Capitolo 7

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Ci svegliamo, rimaniamo per un po' di tempo abbracciati sopra il fieno e poi Kendall si tira su di scatto e mi porge il braccio per farmi alzare. Sfortunatamente, proprio mentre mi sta tirando su, mi inciampo in avanti, finendo attaccata alle sue labbra. Così inizió la giornata, con un bacio durato 10 minuti, circa.
Decidiamo di andare vi da li, salgo sulla moto e chiedo a Kendall se posso guidarla io, lui accetta titubante, la accendo e parto.
Sento Kendall che mi stringe forte, quasi avesse paura. Mi fermo e ci invertiamo i ruoli. Siamo diretti verso casa mia.
Quando arriviamo, mi fiondo in camera, prendo la mia roba, indosso un pantaloncino bianco e una maglia con le maniche lunghe, di colore blu e bianca, prendo la biancheria, vado in bagno, mi lavo, mi vesto e scendo sotto molto velocemente. Chiudo casa e salgo sulla moto. Ora stiamo andando a casa di Kendall. Siamo arrivati, ma per non disturbare, aspetto fuori e ne approfitto per fumare una sigaretta.
Kendall esce tutto profumato e con la roba pulita. Mi avvicino a lui gli sussurro un bel 'Ti amo, grazie di tutto', mi prende dalla vita e mi tira su, mi sposta i capelli da davanti al viso, mi guarda fisso negli occhi e poi mi bacia. Mi appendo a lui, quando sento che con le mani mi sta toccando il culo, mi stacco lentamente e gli mordo il labbro inferiore e poi gli bacio il collo. Ci stacchiamo e ci dirigiamo verso scuola.
Come arriviamo, suona la campanella, sorpassiamo mano nella mano la folla di cretini ed entriamo a scuola, mi accompagna fino in classe, mi fa sedere e con un bacio, mi dice: 'Buona giornata amore', esce dalla mia classe e iniziamo la lezione.
Le ore sembrano non passare mai, soprattutto perché oggi rispetto agli altri giorni non sto chiacchierando con Alice, mi sono molto offesa con lei!
Non si fa mai sentire, devo sempre essere io ad iniziare la conversazione, soprattutto ora che ha trovato Giuseppe!
Intanto mentre penso, suona la campanella, oggi non ho molta vogli di andare in cortile. Avviso Kendall e gli di non passare a prendermi, semplicemente perché vorrei restare un po' da sola e lui mi ascolta.
Finisce l'intervallo e ricominciano le lezioni.
Bussano alla porta della classe ed entra Kendall, senza chiedere niente alla mia prof, mi porta fuori dalla classe, mi appoggia al muro e inizia a baciarmi, sento il suo peso su di me, quando si stacca, mi prende da un braccio e iniziamo a correre, mi porta in cortile, mi benda gli occhi e...quando mi tolgo la benda, mi trovo davanti un immenso cartellone con su scritto 'Kaylee, sei tutta la mia vita, grazie di tutto. Ti amo!', mi volto e con le lacrime agli occhi, abbraccio Kendall e lo bacio. Tutti applaudono, c'é anche gente che dalle finestre ha visto tutto e ora sta gridando. Lo amo! Ritorniamo dentro scuola e Kendall mi confessa che si é fatto aiutare dai suoi compagni per fare tutto, durante l'intervallo. Ridiamo un po' su questo fatto, poi lo saluto ed entro in classe.
Finalmente finiscono in fretta queste ultime due ore di latino e possiamo andare a casa.
Kendall non c'é! Già, loro oggi avevano il permesso di uscire prima.
Non prendo il pullmann oggi, anche perché per l'ennesima volta non spiccicherei neanche una parola con Alice, quindi vado a piedi.
Durante il tragitto, penso che é quasi una settimana emmezza che sto con Kendall, sorrido e tutti mi guardano come una deficente. Arrivo a casa, mangio, salgo in camera e mi butto sul letto, con lo stereo a palla, tanto oggi non c'é nessuno in casa a parte me. Sono troppo felice. Alla fine mi addormento con un sorriso inciso sul viso.

La ragazza (im)perfettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora