CHARTER 23

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LUI?!

Per il mio solito gran culo, indovinate chi dovevo baciare!
Opzioni:
A) Trevis, non che mi dispiacesse, ma come avrei fatto a farlo ingelosire con se stesso? Non avrebbe senso, neanche per la mia logica ingarbugliata.

B)Lucas, lo stronzo patentato che mi ha spezzato il cuore e che di recente a lasciato la ragazza con cui mi tardiva. Non lo avrei mai e, dico mai accettato.

C)Il mio amato surfista Californiano?! Magari, lo aspettavo da così tanto!

Quale avete scelto? Beh...
Sappiate che sono sbagliate tutte e tre, perché mi era di obbligo baciare il ragazzo della fila della colazione di due giorni fa, proprio colui che aveva l'ardente desiderio di 'sbattermi nello stanziono'

Chrissy ragiona, ragiona per una buona volta!

Mi giro verso si Trevis, che ha la mascella tesa, i pugni stretti e gli occhi socchiusa in due fessure, che lanciano fulmini al' ragazzo.

"Su, bellezza vieni qui." Mi dice il ragazzo 'sgabozzino' e sì, finché non conoscerò il suo nome, ho deciso che lo chiamerò così, ragazzo sgabozzino, non suona neanche male...

Cazzo, vuoi svegliarti? Ti ascolti? Che intenzioni hai!

Mi avvicino a lui, non voglio esagerare, perciò non mi siedo sopra le sue gambe, però mi piego, dando vista a Trev del mio didietro. Lui mi ha fatto ingelosire, ora tocca a me.

Ci baciamo e lui cerca di approfondire il bacio, ovviamente, da bravo "ragazzo sgabuzzino ".

Questo bacio era un bacio, si lo so che è strano da dire, vi spiego: non mi ha fatto provare né caldo, né freddo. Un semplice bacio. Non che lui non baci bene anzi, ma è troppo schietto davvero troppo e questo non mi piace affatto.

Cerca di toccarmi il seno,io mi ribello, ma lui è il triplo di me, per non parlare della sua imponente altezza.
Inizio ad urlargli in bocca e voglio staccami, e non riesco a mettere in pratica nessuna delle mosse di autodifesa che mi ha insegnato Matt. Niente funziona, così provo con il classico, ginocchiata nei coglioni, ma lui, non so come, mi ferma la gamba e inizia a salire lentamente. Possibile che nessuno se ne accorga, siamo due scuole, cazzo, due fottute scuole! Guardo verso i ragazzi, o almeno ci provo, e cosa vedo? Melody che si sta sfilando la maglietta, per in obbligo.

Continuo a dimenarmi e ad urlare. In pochi secondi mi ritrovo a terra, è successo tutto molto velocemente, per questo ci metto un po di tempo per rielaborare.

Trevis, notando che mi stava toccando in posti in cui non doveva, si alza e gli tira un pugno nella mascella, talmente forte da farlo cadere a terra e ora si stanno azzuffando. Cerco disperatamente aiuto, perché io, non ci riuscirei mai. Ovviamente nessuno mi caga, tutti troppo concemtrati sul reggiseno rosa, ovviamente, di Melody.

Disgustoso.

Mi metto in mezzo e finalmente si fermano. Finito anche con gli insulti di post-azzufata, noto che Trevis ha un taglio sul sopracciglio e gli esce del sangue. Spe, come fa ad avere un taglio se si sono menati solo con calci e pugni? Va boh...

Lui sta sanguinano, ridotto in uno stato pietoso, per te, e te ti chiedi come fa ad avere un taglio sul sopracciglio? Seriamente?

Per questa volto do ragione alla mia coscienza e chiedo mortificata:
"Come stai? Scusami è colpa mia."
"Tu piuttosto come stai?" Risponde lui.
"Mmm.. bene"
"Allora sto bene anch'io" conclude lui il discorso e io abbozzo un sorriso, che lui ricambia.

La nostra Chrissy si sta innamorando...

Zitta te! Uff... che stress.

"Andiamo di sopra che ti medico la ferita che hai nel sopracciglio."
"Okay."

Andiamo in camera mia, apro la valigia munita di tutto, e dico tutto! Mia madre ha la strana fobia di pensare che non posso sopravvivere in vacanza per una settimana.

Così ora mi ritrovo con una giacca a vento, in estate, una macchinetta per l'asma, che non ho, e ben quattro spazzolini, eh sì! Quattro. Per evitare di parlare poi del kit medico, di cui neanche Dr. House, è fornito.

Lo medico, e mentre lo faccio lui mi fissa, intensamente, ci guardiamo per alcuni minuti che sembrano ore, che si trasformano in giorni e poi in anni, cosa che io e Trev, non dureremo mai insieme, purtroppo.

Finita la medicazione e finite le sue battutine su quanto fossi sexy come infermiera, ci accoccoliamo e ci addormentano beatamente.

Purtroppo sono al corrente che momenti come questi non dureranno ancora a lungo e percio voglio godermeli.

Mi sveglio con un dolce bacio, ne passionale, ne malizioso, solo ed esclusivamente dolce.

Oggi è giovedì, e lo passerò insieme a mio cugino, cosa che mi rende strafelice!

Ci salutiamo e io vado a cambiarmi. Mi vesto con un semplice abitino da giorno di colore azzurro, molto da me.

Scrivo un messaggio a Matt e gli do appuntamento sotto l' hotel.

Sento la suoneria delle notifiche e ovviamente è lui:
*sto arrivando, poi scusami, ma arriverà qualcuno di speciale, ma ora ti voglio solo per me;) cuginetta, mamma ti saluta e magari prima che riparti, vuole che fai un salto da lei*

*Okay, ovvio mi manca tanto la zia, e non vedo l'ora di conoscere questa persona " speciale"*

I genitori di Matt, al contrario dei miei, stanno ancora insieme, ma lo zio lavora molto e fuori casa, ma non è un problema, perché il loro è amore vero, si capisce da come guardano.
Chissà se io, riuscirò mai a trovarlo?

E chissà chi sarà mai questa persona. Muoio dalla curiosità...

Spazio autrice
Scusatemi per non aver postato in questi giorni, ma con la scuola non riesco più ad essere così costante con gli aggiornamenti.
Tranquille, la storia la continuo, ma non posterò più ogni giorno.

Un bacione emy:)

'dieci regole per far innamorare ' [in revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora