*Andava male,tutto male con la mia famiglia.
Tra tante donne proprio mia madre doveva trovare quello sbagliato.
Mi dispiace tantissimo per quello che le sta succedendo,ho paura che possa reagire male,ma infondo è una donna forte,e ce la farà.
Ora devo concentrarmi su Alex,non posso farmelo scappare,chissà,forse è la volta buona che mi sono innamorata davvero,perché proprio non si spiega questo mio inafferrabile morire e rivivere ad ogni istante.*«Ci andiamo vero,mamma?»Chiede la ragazza.
La donna non aveva intenzione di presentarsi a quella maledetta cerimonia,sapeva benissimo che all'arrivo di quel giorno sarebbe crollata,ma aveva deciso di rispondere di si a sua figlia,lei ci teneva e l'avrebbe fatto solo ed esclusivamente per la sua bambina.
«S-si,tesoro.»Balbetta.
«Bene,mancano solo sei giorni,non credi che dovremmo cominciare a pensare a cosa indossare?»
«S-si,domani andiamo a vedere in qualche negozio un bel vestito.»
«Okok.»
La ragazza sale velocemente le scale e si catapulta sul suo lettino,prende il cellulare e trova un suo messaggio.
Un ennesimo sorriso si manifesta sul volto di Angelica.•iMessage•
Alex-Hey-
Angy-Heii-
Alex-Tutto okay?-
*Avrei voluto dire,ora che ti sento,cioè,ora che ci sei,si,sto molto meglio,ma mi limito a dare una risposta più banale e meno dolce*
Angy-Tutto ok.-
Alex-Ci sentiamo dopo bella.-
Angy-A dopo Ale-
Quel pomeriggio sembra passare in un baleno,nulla di che,nulla in particolare.
Il giorno seguente,i ragazzi,si avviano a scuola,fuori l'istituto Angelica saluta i suoi compagni,poi al suono della campanella ognuno di loro entra in classe e si avvia ai rispettivi banchi.
Alla prima ora c'era arte,ma,supplenza.Un professore laureato in psicologia si presenta in classe,era anziano,alto,aveva i capelli lunghi e la barba bianca,portava degli occhiali da sole rotondi che coprivano completamente le pupille dell'uomo,sembrava quasi babbo natale.Il professore comincia a fare un continuo giro intorno ai banchi dell'aula,fermandosi accanto quello di Angelica e Melania.
Comincia a fissarle dalla punta della testa fino a quella dei piedi,poi cambia direzione.*Che strano quest'uomo,ci fissa e senza dire nulla va via,c'è qualcosa di sospetto in lui,eppure boh,quel viso sembra conosciuto.Ma,no.*
Il professore comincia a fare qualche domanda sul programma già svolto e quello da svolgere,poi,essendo passata l'ora,va via.
La mattinata sembra più intensa del solito,ma anche per oggi le cinque ore passano.
•Fuori scuola•
-Com'è andata principessa?-
*Quella voce liscia e familiare,che tanto amavo,Alessandro mi chiama principessa,e si specchia nei miei occhi come se ci fosse davvero qualcosa di carino da vedere in me.*
-Bene grazie,e a te?- mi limito a chiedere.
-Tutto bene- mi dice con un sorriso a trentadue denti.
*Successivamente,insieme ad Alessia mi avvio verso casa,ho una fame da lupi,perciò per strada ci affrettiamo.*
•Din don•
Stranamente,ad aprire la porta non è sua madre come fa di solito,ma un uomo si affretta a farlo.
*Cosa ci fa lui qui?Quest'uomo lo conosco!Barba bianca,capelli lunghi,occhiali scuri..*
Spazio me!
Ciauu belli.Come procede?Spero bene.Ho appena aggiunto tre capitoli alla storia,spero vi abbia fatto piacere.Siete curiosi di sapere chi è quell uomo?E cosa succederà tra i due adolescenti?A presto.❤️❤️

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I'm a warrior.
Teen Fiction《Lui ride,Lei piange. Lui la illude,Lei ci crede. Lui la ignora,Lei lo ama. Lui si stanca,Lei cambia. Lui torna,Lei non c'è!》❤ La protagonista si chiama Angelica ed è nel...