Madness

Capitolo 6

Devo avvisare Marc del ricevimento, mi ucciderà letteralmente.
<<Honey! Sono appena rientrato a casa..dammi un attimo e sono tutto per te.>>
<<OK Marc.. Nel frattempo mi passi Dan?>> dico esitante. <<va bene, cinque minuti però poi ti voglio tutta per me!>> perfino di mio figlio è geloso.
<<è la mamma piccoletto..fa presto -mamma mamma!!>> amore mio.
<<Dan! Gioia mia..manchi molto alla mamma. Stai bene?>>
<<mamma vojio te - merda sta per piangere - torna da Dan>> mi scende una lacrima.
<<non piangere, mamma tornerà presto te lo promette.. Tu fai il bravo con Marc OK?>>
<<si,mam... Da qua piccoletto ora tocca a me !>>che mostro. <<Allora dicevamo...volevi dirmi qualcosa?>> cerco di ricomporli .
<<si ecco.. Venerdì sera ci sarà un ricevimento in onore dell'azienda..e io dovrei esserci in quanto l'azienda è ormai mia...ecco quindi..>>
<<Cosa mi stai chiedendo honey? Se puoi andarci?!>> sento dalla sua voce che sta per arrabbiarsi. Non dovrei chiedergli il permesso, dovrei andarci e basta...ma sapendo che mi fa seguire, meglio evitare. << si, sempre se non è un problema..>> non ho speranze.
<<Va bene, sai che non potrei dirti di no per la tua azienda..altro??>> merda.
<<be, no..cioè sai faremo delle foto io e Adam..staremo spesso vicini, anche durante la cena..essendo i rappresentati dell'azien...>>
<<Mel che stai cercando di dirmi che Adam ti metterà le mani addosso?? Mi stai dicendo che starete sempre insieme e io..come dovrei prenderla?!cosa dovrei dirti eh Mel?!?Cazzo!>>non fa che urlare, comincio ad entrare nel panico.<< non arrabbiati..ti prego,non urlarmi contro per favore..cosa dovrei fare è per l'azienda>>sospiro. <<Scusa honey divento pazzo se penso che qualcuno ti tocchi, che tocchi ciò che è mio!- prende una pausa- va bene Honey, ma non farmene pentire. Sai che ti amo farei qualsiasi cosa per te!>> cosa?! Non me l'aspettavo.
<<va bene, ora devo andare..ci sentiamo presto>> tiro un sospiro di sollievo per ora.
Bene ora posso cercare un vestito per venerdì sera.

***

Dopo aver girato mezza New York per tre giorni per cercare un abito , ho chiamato Darla una delle stylist più famose della città le ho chiesto di procurarmi un abito abbastanza semplice senza lustrini o pizzo. Meglio non dar alito a pettegolezzi e sopratutto non vorrei esser al centro dell'attenzione.
Bussano al mio appartamento sarà Darla. <<Ciao Darla, vieni accomodoti grazie e scusami se non ti ho chiamato prima>> quanto è carina con quei suoi capelli rossi, una classica ragazza da porta accanto con un carattere da tigre ci conosciamo grazie alle nostre famiglie amiche da tanto.
<<nah,non preoccuparti per te cara Melrose questo e altro. Ho trovato un abito bellissimo e semplicissimo ..ti starà da favola!>>è così elettrizzata. <<lo spero ...dai andiamo a provarlo>> le dico sorridendo.

Oh mio dio! Questo non è l'idea di semplice..è troppo.
<<wow Melrose sei bellissima davvero quest abito ti calza a pennello e il rosso ti dona tanto, lo devi mettere assolutamente>> mi dice esaltata. È tutto rosso, scollatissimo si intreccia dietro al collo e forma una x sul ventre. Sui fianchi non c'è stoffa e la schiena è nuda tranne per una fascia a mo di reggiseno. Mi sento troppo esposta, si è semplice ma non ho mai portato una scollatura così profonda sopratutto dopo la gravidanza.
<<non so Darla non voglio sembrare volgare..è un bellissimo abito comunque>>.continuo a guardarmi nello specchio e vedo Darla avvicinarsi dietro di me. Appoggia le mani sulle mie spalle <<Melrose,sei bellissima e per niente volgare con questo abito..fidati di me. E poi è troppo tardi per un altro abito>>. Mi fa l'occhiolino e le sorrido.<<va bene, va bene indosseró questo abito, quanto ti devo per tutto?>>
<<ahh no no amica mia questo è un regalo da parte mia e non ammetto discussioni a riguardo>>.ridiamo e decidiamo di mangiare una pizza insieme.

***

Tra poco vado nel panico,a momenti Adam sarà qui e io non faccio che guardarmi allo specchio. Ho deciso di lasciare i capelli sciolti in morbide onde ho messo solo un paio di orecchini, eyeliner sugli occhi e un rossetto rosso sotto consiglio di Darla.
Sento bussare sarà Adam. <<arrivo!>> vado alla porta e gli apro.
<<prendo la borsetta e possiamo andare..Adam cosa..>>è lì immobile e mi fissa.
<<sei...sei... Bellissima Mel...io..ohh mio dio sei uno splendore, scusa ma non ti ho mai vista cosi>> sembra in imbarazzo, io lo sono sicuro.<< si be..neanche io mi sono mai vista cosi credi..credi sia troppo?>> non so ma vorrei la sua approvazione. Si avvicina e io trattengono il respiro..<<sei perfetta!>> mi accarezza il viso e solo ora mi accorgo che non porta le lenti, è bellissimo e io mi perdo nei suoi occhi. Gli prendo il viso tra le mani e lo guardo.<< non porti le lenti..sono bellissimi..mh scusa volevo dire ..sei perfetto anche tu>>. Gli sorrido e tolgo le mani dal suo viso. Continua a guardarmi<<Mel..Melrose..posso ...no niente niente, comportiamo ci da adulti e godiamoci la festa. Andiamo>>. Ci sorridiamo e partiamo per il ricevimento. Cercherò di godermi questa festa il più possibile,perché tra qualche giorno non potrò neanche respirare senza il permesso.