Capitolo 8
Stephy's Pov.
Sono ancora a casa di Jo e stiamo vedendo un film sul suo computer, quando una notifica ne interrompe la visione con scritto "Nuova notizia sul gruppo della scuola". Io e Jo ci guardiamo automaticamente come in cerca di risposte.
"La apro?" mi chiede.
"Si, sono curiosa di sapere se è un'altra cosa postata da quella "X" " rispondo, e lei, ridendo, si affretta ad andare sul sito e a leggere cosa è stato pubblicato. Tutte le nostre previsioni, però, sono state sbagliate perché sul blog è stato postato l'invito per una festa organizzata da Sissi.
"Mi sembrava strano che dall'inizio della scuola non ne ha fatta neanche una! Comunque non ci interessa perché non ci andremo, vero?" mi domanda con sguardo complice.
"E perché no? Ci divertiremo anche se siamo solo noi due!" esclamo. Jo ha sempre odiato le feste e se non fosse per me sarebbe una completa asociale.
"Perchè?? Potrei darti cento motivi!" ribatte.
"Beh sentiamoli allora" dico sicura di voler farle cambiare idea.
"Non ho cosa indossare e questo significa che dovrò uscire e comprare un vestito che non mi interessa neanche di avere, non abbiamo amici quindi saremo due disadattate in mezzo ad un ammasso di ragazzi ubriachi fradici, non riesco a ballare in pubblico, e tra l'altro non abbiamo nemmeno la certezza che ci faranno entrare." dice tutto d'un fiato.
"Se ti scocci di andare a fare shopping, ti presto io un vestito. Per quanto riguarda gli amici, invece, non credo che Vincent e Jackson verrebbero con noi però David, Charlotte e Chantal credo di si. Se vuoi puoi anche non ballare, ma sono più che sicura che appena sentirai la musica, mi trascinerai tu sulla pista. E poi, se non usciamo mai, se non interagiamo con nessuno, possiamo anche aspettarci di arrivare alla fine del liceo con il soprannome di "amiche zitelle" " le rispondo sperando di averla convinta.
"Ok..." dice sbuffando rumorosamente.
"Grazie!" l'abbraccio.
"Però dormiamo ora, il finale lo cerchiamo su internet domani" dice. Ci auguriamo la buonanotte e tiriamo il piumone fino al collo, nonostante i riscaldamenti siano accesi al massimo.
La sveglia suona e ogni volta mi sveglio di soprassalto per la suoneria che mette Jo, essendo la colonna sonora del film Psycho.
"Nooo! Non è possibile, giusto cinque minuti fa abbiamo chiuso il computer!" si lamenta la mia migliore amica ritornando a dormire.
"Daii! Oggi è l'ultimo giorno della settimana, poi ci sarà il weekend" la rassicuro, ma non sembra importarle, infatti non risponde e continua a ignorarmi.
Ok, se non mi ascolta con le buone, lo farà con le cattive. Mi dispiace per lei, ma io odio essere in ritardo, così con i piedi la spingo fino a farla cadere dal letto.
"Contavo fino a due minuti e poi mi alzavo!" dice con un'espressione furba sul viso.
"Scommetto che quei due minuti sarebbero diventate due ore!" ribatto ridendo leggermente.
"Ragazze siete sveglie? Se vi sbrigate potrei darvi un passaggio con la macchina" ci avvisa la mamma di Jo fuori la porta della camera.
"Si mamma però ci manca ancora tanto, non credo che ce la faremo, andremo a piedi" risponde Jo girando la maniglia e aprendo a Janet.
"Ok... vabbè allora sarete sole in casa, mi raccomando non lasciate niente aperto o acceso" ci comunica.
"Ma John, Michael e papà?" chiede Jo.
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Teen FictionStephy(16) e Jo(15) sono migliori amiche dalle medie. Sono le classiche ragazze non calcolate dal resto della scuola. Un giorno, però, qualcosa le porta ad essere le più popolari, in senso negativo. La situazione si complica, quando sul sito della s...