1991, New Orleans

CAPITOLO 7

New Orleans, 30 settembre '91

River era al pub con i suoi amici e per la prima volta in vita sua non voleva bere, stava lì a fissare la birra, sempre più convinto di questa sua idea. Il suo amico Tyler era un tipo duro, ma davvero, ma fino in fondo, non sentimentale ne tantomeno geloso come Isaac e Dylan, gli altri due amici di River.

T: Hey bello! Da quando bevi la birra con gli occhi invece che con la bocca?

D: ma dai tipo dai non l'hai capito, dai è cotto tipo! Tipo... tipo pollo arrosto!

R: Cosa??? cotto io???

I: Ma non c'è nulla di cui vergognarsi bellezza!

T: Taci frocio

D: Ma dai tipo lo sanno tutti che tipo ci stai provando con la nuova arrivata, tipo... dai come si chiama... dai tipo... Jackie. Si tipo ti hanno visto tipo al bar tipo tutte le sere, quando ti inventavi scuse per non uscire con noi. Tipo ma che cazzo ti prede amico! Preferisci forse una tipa alla nostra vecchia gang?

T: E poi scusa non ti facevi quella gnoccona di Brenda

I: Dai ragazzi, lasciatelo in pace! È chiaro che ora la sua mente cinguetta altrove

T: Diavolo! Ti picchierei se non fossi mio fratello.

R: Piantatela ragazzi, Jackie è una ragazza come tutte le altre. Io non appartengo a nessuno

I: Se vi sposate posso fare il testimone?

D: Ma tipo, cioè non preferiresti tipo il ruolo da damigella "Isy"?

I: Continua a burlarti del mio essere omosessuale, piccolo bulletto tremendamente sexy - e nella sua mente Isaac pensò "non sai cosa ti farei bellezza"

T: Isaac! Dio, a casa ti incateno a una sedia a gambe aperte e te lo sego col flessibile.

I: Prendimi pure in giro, ma il mio Nick te la farà pagare

T: e come? Mi prenderà a borsettate?

D: Dai ragazzi basta, questo è un discorso serio, tipo stiamo perdendo il nostro migliore amico!

I: noooo, il nostro best friend

R: Dylan, la minaccia di Tyler vale anche per te

D: no amici, tipo sapete che dicono che tipo il padre di Jackie è tipo l'ubriaco della città! Cioè, tipo, parliamone

R: Che cosa?

D: Non lo sapevi?

T: hey Fred! Porta un altro scotch!

R: Non per me

River se ne andò, ebbe l'istinto di andare da Jackie, ma si trattenne, era tardi e andò a casa, sua madre si sarebbe preoccupata se anche stasera lui non fosse tornato. Salì le scale ed entrò nel suo appartamento, si diresse direttamente in camera sua, salutando frettolosamente la madre e chiuse la porta della sua stanza a chiave. Prese la custodia della chitarra, le cerniere in argento scattarono. Prese lo strumento. Iniziò a suonare. Parole e note arrivavano da sole come se non fosse lui a decidere cosa suonare, come se provenissero da altrove, belle, limpide, eteree... compose una melodia e continuò a suonare, senza stancarsi mai. Suonò tutta la notte per lei, sapendo che non poteva sentirlo. Ma non gli importava. Col cuore erano insieme.