Il giorno successivo all'incontro con Michele, un caldo e assolato venerdì di luglio, il gruppo al completo dovrebbe riunirsi da Jabez a ora di cena, ma c'è qualcuno che, causa improvvisi impegni di lavoro, si ritrova suo malgrado a dover rimandare l'importante appuntamento.
Anna, appena in mattinata mette piede in redazione, subito viene presa da parte dal caporedattore, intenzionato ad affidarle la stesura di un articolo per la pagina dello spettacolo, e per la precisione l'intervista ad una giovane artista che si esibirà in serata in un locale in città e pare essere incredibilmente brava, un vero talento: si chiama June, suona il pianoforte e canta, ed ha vissuto molti anni in Canada.
"Sta' a vedere che è la sorella di Geremia..." pensa tra sé Anna, sulla scia di una logica associazione di idee scattata in lei nell'ascoltare le parole del caporedattore. Ma immediatamente tra i suoi pensieri emerge un bel problema, al seguito del quale se ne affaccia anche la soluzione: l'incontro con gli amici dovrà essere rimandato, però non è detto non ci si possa vedere, anzi...
C'è qualcun altro che incappa in un imprevisto intoppo in questa giornata. Sebastiano da alcuni mesi lavora in un caratteristico locale in centro città ed in teoria oggi avrebbe dovuto concludere il suo turno alle sette, mentre invece sarà costretto a trattenersi fino alla chiusura per sostituire un collega malato, tanto più che per la serata è in programma musica dal vivo, ci sarà di sicuro un bel giro di clienti e non si può restar carenti di personale!
A combinar le cose ci pensa, alla sua maniera, Anna: l'artista che lei deve intervistare si esibirà proprio dove lavora Sebastiano, e perciò il gioco è fatto! La riunione con Jabez è posticipata ed il gruppo di amici, approfittando delle favorevoli coincidenze, potrà godersi della buona musica ed una rilassante serata!
Quando, via sms, Sebastiano viene informato della trovata dell'irrefrenabile compagna, non se ne sorprende affatto. Anna è un vulcano, riesce sempre ad escogitar un modo per volgere le cose al meglio, o almeno ci prova, e lui per questo la ammira molto ed in parte la invidia, vorrebbe avere un po' del suo entusiasmo, del suo ottimismo, vorrebbe prendere la vita col sorriso e lasciarsi andare, mentre invece non riesce a farlo, non più, quasi vi avesse rinunciato nel timore di... di cosa? Di ferir qualcuno? O di ferir se stesso?...
Qualcosa Sebastiano l'ha perso per strada, o più probabilmente ha preferito metterlo da parte, sentimenti, emozioni, che per caso o per scelta da tempo non prova più, quasi la solitudine fosse nella sua situazione una via obbligata. Non vuole costringere qualcun altro a sopportare una realtà che lui ha impiegato anni ad accettare, non può farlo, ed ha perciò chiuso il suo cuore in un cassetto per impedirgli di battere troppo forte, per zittirne il naturale richiamo.
Nel tardo pomeriggio fa la sua comparsa nel locale la talentuosa artista che con piano e voce dovrebbe incantare coloro che la ascolteranno, almeno stando alle parole del titolare, che la accoglie dimostrandole un sincero entusiasmo, ricevendo in cambio da lei un garbato sorriso in bilico tra imbarazzo e diffidente distacco.
Sebastiano inizialmente non presta attenzione alla giovane musicista, ma quasi involontariamente ad un certo punto i suoi occhi si posano su di lei e su di lei si fermano, incuriositi ed ammirati. E' una bellezza insolita la sua, raffinata e discreta, che appare evidente pur volendo nascondersi, naturale e spontanea, ben lungi dall'essere ricercata e costruita. I capelli, castani e lisci, dal taglio scalato, sono poco più corti delle spalle e due ciocche più lunghe incorniciano il volto dai delicati lineamenti, sul quale spiccano le labbra sensuali ed i grandi occhi neri, orlati da lunghe ciglia messe in risalto da un velo di rimmel, occhi intensi e severi, che scrutano il mondo circostante come volessero farlo proprio, rubandone l'essenza, mentre il vestito blu, senza maniche, corto e attillato, con una profonda scollatura sulla schiena, avvolge le forme proporzionate ed armoniose, lasciando intravedere sulla spalla destra un tatuaggio raffigurante una piuma.
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La leggenda dei sette
ParanormalUna serata come tante altre, un temporale, uno strano negozio... e da quel momento le loro vite non sarebbero mai più state le stesse... Sette amici, sette misteriosi gioielli, una missione: la ricerca di una fantomatica CHIAVE. Tutto parte da qui...