•Diamante Rosa• Cavolo,sono incinta di un licantropo.

6.

Rispose la segreteria.

Magari era ancora fuori.

Decisi di non dire niente alle mie sorelle.

Tornai sotto le coperte ma non riuscì più a prendere sonno quindi passai tutta la nottata a guardare il soffitto.

Alle sette fui interrotta da una chiamata,era Logan.

*Scusa se non ti ho risposto ma ero con il branco. Che è successo?*
*Logan..il dottore aveva detto che se la pancia mi cresceva dovevo tornare * dissi.
*Che è successo?*
*Logan la pancia*
*Vengo subito da te* disse.

Mi alzai dal letto mettendomi di fretta un paio di legghins neri, una felpa larga grigia e le converse.

La ai la faccia e lasciai notare le occhiaie e il mio volto scavato a causa il poco nutrimento.

Scesi le scale e aspettai Logan.

Appena vidi la sua macchina salí di corsa e mi sedetti diffianco a lui.

"Come ti senti?" disse mettendo in moto l'auto.
"Ho sempre problemi di nutrimento e ora sto iniziando a non dormire..ho paura Logan"

Logan rimase zitto e guardò serio la strada

Entrammo di fretta dentro allo studio superando tutti gli altri pazienti.

"Dottore..a le è cresciuta la pancia" disse Logan disperato stringedomi la mano.
"Venga subito sul lettino,signorina" disse il dottore.
Mi distesi.

Mi fece vari esami.

"Che sintomi sente?" chiese.
"Faccio fatica a mangiare, quasi non mangio più,nei sento spesso stanca e non riesco quasi più a dormire" dissi.

Il dottore rimase zitto per un istante poi disse solo una cosa.

"La gravidanza non si può n'è rallentare o velocizzare, il bambino è in toccabile per il fatto che è un licantropo e non si può fare niente,mi dispiace" disse per poi formarsi a sedere.
Tira i giù la felpa per coprire la pancia e mi alzai dal lettino.
"Lei aveva detto che se succedeva dovevamo venire qui e lei doveva fare qualcosa" disse Logan al dottore.
"La volta scorsa ho usato la sabbia e diventando viola doveva essere umano o almeno non rischiare la salute della paziente ma mi sono sbagliato" disse calmo.
"Dai Logan andiamo" dissi e presi per il braccio Logan.

***
Passò un mese da quando io e Logan ci trasferimmo nella casa dei cugini di Queen.

Non volevo in nessun modo raccontare alle mie sorelle della gravidanza e dissi solo che ero partita per le Hawaii con Queen e la sua famiglia.

La gravidanza stava peggiorando, non mangiavo più e mi muovevo a fatica.
Il bambino aveva iniziato a scalciare e mi ritrovavo con la pancia piena di lividi e spesso dolori forti.

Logan mi è voluto rimanere vicino,non si fidava dei cugini di Queen ed era sempre discussione tra lui e la mia migliore amica.

"Mi porteresti un bicchiere d'acqua Logan?" chiesi seduta sul lettodivano che presi possesso.
"Tieni" disse.
"Penso che la gravidanza mi distruggerà" dissi abbassando lo sguardo e ascoltando il silenzio.

"Vado a fare una passeggiata" disse Logan. "Queen è il tuo turno" urlò Logan.
"Eccomi" fece un sorrisone.
"Io esco un po' e quando torno la voglio di nuovo viva" disse facendo un occhiataccia a Queen.
"Certo nessun' problema" disse.

Appena Logan andò via Queen iniziò a farmi mille domande sul bambino.

"Come pensi che sia?" chiese.
"Me lo sento un lui" dissi.
"E come lo chiamerai?" chiese.
"Non ci ho ancora pensato.. Ma voglio dargli un nome unico" dissi.
"E se è femmina?"
"Stessa cosa"
"Che ne dici di Queen se è femmina e King se è maschio?"
"Esiste veramente il nome King?" chiesi con una faccia stupita.
"No..ma ci sta"
"Per niente" dissi ridendo.
Lei seguì la mia risata.
"Delle volte penso di non farcela..intendo fisicamente, dopo il parto o prima ho paura di morire"
"Non dire ste cose Mel,tu sei forte" disse sgridandomi "e poi c'è sempre una cura" disse facendomi capire che poteva trasformarmi.
"Se ce la faccio a sopravvivere voglio rimanere umana se permetti" disse.

All'improvviso sentì un grande colpo dentro di me e poi un suono tipo un 'crack'. Mi morsi il labbro inferiore,  strinsi gli occhi e portai le mani sulla mia pancia ormai assomigliante al secondo mese.

"Ravena, Jack Liam" urlò Queen.

Arrivarono tutti qui.

"Ravena rimani qui e chiama il dottore, Liam Jack cercate subito Logan" tutti sparirono all'istante tranne che Queen che mi strinse la mano.
"Che ti senti?" chiese.
La fitta era talmente forte che non risposi poi dissi "niente sto bene"

Non volevo far sapere quanto male causava questo bimbo a me e al mio corpo perchè era da un po' che pensavano un possibile aborto.

"Mel non dirmi bugie" mi disse Queen.
"Non ti sto mentendo" dissi.

"Dottore,Melania sta molto male,per favore venga subito qui a visitarla" disse Ravena al cellulare.

Dopo poco mi ritrovai Logan e il dottore sulla porta.

Scusate se questo capitolo è corto ma sto morendo dal mal di testa,aggiornerò il prima possibile..spero vi piaccia. (: