Una parola di troppo. ||Larry||

Capitolo undici: Stranezze e pentimenti.

LOUIS' POV.

Sono passati esattamente due mesi da quando Harry ha confessato il suo interesse nei miei confronti e se credevo che da lì le cose sarebbero andate meglio, mi sbagliavo digrosso. Harry – sì, ho iniziato a chiamarlo così – è cambiato,cerca sempre di evitarmi e ogni volta che provo a rubare istanti per parlargli è sempre impegnato e la tristezza è come se si fosse impossessionata del mio corpo. Perchè se a me piace una persona e io piaccio a lei, allontanarmi è l'ultima cosa che farei; evidentementenon la pensiamo allo stesso modo.

Adesso a scuola sta sempre con Zayn e scherza talvolta con altre compagne di classe, troie, non degnandomi di uno sguardo nonostante sia il suo compagno di banco. Suo padre è stato arrestato ed Emily e Chantal hanno cambiato città, è il momento che aspettavamo entrambi e sparisce proprio ora, non lo capisco. Mi evita, è imbarazzato persino quando mi saluta e non ci vediamo più dopo la scuola. Non abbiamo più un rapporto da quella volta in ospedale e non ho permesso a nessuno di sfiorarmi, chissà quanti se ne è scopati lui invece. Non so davvero su chi contare e ora anziché essere seduto al tavolo della mensa con lui, sono da solo a consumare una minestra scaduta da almeno un mese ma che in mancanza di altro la considero il mio pranzo, non che avessi molta fame in questi ultimi tempi. Passano pochi istanti quando dinanzi ame appare una figura: altezza media – pur sempre più alta di me,diamine – capelli castani, occhi scuri.. io questo l'ho già visto.. Ma certo, è il fidanzato di Zayn, Liam! Gli rivolgo un mezzo sorriso che considero sufficiente come saluto, facendo trasparire lamia sorpresa di vederlo lì e non tarda molto prima di qualche sua parola.

- Sicuramente ti starai chiedendo perchè sono qui. - e vorrei ben dire, aggiungerei, lui non è di questa scuola. - Il motivo è semplice.. So che magari non te ne fregherà nulla, ma Zayn non mi considera da quanto? Due mesi circa?Giù di lì. Cerca sempre il modo di evitarmi, non mi telefona più,non risponde ai miei messaggi, potrei continuare una lista infinita.Probabilmente non dovrei chiederlo a te, ma sono davvero disperato e volevo solo sapere se è così solo con me o...-

Sono sinceramente stravolto dopo questa notizia. Le mie idee, i miei principi, tutte le mie supposizione in merito a quei due si sono rivelate vere. Quei due stanno sicuramente insieme ma non vogliono prendersi la briga di mollarci, che codardi.Che senso ha avuto tutto questo? Perchè si sono "messi" con noi se non hanno fatto altro che amarsi in segreto? E' questo il ringraziamento dopo avergli – letteralmente – salvato la vita da quel mostro di suo padre? Sono incredulo, triste, ma soprattutto furioso, tanto che mi vengono le lacrime agli occhi per la mia profonda delusione. Liam lo nota e comprende immediatamente che non è solo lui ad avere dei problemi "di coppia" - se potevo definire me ed Harry tale – ma qualcosa in qualche modo di collegato, deve esserlo per forza, non credo minimamente al caso.

-Tempo perso. Tempo fottutamente perso.- mormoro pieno di disprezzo, lanciando il cucchiaio dentro il piatto sfortunatamente pieno, dato che mi sono appena macchiato la maglietta di questa schifosissima minestra.

-Ascoltami, Louis. Guardami. - mi dice lui, vedendomi probabilmente all'inizio di una possibile crisi isterica. - Sono stati degli stronzi e noi avremo la nostra vendetta.-

-E come?- chiedo io di rimando, tirando su col naso. Dannato "raffreddore".

-Non lo so ancora. Ti va una pizza? Non ti vedo molto preso da questo brodino e fuori da qui c'è una pizzeria vicinissima.-

Molto divertente, Payne. Vorrei vederete davanti a qualcosa che è, che tu lo voglia o meno, il tuo pranzo.Tuttavia accetto, la fame soccombe in me.

HARRY'S POV.

-Che diavolo ci fa il mio ragazzo col tuo?- ed è con questa domanda che la mia coca-cola mi si riversa su questa orripilante minestra dal gusto – adesso- frizzante.