•Credici•

Oh scusa ti sei fatto male?

"Ed ora che facciamo?" chiesi io realizzando la situazione, si okay avevo incontrato Harry Styles ma adesso che cosa potevo fare? non lo avrei mai più potuto rivedere, e anche se lo avessi rincontrato di nuovo sarebbe stato ad un concerto a ad un meet and greet e lui non si sarebbe affatto ricordato della povera ragazza che ha aiutato a raccogliere i libri dalla strada.

"Propongo di andare a prendere un gelato" disse Dalila con il sorriso stampato in faccia

"Sono d'accordo" rispose Maddy

"Che gelato sia!"

***
Dopo il gelato decidemmo di tornare ognuna a casa propria dato che si stava facendo tardi.
Così mi avviai nel vicolo che portava a casa mia.
Erano circa le sei e la luce rosea del tramonto illuminava la città.
Come al mio solito camminavo con la testa bassa, era una mia caratteristica, non so perché lo facevo.

Ero così immersa. Nei miei pensieri che non mi accorsi delle goccioline d'acqua che iniziarono a bagnare i miei capelli, stava piovendo, e anche se lievemente iniziai a correre.
Arrivata all'angolo del vicolo mi imbattei in un altra figura maschile a me molto familiare. Il ragazzo rimase a terra per qualche secondo a guardare il mio viso, ne sembrava incantato....sorpreso...ammirato.
Si alzò di fretta quando sentì dei passi avvicinarsi, mi afferrò la mano e ci nascondemmo dietro un cassonetto.
Dopo che non sentimmo più né i passi e né le voci di quelli che sarebbero dovuti essere paparazzi il ragazzo si presentò.

"Piacere, Harry"

"Ss...s...si, so bb...bene chi s...sei"

"Ah beh si mi conosce un po' di gente in effetti...."

"Già... Oddio! Non ti ho nemmeno chiesto scusa! Ti sei fatto male?"

"no no stai tranquilla....."

"Alissa"

"Oh stai tranquilla Alissa"

Dopo questa breve conversazione rimasi a guardarlo in tutta la sua perfezione, quelle labbra, quegli occhi...quel sorriso...oh il sorriso!

"Senti Harry io sono la ragazza che hai aiutato stamattina a raccogliere i libri" dissi non sapendo cos'altro dire e non volendo che se ne andasse così presto.

"Si lo so...sei...sei..."

"Sbadata?" Mi affrettai a rispondere io.

"No...bellissima"
Detto questo mi diede un bacio sulla guancia ed inizio a correre, passarono pochi secondi e lo vidi scomparire nel nulla.

Rimasi imbambolata fino a quando non notai un foglietto bianco a terra, lo raccolsi : call me __________ Xx H.

Non ci credo

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Ciao scusate se sto facendo capitoli molto corti, cercherò di rimediare.
Comunque vorrei sapere da quelle poche che la stanno leggendo cosa ne pensano della mia storia. Penso che continuerò a scrivere questa sera.❤️
Ah se vi chiedete perché dopo "call me" ci siano i trattini é per il semplice fatto che non voglio mettere un numero a caso dato che non so quale sia veramente il numero di haroldo. Spero la storia vi piaccia💟🆔