Liam respira

34 2 0
                                    

Harry mi prese tra le sue braccia e mi strinse come nessuno mi aveva mai stretto prima, a parte mio padre, ma mano a mano che cresco il suo ricordo si fa sempre più sfocato e ho paura di dimenticarlo del tutto un giorno.

Scacciai via i brutti pensieri dalla testa e mi concentrai su Harry: l'unica persona che non potrei mai dimenticare.

"Allora ragazzi"
Prese parola Liam.

Da quello che ho potuto appurare in questi giorni è vero quello che dicono in giro: Harry è il riccio pervertito ( il MIO riccio pervertito) , Niall è quello simpatico che svuota il frigo, Louis è quello simpatico che si comporta come se non fosse mai cresciuto e Liam è quello che più maturo che tiene a bada gli altri tre.

"Oggi è giorno libero. Volevo dirvi solo poche cose: non c'è un cazzo in frigo, le medicine sono tutte finite, questa casa e grande come la casa bianca e sembra un porcile in più puzza da morire, ci sono i vestiti da ritirare in lavanderia, dato che qui nessuno fa il bucato, dobbiamo andare a comprare una nuova televisione da mettere in camera mia dato che Louis ci è caduto sopra quando era ubriaco e per finire dobbiamo andare a rinnovare il contratto discografico con la Modest. Oh e naturalmente dobbiamo fare tutto questo senza essere fermati da qualsiasi fan perché potrebbero twittare la posizione e potrebbero venire altre fan e dopo queste altre fan potrebbero mettere nostre foto da qualche parte dicendo dove ci troviamo, così altre fan avendo le foto capirebbero precisamente l'esatto cazzo di punto dove stiamo facendo i cazzi nostri e in men che non si dica ci ritroveremo bloccati tra miliardi di ragazzine urlanti che proveranno a stuprarci! E poi una domanda mi viene spontanea, perché noi, avendo i soldi che ci escono pure dal culo e non facendo un cazzo dalla mattina alla sera, non abbiamo ancora fatto nessuna di queste cose che dovremmo fare??? Ve lo dico io! Perché siamo degli idioti senza il minimo senso di responsabilità! Avete domande!?!?

Niall alzò la mano.

"Dimmi!" Rispose esasperato Liam.

"Ma riesci a respirare quando parli?"
Tutti ci mettemmo a ridere, compreso Liam.
Subito dopo io alzai la mano.

"Alissa" mi diede la parola Liam.

"Ma quindi mi lasciate da sola oggi?"
La bocca di Liam si incurvò in un sorriso malefico.

"Ohhh no! Ho detto che qualcuno deve pulire casa... E dato che LouLou è caduto "ACCIDENTALMENTE" sulla mia tv schermo piatto a 82 pollici, sarà lui a farti compagnia...mentre spolvera, lava e profuma ogni centimetro di questa casa"
Louis lo guarda con una faccia sconvolta, ma si limita a emetter qual è sbuffo di disapprovazione.

"Detto questo" continua Liam "Harry, Niall. Venite con me a fare la spesa, passare in farmacia, passare in tintoria e allo studio della Modest. Louis, come tu hai già ben capito pulisci casa. Alissa, se ti va aiutalo. Ci vediamo dopo.
Tutti e tre escono e io mi metto sul divano con Louis.
Dopo pochi secondi la porta si apre. È Harry.
"Non la toccare" dice tra i denti per poi richiudere la porta dietro di se.
Io e Louis ci guardiamo e ridiamo.

"Quando lo dimenticherà secondo te?"
Mi chiede Louis"

"Credo mai" rispondo io sorridendogli.

"Vabbè ci mettiamo a lavoro?"

"Oh no! Tu ti metti a lavoro, io rimango qui a vedermi Peter Pan in santa pace, anzi, fammi anche i pop corn già che ci sei "
Mi arriva un cuscino dritto in faccia e io mi alzo per rincorrere Louis che già sta scappando.

"Vieni qui! Subito! Cosa hai osato fare? Hai urtato il mio limite di pazienza Tomlinson!"
Non riesco più a vederlo ma riesco a percepire la sua presenza nella camera di Niall, così apro la porta e ci entro.

"Ehi, lo so che sei qui! Esci fuori subito! Tomlinson ti uccido! Sto andando verso il bagno..."
Pronunciò queste parole come l'assassino di un film horror, mi piace incutere terrore.

"Non mi avrai mai!!!"
La porta del bagno di camera di Niall si apre e Louis mi passa a fianco con uno scatto felino, io riesco ad afferrargli la maglietta. È troppo forte e mi trascina fuori la camera di Niall, ma io non mollo. Arrivati in cima alle scale inciampiamo tutti e due e io mi ritrovo sopra di lui.
Ridiamo tutti e due per la strana situazione, e, molto probabilmente, perché ci stiamo comportando da bambini.
Il mio sguardo cade sui suoi occhi e mi incanto a guardare quel l'azzurro intenso, ho sempre amato i suoi occhi, e ora che li riesco a vedere da vicino danno un effetto diverso da quello che danno sui poster appesi nella mia vecchia camera.

Louis pov.
Alissa mi sta guardando negli occhi, non so a cosa stia pensando, perché dal suo volto non traspare nessuna emozione. Però so per certo cosa penso io: è bellissima, la più bella ragazza che io abbia mai visto.
So anche per certo ch e se ora faccio la cazzata che mi sta passando in questo momento per la mente Harry mi ucciderà.
Ho già combinato cazzate in passato con lei... Ma non stava ancora con Harry. Mi distolgo un attimo dai miei pensieri per guardarla. Al diavolo Harry.

Alissa's pov.
I miei ragionamenti sulla differenza degli occhi di Louis in fotografia e nella realtà vengono interrotti dalle sue labbra che si posano sulle mie. Sono labbra differenti da quelle di Harry, il suo bacio non mi piace, lui non sa di menta e le sue labbra non sono calde come quelle di Harry. Cosa sta succedendo.
Io mi tolgo dopo pochi secondi dal suo bacio e rimango a guardarlo ancora a cavalcioni sopra di lui.
Lo osservo e ha gli occhi chiusi mentre lascia cadere la sua testa sul pavimento.
Ha un espressione come per dire "che cazzo ho fatto, sono un coglione"
Senza parlare io mi sposto da lui mettendomi in piedi e rimango a guardarlo. Lui si alza, si strofina le mani sul viso e sale le scale.
Io rimango pietrificata quando sento una porta sbattere.

"CAZZOOOOO!" Urla Louis dando un pugno al muro.

•Credici•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora