Renesmee si era alzata e stava lì, ferma, con sguardo basso mentre si guardava le mani, aspettava che Jacob le dicesse qualcosa ma non lo stava facendo, anche lui era zitto e la fissava, poteva sentire il suo sguardo su di lei e la metteva davvero in soggezione, poi il lupo inspirò profondamente, con viso duro disse "Che cosa stavi facendo?!" Renesmee schiuse leggermente le labbra, voleva davvero dire qualcosa ma le parole non uscivano, allora lui si passò una mano tra i capelli scuri in segno di frustrazione, schioccò la lingua e chiuse un attimo gli occhi: stava cercando di tranquillizzarsi. In quell'istante Renesmee riuscì a parlare:"M-mi dispiace..." non sapeva nemmeno perché si stesse scusando, a quelle parole Jacob si voltò furioso verso di lei "Ti dispiace?! Cristo..." chinò leggermente il capo facendo scendere sulla fronte qualche ciuffo ribelle, si accigliò, stava pensando, poi la guardò con uno sguardo che Renesmee non riusciva a decifrare, stava osservando il sole sparire all'orizzonte e le disse "È quasi buio, devi ritornare a casa." La ragazza stava per incamminarsi quando lui la prese per il polso e con voce profonda aggiunse "Ti accompagno io."
Procedevano per il sentiero che portava a casa di Renesmee, lei era dietro di lui, poteva osservare le grandi spalle nude di Jacob, erano leggermente sudate e tese, non sapeva che dirgli, era davvero pentita di ciò che si era lasciata fare da Jonathan, non capiva se fosse ancora arrabbiato o se parlarne lo avrebbe infastidito di più, così decise di stare zitta e seguire il lupo a testa bassa.
Renesmee continuava a guardare i suoi piedi evitare i rami spezzati che intralciavano il sentiero e mentre camminava andò a sbattere con la fronte alla schiena muscolosa del lupo, alzò la testa e intravide il suo viso, perché si era fermato? Era immobile, la ragazza per avere la sua attenzione poggiò una mano sulla spalla calda e gli domandò cosa stesse succedendo, allora Jacob voltò la testa di lato in modo che Renesmee potesse vedere il suo profilo e con un filo di voce disse:" Tuo padre è tornato". La ragazza si tese leggermente con l'intento di andare avanti ma Jacob si posizionò davanti a lei come un muro e le disse "Prima di proseguire" prendendola per gli avambracci "voglio sapere una cosa", Renesmee lo guardò incuriosita, notava l'inquietudine del lupo che continuava a mordersi il labbro inferiore e a guardarla, "Va bene" lo incitò. "Perché sei andata da Jonathan?" disse Jacob con voce roca, la spinse indietro facendole toccare in tronco e chiudendola con forza con il suo corpo, "voglio saperlo" continuò, ora il lupo non smetteva di guardarle le labbra, a quel contatto con il suo fisico caldo e nudo Renesmee non riusciva a pensare più a nulla, Jacob chiuse gli occhi e fece toccare le loro fronti parlando pianissimo "Dio, Renesmee rispondimi. Ti piace? Se non me lo dici ti giuro che impazzisco".
La ragazza non smetteva di guardarlo, era incantata da quel ragazzo che la teneva stretta e che soffriva per lei, lo fissava negli occhi poi gli rispose "No, non mi piace" ed era vero, aveva solo pensato che Jonathan fosse bello ma era niente in confronto a Jacob, così forte e allo stesso tempo premuroso. A quelle parole il lupo tirò un evidente sospiro di sollievo che fece sorridere la ragazza, non capiva ancora cosa volesse davvero Jacob da lei.Edward e Carlisle erano in casa, seduti sul divano mentre spiegavano a tutti cosa stesse succedendo, erano evidentemente scossi, Edward riusciva a leggere così tanti pensieri da mandarlo perfino in confusione, penetrando nelle menti percepiva il dolore e la rabbia di Carlisle, la paura di Renesmee, l'odio e la preoccupazione di Jacob, l'angoscia di Rosalie e il pentimento di Alice per non essere lei la preda dei Volturi, nell'aria la tensione si tagliava con il coltello, nessuno parlava, stavano tutti elaborando un piano.Allora Edward si alzò e iniziò a camminare per la stanza, doveva trovare una soluzione, sua figlia non poteva finire nelle mani di quei bastardi, i Volturi le avrebbero fatto il lavaggio del cervello per usare il potere di Renesmee a loro favore. Bella allora guardò Jacob e quasi con rassegnazione gli chiese se i lupi fossero abbastanza numerosi per proteggere il confine, Jacob espirò profondamente e scosse il capo, il suo branco sarebbe stato spazzato via in meno di un secondo, Aro aveva avuto il vantaggio di vedere il primo mancato scontro alcuni anni fa grazie al suo potere e aveva fatto in modo di colmare quelle lacune, i Volturi sarebbero stati indistruttibili.
Carlisle iniziò a parlare: " Sappiamo quanto i Volturi siano potenti, ma se Aro ha visto la loro distruzione allora non sono invincibili. Sono rispettati e odiati da tutti, molti non aspettano altro che la fine di quella famiglia" poi guardò Edward e disse "Dobbiamo riformare un esercito".
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This is me: Renesmee
FanfictionRenesmee Cullen è ormai cresciuta, è una donna. Jacob Black è un alfa sempre più forte. Lui l'ha aspettata per anni senza mai darle fretta ma adesso le cose stanno cambiando. Vuole di più. Lei ha sempre saputo che i Volturi l'avrebbero cercata an...