Trouble | h.s.

~ Ventuno ~

nuooo già siamo al capitolo ventuno?! o.o

Vi ringrazio per i commenti che state lasciando, spero che aumentino sempre di più, può sembrare una cosa banale ma ci tengo tantissimo a sapere cosa ne pensate o semplicemente vedere gli scleri contro Rosemary haha xD

Obiettivo: 24/25 commenti, ce la facciamo? ;)

L'amore non è mai facile.

-One Direction, Clouds.

Capitolo 21.

Tremavo per il freddo quando entrammo a casa di Harry e non mi aiutava nemmeno la sua felpa che aveva trovato nell'automobile.

Avevo legato i capelli bagnati in una crocchia disordinata, ero così concentrata nel battere i denti che non prestai nemmeno attenzione al luogo dove una volta c'era casa mia, cosa che di solito facevo sempre.

《Vai a farti una doccia calda, io vado ad accendere il camino.》

Mi comunicò prima di sparire nel salotto non senza avermi lasciato un umido bacio sulle labbra, cosa che mi lasciò più che perplessa.

Scossi la testa prima di raggiungere il suo bagno ed aprire l'acqua della doccia e svestirmi, mettendo ad asciugare sul termosifone l'intimo.

Sospirai quando il getto bollente si infranse sui miei muscoli e appannò fin da subito il vetro già opaco del box.

Massaggiai la cute con lentezza, prima di sussultare quando qualcosa cadde da fuori.

Mi affacciai solo con la testa, notanto i ricci scomposti di Harry mentre le sue grandi mani si massaggiavano un punto della testa.

《Maledizione, quanto cazzo ce l'hai calda quell'acqua? Non vedo niente con questo vapore.》

Si lamentò, arrancando verso il water subito dopo che fui scoppiata a ridere quando notai la mensola accanto all'entrata leggermente inclinata e vuota, doveva esserci sbattuto con la testa.

《Esci Harry.》

Gli intimai poi, guardandolo male. Lui si avvicinò al box doccia e sorrise ammiccante.

《Lasciami pisciare.》

Replicò abbassandosi la zip dei pantaloni e avviandosi verso il vaso mentre io distoglievo lo sguardo imbarazzata e mi rifugiavo sotto il getto caldo della doccia, chiudendo la parete.

Quando lo sentii finire sentii lo scrosciare dell'acqua del lavandino e sbuffai.

《Puoi gentilmente uscire?》

Chiesi acida facendolo ridere. Vidi solo l'impronta delle sue mani sulla parete opaca ma lo immaginai sorridere malizioso.

《Non potrei farmi la doccia con te?》

Avvampai al solo pensiero di un Harry nudo insieme a me nella doccia, ma scossi la testa, ricordandomi solo dopo che non poteva vedermi, o almeno non del tutto.

《No.》

《Perché?》

Chiese lui in tono disperato, disegnando cerchi immaginari sulla superficie della porta del box.

《Perché mi vergogno, ora esci.》

Dichiarai alla fine, e sentii solo il suo sbuffo prima di vedere le sue mani staccarsi dalla superficie. Sospirai e continuai a massaggiarmi la cute per togliere i residui di sapone dai capelli, poi sobbalzai.

《Non ti vergognavi quando la tua bocca era attorno al mio ca-》

《Harry!》Urlai portandomi le mani sulla faccia. 《Esci di qui.》