimanemmo così uniti, per un tempo che mi sembrò interminabile
-Ti va di ricominciare a vivere? - mi chiese
-Sì- risposi d'impulso, prima ancora di rendermene conto.
-Allora preparati ci vediamo domani alle 21:00, qui davanti ti passo a prendere io- decise tutto contento.Improvvisamente come un fulmine a ciel sereno, mi ricordai, che non potevo uscire con lui e se avessi avuto un attacco di panico?
No, lui non mi avrebbe mai potuto e dovuto vedere in quello stato.-non posso- risposi secca
-Risposta sbagliata tesoro- rispose con un sorriso un po' troppo furbetto- e poi dicono che nella vita conti solo la prima risposta, quella impulsiva che viene dal cuore- disse facendosi improvvisamente serio.
-c'è un problema- esordii
-spiega e sarà risolto, c'è sempre una soluzione-
-non per questo tipo di problema-
-parlamene e vedrai che ti sbagli- insistette.
-non posso- dissi con un filo di voce.
-Ah okay-Glielo lessi negli occhi, era ferito, respirai profondamente infondo glielo dovevo.
-Soffro di attacchi di panico- gli dissi tutto d'un fiato
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Sogno di mezzanotte
Genç Kız EdebiyatıLei è una ragazza scossa dalle paure solitamente forte ma in quei momenti terribilmente debole...lui si introdurrà nella sua vita improvvisamente...sono diversi ma profondamente uguali...tutto questo in un dolce racconto di una dolcissima signora or...