CHAPTER 12

87 7 1
                                    

Sono passati pochi giorni dalla partita di football e così, rieccoci al lungo e noioso lunedì.

Entro in classe, mi accomodo al mio posto e inizio a chiacchierare con Sandy e Lexy, fino all' inizio della lezione di letteratura; quando il professor Smith entra nell' aula e dopo averci zittiti,
ci dice:
"Ragazzi, faremo una gita a Malibù, di una settimana, con la Mission high school, staremo in un hotel sulla spiaggia e voi proverete nuovi sport estremi. Inoltre non mi importa, a mio parere potete anche cambiare camera con chi volete durante la notte, tanto se ve lo impedirei, lo fareste lo stesso, quindi non trovo la differenza, ma state attenti a quella di geografia, se vi becca è capace di espellervi. "

Detto questo tutta la classe inizia a esultare e anche io con le ragazze.
Durante la seconda ora ci mettiamo d' accordo, per andare a comprare un costume nuovo e delle attrezzature chieste per gli sport che andremo a praticare.

One moment! Con la Mission? Con Trevis?! Dovrò comprare un costume sexy se voglio far andare bene il piano, ora che ci penso potrei concludere la missione proprio al ritorno della gita, così da passarne ad un altra.

Ho già un paio di idee...

Suona la campanella e così rientrò in classe, dove ad aspettarci trovo la prof. di geografia, che come ci aveva avveiltito il professor Smith ci avverte che prenderà 'serissimi provvedimenti', come li chiama lei se becca qualcuno in una stanza che non sia la propria.
Tutti ascoltano, o per lo meno fanno finta di farlo.

Poi sento una vibrazione proveniente dalla tasca, così in modo prudente prendo il telefono e vedo che il messaggio ricevuto è da parte di Trevis:
*Bambolina è da un po che non ci sentiamo, oggi è uscito un nuovo film di azione al cinema e dato che sono solo mi chiedevo se volessi farmi compagnia, poi se ti va ho la casa libera;)XX*

Cerco di rispondere al messaggio, ma la professoressa Trevel, essendo sveglia, mi sbecca e così mi manda fuori dalla classe; fortunatamente vado bene nella sua materia e questo non influirà in nessun modo nel voto, per questo sono sollevata.

Mi dirigo fuori dall' aula e rispondo a quello stronzo di Trevis, che non poteva di certo aspettare fino alla ricreazione, e gli rispondo:

*Per il film ci sto, ma mi offri il biglietto, dato che mi hai fatto sbattere fuori dall' aula; per casa tua dubito, a meno che io non sia totalmente ubriaca:) inoltre non ci vediamo da due giorniX"

*Hahaha, che spiritosa, sai tutte le ragazze pagerebbero oro per venire a casa mia, e si lo so tu non sei come tutte le ragazze blablabla...
Ti passo a prendere alle sei a casa tua, fatti trovare pronta, bambolina XX*

* Se se, ciao ora vado:')XX *

Suona la campanella e così rientrò in classe; il resto delle lezioni passano veloci, così finita la scuola mi dirigo verso casa, accompagnata da Chelsey, in tutta calma.

Pranzo con un cheesburger, sì, mangio tanto e non ingrasso, e uno dei miei pregi e poi, dopo aver finito i compiti, riempio la vasca e mi ci immergo; prima di questo però imposto la sveglia sul cellulare per le cinque, perché sono sicura che mi addormenterei e finirei per essere in ritardo e non voglio che i ragazzi pensano che ci metta tre ore a prepararmi come Melody, per vestirmi provocante e ricoprire il mio visino sotto strati di trucco.
Finite le mie riflessioni, mi immergo nell' acqua calda e mi rilasso.

Mi risveglio quando la sveglia inizia a suonare, così esco dalla vasca, mi compro con un asciugamano e ammiro le mie gambe lisce, tutto grazie alla ceretta, che mi sono fatta sabato; anche se è più dolorosa, la preferisco al rasoglio, perché i peli crescono meno in fretta e fra lo studio, gli allenamenti non riuscirei mai a farcela.

Streccio i lunghi capelli, dopo averci messo un po d' olio profumato, e poi li avvolgo in un morbido asciugamano.
Mi dirigo in camera e opto per intimo sexy, blu di pizzo, jeans a vita alta e un maglia corta, aderente che mi sottolinea le curve di colore azzurro; che lascia trasparire di poco il reggiseno, senza renderlo volgare. Abbinate alle mie Dr. Martens. Mi lasciò i capelli al naturale, mi metto una linea quasi invisibile di eyeliner, mascara e rossetto, ovviamente opaco, ora carne.
Metto le chiavi, il portafogli e l' iPhone nella borsa nera e sono pronta.

Vedo l' ora e mancano cinque minuti, così lasciò un biglietto alla mamma, che oggi torna tardi, per dirle che vado al cinema con le ragazze, per che se gli dicessi che vado un un ragazzo mi farebbe una serie infinita di domande, e che forse restiamo a dormire da Sandy, la nuova arrivata.

Gli preparo velocemente un insalata e poi dopo essermi lavata le mani vado ad aprire al campanello, che intanto aveva iniziato a suonare.
Alla porta c'è Trevis, che non appena mi vede, squadra e poi dice:
"Niente male bambolina"
"Trevis, vuoi capire che mi chiamo Chrissy?"
"Si ma a me piace più bambolina come nome"
"Sisi, vabbeh ora andiamo o faremo tardi"
Saliamo il moto e poi ci dirigiamo verso il cinema, che raggiungiamo in dieci minuti.

Prima di entrare, lo convinco a comprare dei popcorn caramellarmti, che sta volta pago io.
Una volta in sala ci sediamo vicini e iniziamo a guardare il film.

A metà sento il suo sguardo bruciare sulla mia pelle e capisco che è il momento

REGOLA NUMERO 6
-tenete sempre presente i tre luoghi principali :
-biblioteca
-casa di lui o di lei
-cinema
Questi, come sapete o no, sono i tre luoghi piu adatti per baciarsi con un ragazzo.
Quando lui vi guarda per più di dieci secondi, vuol dire che desidera un bacio e non a stampo

Così mi giro verso di lui e incastro i miei occhi con i suoi, ci avviciniamo lentamente, poi io fisso le sue labbra, mossa sopravvalutatata, ma estremamente importante, per poi riportare lo sguardo su di lui.
Ormai mancano solo tre centimetri dalle nostre labbra, e lui interrompe questa distanza.

Mi metto a cavalcioni su di lui, che tiene le sue mani nella miq vita, creando con i pollici, piccoli cerchi immaginari, mentre io immergo le mie mani nei suoi morbidi capelli.
Il bacio dura molto e posso dire che è stato meraviglioso, era come se il tempo si fosse fermato, mentre le nostre lingue danzavano, che esistessimo solo noi due, mentre ci stuzzicavamo a vicenda e cercavamo di nascondere i gemiti strozzati.
Il bacio migliore che ho dato, e una volta che ci stacchiamo, per riprendere aria, mi sento come vuota e penso che questo lo percepisce anche lui, perché non perde tempo per riconnettere le nostre lingue.

"Wow èstato il migliore bacio della mia vita, e ce ne sono stati, nessuna era riuscita ad eccitanti con solo un bacio, neanche Letitia della 4c"
Ecco come rovinare un bellissimo momento, stupidi ragazzi!
"Grazie, credo, si anche tu non baci malaccio, ma ce ne sono stati di meglio"mento scherzosamente.
Allora lui si avvicina a me a inizia a darmi baci sulla clavicola e sul collo, mentre io sento la sua eccitazione crescere, per poi arrivare al seno, scoperto dalla scollatura non troppo accentuata della maglia; li lui lascia baci umidi, per poi ritornare alla bocca e baciarmi con passione e per poi sussurrarmi con il suo respiro caldo sul collo, considerando che io sono ancora a cavalcioni sulle sue gambe, :
"Sicura, bambolina?"

'dieci regole per far innamorare ' [in revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora