Promettimelo.

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Alissa's pov.
Avevo visto Harry sbirciare, ne ero sicura ma lo lasciai fare, tanto era inutile fermarlo...

"Harry, puoi girarti, mi sono cambiata!"

"Wow, carino il pigiama con i gattini rosa e azzurri."

"Hai visto? Bello vero?"

"Era ironico, principessa"

"Lo so, principe"

Okay...lo bacio...no aspetta, potreb-

I miei pensieri furono interrotti dalle sue labbra, da quelle labbra di cui non potevo fare a meno, da quelle labbra che ho desiderato per anni, da quelle labbra che ora potevo avere tutte per me, dalle labbra di Harry, che ora si erano posate sulle mie.

"Emm...Al...prima che ti stupri, dormiamo."

"Oh..okay"

Cercai di non occupare troppo spazio sul suo letto, per questo mi ero sdraiata all'angolino, ma le mani di Harry mi presero dalla vita e fecero aderire la mia schiena al suo petto nudo.

Per la prima volta, dopo la morte di mio padre mi sono sentita protetta, grazie ad Harry. Sì, perché Harry in pochi giorni è diventato tutto, la mia vita, la mia voce, LA MIA RAGIONE DI ESSERE.
E lo dovrei ringraziare, ma non so come, non posso dargli niente, se non il mio cuore, che già possiede da parecchi anni.

Da quando è salito su quel cazzo di palco a 16 anni, io ne avevo 14, da quel fottuto giorno il mio cuore è suo.
Sono passati quattro anni e ancora appartiene a lui.
E credo proprio gli apparterrà per sempre.

Mi addormentai tra le sue braccia, cullata dal suo respiro.

•~•~•~•~•

"PETER PAN! SVEGLIATIII!!!
SEI UN PELANDRONE!"

"Mmmmh"

"Dai LouLou svegliati!"
Si gira dall'altro lato ignorandomi"

"OMMIODIO! MA QUELLO LI GIÙ NON È LIAM PAYNE?!"

"DOVE?!"
Alza la testa di scatto.

"Sta in cucina Louis, se proprio non vedi l'ora di vederlo. Oggi tocca a te lavare i piatti di ieri sera, quindi muovi il tuo BEL culetto e portalo in cucina, grazie."

"Non pronunciare il nome del mio culetto ! Lui non ti ha fatto niente! E poi il mio culo è sacro! BABBANA!"

"Louis se non vai in cucina ORA, perderai qualcosa di molto più sacro in pochissimi secondi, e non sarà piacevole..."

Mi guarda menefreghista e si rimette sotto le coperte.

"Uno..."

"Oh non lo farai davvero..."

"Due..."

"Alissa ti prego, non contare..."

"Tr-"

"Basta! Stronza! Ci vediamo in cucina"
Si scaraventa fuori dalle coperte e scappa fuori dalla porta.

Vinco sempre io!
È inutile mettersi contro di me.

Mi alzo dal letto di Louis e mi avvio verso la cucina.

Sono passate due settimane da quando vivo con i ragazzi e ci siamo divisi un po' i compiti, anche se faccio tutto io dato che loro sono impegnati con il lavoro.

Su Twitter si è iniziato a parlare della "ragazza misteriosa di Harry Styles" per fortuna non tanto. Ma in fondo abbiamo due scelte: o non uscire di casa...MAI, oppure uscire e ricevere tutti gli insulti delle fan bimbominkia o delle Larry shippers.
Cioè...se Harry non stesse con me io ce lo vedrei con il mio LouLou. Sono troppo cariniiiii!
Però è tutto mio, e mi dispiace per Louis però lui ama me eheheheh.

Comunque prima o poi il mondo verrà a sapere di noi, devo essere forte e non pensare a tutto l'odio delle fan, ma concentrarmi sull'amore di Harry.

"Alissa ci sei?"
I miei pensieri vennero interrotti dalla voce di Liam.
Non me ne ero accorta ma ero già arrivata nella cucina.

"Eh, si, ci sono"

"A che stavi pensando?"
Domandò questa volta Harry.

"A noi"

"Oh oh e come ci stavi pensando?"
Dice con voce pervertita lasciandomi umidi baci sul collo.

"Ma ce la fai a fare il serio per due minuti?"
Cerco di sembrare più calma possibile, ma non sono calma, Harry é un ragazzino.

"Si...scusa"
Dice allontanandosi da me e mettendosi una mano dietro la nuca.

"Pensavo solo che le vostre fan, appena scopriranno di me, mi riempiranno di insulti.
E io non voglio questo, Harry"

"Cazzo Alissa, lo so ma tu devi resistere, qualunque cosa ti dicano, perché lo so, te ne diranno tante, ma solo per gelosia, queste ragazze amano me e gli altri più della loro stessa vita, perché noi gli abbiamo dato qualcosa in cui credere, qualcosa in cui sperare, qualcosa per la quale vale la pena vivere.
Noi abbiamo dato tutto questo a loro, e tu hai dato tutto questo a me.
Vedrai che chi mi ama veramente non ti dirà niente, chi invece non mi ama veramente non è degno nemmeno di rivolgerti qualsiasi parola, nemmeno un insulto. Ti prego non abbandonarmi solo per questo, fallo per me, fallo per te, fallo per noi."

Le lacrime iniziarono a bagnare il mio viso.
Perché Harry si deve trasformare da ragazzo pervertito maniaco sclerotico a ragazzo più dolce desiderabile romantico in meno di un secondo?

"Non ti abbandonerei mai, per nessun motivo al mondo.
Accetterò tutte le critiche Harry. Lo farò per noi."

"Promettimi che ignorerai qualsiasi cosa che ti verrà detta, e che non ti farai condizionare da nessun insulto per quanto brutto possa essere.
Io non voglio perderti, non voglio perdere te come ho perso tantissime altre persone.
Ormai tu, Louis, Liam, Niall e Za..-
Tu, Louis, Liam s Niall siete le uniche persone che mi siano rimaste veramente vicino e voglio rimanga così.
Promettimelo."

Anche lui ora stava iniziando a piangere, forse per i ricordi, o per paura di perdermi, o per paura di rimanere solo, da questo discorso ho capito che Harry ha paura, come me, della solitudine.
Anche lui ha paura di rimanere nell'oscurità.
Ma io sarò sempre con lui e lui con me. È una promessa.

"te lo prometto"

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