Buongiorno bella addormentata

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Alissa's pov.

"Non mi sembra possibile tutto questo" dissi.

"Come? In che senso?"

"Oooo andiamo! Tu sei Harry Styles! Ed io chi sono ? Se andassi a dire il mio nome per strada non mi conoscerebbe nessuno!"

"Alissa mio dio, non iniziare a dire così!
Okay, io sono Harry Styles ma non potrei essere così importante per una persona come tu lo sei per me.
E magari nessuno saprà chi sei, ma io lo so e sono strafortunato a conoscerti."

"Harry...."

"Si?"

"Io ti..ti..."

"Ti? Ti cosa?"

"Ti ringrazio."

"Oh...beh non mi devi ringraziare, sono tuo amico no?

"Già....senti Harry che ore sono?"

"Emm...sono le 4 di mattina"

"O mio dio non ti ho lascito dormire!
Scusa scusa sono un disastro."

"Alissa calmati, andiamo a letto"

"Okay buonanotte Harry!"
Lui si alzò e io mi sistemai meglio sul divano.

"Alissa cosa fai?"

"Mi sistemavo, perché?"

"Non avrai mica intenzione di dormire sul divano"

"E dove se no?"

"La solita ragazzina" borbottò Harry mentre mi prese in braccio proprio come una principessa e mi portò su per le scale fino a quella che suppongo sia camera sua.

Mi adagio sul letto e con forza si mise a cavalcioni su di me.
Iniziò a baciarmi il collo. Perché lo faceva?

"Harry"

"Mmm"

"Harry...buonanotte"

"Emm...si buonanotte."
Si tolse la maglietta e spense la luce.

Cercai di mantenermi all'estremità del letto, ma due calde braccia mi strinsero la vita è mi trascinarono verso il petto di Harry, mi sentivo così bene con lui, così al sicuro.
~•~•~•~
Mi svegliai la mattina dopo con il sorriso sulle labbra, ero estremamente felice.
Non trovando Harry accanto a me decisi di scendere al piano di sotto.
Scesi le scale e un odore di caffè mi inondò.
Proprio quando superai l'ultimo gradino vidi Harry ancora senza maglietta con una tazza di caffè in mano.
"Buongiorno bella addormentata"

"Giorno Harry"

"Cosa vuoi per colazione?"

"Emm io non faccio colazione di solito"

"Ma sei matta? Io muoio se non mangio la mattina!"

"A me per sopravvivere basti tu"
Dopo aver finito di dire la frase Harry mi prese dai fianchi e mi fece sedere sul tavolo della cucina.
Ci guardammo dritti negli occhi per pochi secondi, poi la mia apprensione si posò sulle sue labbra, perché è così tremendamente perfetto e baciabile?

Non posso affezionarmi ad una persona, finirà per farmi del male.

"Harry, che vuoi fare dopo colazione?"
Chiesi girando la testa di lato cercando di non mantenere il contatto visivo con lui.

"Beh....pranzo dato che è l'una e mezza."

"O davvero? non me ne sono accorta, tu da quanto sei sveglio?"

"10 minuti prima di te"

"Oh bene. Senti Harry vuoi che mangio con te o vado a casa?"

"Voglio che tu resti tutta la vita con me"

"Si okay....Emm pranziamo e poi torno a casa che mia madre si preoccupa e poi devo consegnare una ricerca di scienze per domani"

"Ah a proposito, Alissa quanti anni hai?"

"18.....e per favore! Non ti mettere a cantare eighteen! Che sarebbe mooolto strano"

"Mannaggia!"

"Ahaha"

"Dai Alissa ora ti stupirò con le mie fantastiche doti da cuoco professionista"

"Vedremo"

"Mi stai sfidando?"

"Si"

"Che la sfida all'ultimo panino abbia inizio allora!"

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