•Diamante Rosa• Cavolo,sono incinta di un licantropo.

1.

Mi affacciai alla finestra guardando il tempo che c'era fuori, da quando mi sono trasferita raramente ho visto il sole illuminare il cielo; qua a Londra era spesso  nuvoloso e tutto grigiastro.

Era qualche mese che mi sono trasferita dalla California fino a Londra, è stata una decisione improvvisa quasi inaspettata ma dovetti farlo per molte ragioni. Ero abituata al sole caldo, le strade affollate di gente che rideva e scherzava girando con la maglietta a maniche corte mentre qua è tutto così diverso, per me è così diverso.

Oggi era il mio primo giorno di scuola, mi ero svegliata presto per potermi sistemare meglio possibile ma non per le persone che avrei dovuto incontrare ma lo facevo per me stessa, perché ci tenevo ad essere sistemata a modo.

Portai la mano sotto al getto dell'acqua in modo da regolarizzarla e appena la sentì tiepida mi ci misi sotto, iniziai a lavarmi tenendo gli occhi chiusi e canticchiando mentalmente una delle mie canzoni preferite. Intento che mi lavavo mi rilassai al tocco leggero e gradevole delle mie mani.

Uscì svogliatamente dalla doccia avvolgendomi da un asciugamano e iniziai a truccarmi con solamente del mascara nero. Invece addosso misi una felpa scura, dei legghins neri e delle converse del medesimo colore.

Andai a fare colazione incontrando le mie quattro sorelle: Destiny, Isabelle, Livvy e Aimee.

La maggiore era Destiny ed era anche la sorella gemella di Livvy ed entrambe avevano ventitré anni.

Destiny aveva i capelli corti a caschetto rossi con gli occhi di un azzurro intenso, invece Livvy li aveva dello stesso colore ma più lunghi, sotto al labbro inferiore possedeva un piccolo neo di riconoscimento.

Isabelle aveva vent'anni. I suoi capelli erano di un castano scuro come il cioccolato fondente, lei aveva preso da nostro padre infatti i suoi occhi erano scuri come li aveva lui, o almeno così raccontò nostra madre.

Aimee invece era la più piccolina, ne aveva solo quindici e lei come me era biondina con gli occhi azzurro ghiaccio.

Mi misi seduta guardando attentamente tutte le mie sorelle negli occhi, ogni volta che mi trovavo in questa situazione mi balenava sempre lo stesso motivo per il quale mi trovavo qui, ovvero che nostra madre era grav gravemente malata è l'unica clinica che poteva aiutarla anche se aveva poche possibilità era questa qui di Londra p

**

"Oggi è il gran giorno" disse Abigail.
"Eh si e non vedo l'ora di conoscere i miei nuovi compagni" disse Luna.

Non capisco come fa a essere sempre felice per tutto.

"E tu Mely?" Chiese Gwen
"Sisi anche io" dissi ironica.
"Dai che ti fai tanti nuovi amici" disse Isabella.
"Lo spero" dissi per tagliare corto.

Appena finì la colazione presi lo zaino e mi incamminai verso scuola.

***
Appena arrivata cercai la mia classe.

Mancava poco all'inizio delle lezioni e fare tardi il primo giorno era la cosa più brutta che potesse capitare.

Non trovavo la classe, così decisi di chiedere a un ragazzo a caso Dove si trovasse l'aula di biologia.

"Scusa sapresti dirmi dove si trova l'aula di biologia?" Chiesi a un ragazzo di spalle.

Il ragazzo si girò e appena lo vidi rimasi a bocca aperta.

I suoi occhi erano castani con la forma leggermente a mandorla. I suoi capelli sono corti e scompigliati. Indossai una maglietta con una felpa ma si notano i suoi muscoli.

"Bhe..io sto andando proprio lì, se vuoi ti accompagno" disse.

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"Sei nuova?" Chiese.
"Sì, mi sono trasferita due settimane fa" dissi.
"Comunque piacere Logan"
"Melania" dissi.