CAPITOLO 6

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New Orleans, 27 settembre '91

Jackie arrivò davanti al cortile della scuola sorseggiando un caffè lungo, alcuni studenti chiacchieravano, altri leggevano, altri giocavano a football, altri ancora si fingevano felicemente sorpresi nell'ammirare le nuove moto o auto dei coetanei. C'era un'ala del cortile esterno destinata al parcheggio, di solito poco popolata e lei la adorava. Si teneva sempre distante dalla folla, non le piacevano le parole inutili o le sciocchezze. Si sedette su un muretto e vide arrivare il fratello, Josh

-          Non ti ho ancora chiesto chi ti ha portato a casa la sera del ballo, non credo tu ti sia fatta mezza città a piedi. Chi ti ha scarrozzato?

-          E a te chi ha tenuto occupato quella sera invece di pensare a portarmi a casa?

-          Amanda Piper, mia cara. Adesso rispondimi

-          River Cooper

-          Stai scherzando?

-          Perché?

-          Guarda lì

Jackie si girò e lo vide, o meglio, li vide. Lui, il ragazzo che tanto la aveva fatta pensare e che per un momento la aveva fatta sentire importante, era appoggiato al cofano della sua auto, avvinghiato a una ragazza.

-          Chi è quella? - chiese esterrefatta a Josh

-          Non la conosci? È la più sexy della scuola, tutti la sognano ormai, si chiama Brenda Golde

-          E perché si baciano?

-          Perché è un lusso che ti capita una sola volta nella vit...

-          Non mi sei di aiuto!

Detto questo gli rovesciò il caffè addosso prima che potesse finire la frase e se ne andò senza permettergli di chiedere il perché. Passò davanti alla Porsche azzurra, per un momento le venne l'istinto di rigargliela ma si fermò, d'altronde la macchina non ne aveva colpa nell'avere un proprietario così bastardo, vile, ipocrita, egoista, stupido. 

Arrivata in classe posò la cartella e tutto il resto, sforzandosi di prestare attenzione alla lezione e tentando il più possibile di ignorare River. Alla ricreazione lui iniziò a preoccuparsi, non era da lei non rivolgergli neanche uno sguardo, la prese in disparte:

-          Si può sapere che ti prende?

-          Sciacquati la bocca prima di parlarmi

-          Mi hai visto con Brenda.

-          Sei uguale a tutti gli altri, basta che una sia gnocca perché perdiate la testa. Mi ero illusa che tu non fossi schiavo del testosterone

-          Cosa c'è sei gelosa? - le disse avvicinandosi di più a lei

-          No, Cooper. Sai non siamo tutti alle tue dipendenze.  Non sei il cazzo di centro dell'universo.

-          Brenda non la pensa così

-          Cos'è il Dio in terra adesso?

-          Perché l'ho fatto secondo te? Pensi che lei sia importante per me? sei davvero così stupida?

-          Allora spiegami

-          È solo una questione di popolarità e di immagine

-          Ma vaffanculo, tu e la tua popolarità. A domani guidatore di Porsche

-          No a stasera Stevenson

1991, New OrleansDove le storie prendono vita. Scoprilo ora