Mi sono innamorato di lui.

Dannata caviglia

Siamo ancora qui che piangiamo come due bambini. Lo avvicino e lo bacio
"Che dici, in questo modo ho qualche chance di farti smettere di piangere?"
Voglio vederlo sorridere.
"Ci sarebbe un modo piú pratico..."
Mi risponde lui con un sorriso malozioso. Ma ha sempre voglia questo?! Poi chissà come sarebbe... Aspetta aspetta. Non voglio nemmeno pensarci. È diventato uno yaoi questo!!...
"Hey, siamo tutti sporchi di fango... Che ne dici di andare a farci un bagno a casa mia?"
Eh, eh, EH?!?! A CASA SUA MA STIAMO SCHERZANDO COME MINIMO MI STUPRA E DALLA SFIGA CHE HO L'UKE LO FACCIO IO!! AIUTOOO!!!
"... Tranquillo non voglio disturbare, posso stare cosí fino a fine giornata tranquillamente"
Sorrido forzatamente e riprendo il blocco.
"Stai scherzando spero. Giuro che non ti farò niente... Solo una doccia, niente di piú"
In effetti non è che tutto sto fango addosso mi piaccia...
"Va bene andiamo, ma prima... Tirami su"
Gli porgo la mano e lui me l'afferra con forza
"Grazi-"
Con un gesto che non capisco mi prende in spalla
"Che cazzo fai idiota?! Mettimi giú!"
"E lasciami divertire un pochettino, fra un pò ti metto giú, tranquillo"
Si mette sull'altra spalla i nostri zaini e s'incammina verso casa sua... Credo...
"Certo che sei leggero, eh Shin?"
"Ahhh insomma mettimi giú ho detto"
Gli tiro una gomitata nella schiena, lui per la sorpresa mi lascia andare, io cado e sbatto con violenza la caviglia sul marciapiede.... È proprio sfiga...
"È proprio destino che io ti debba prendere in braccio"
Fa una risatina e mi fa mettere appoggiato sulla sua schiena e con le gambe attorno alle sue anche, sento che mi fa aderire al suo bacino tenendomi le gambe con le mani.
Ha davvero un tepore incredibile è cosí piacevole stare su di lui...
"Shin, hey!"
Apro gli occhi mentre sento lui che saltella facendomi scuotere.
"Su, svegliati. Devo aprire la porta"
"V-va bene..."
Mi fa appoggiare lentamente al muro, mentre sto in equilibrio sulla gamba sana, lui apre la porta, accende la luce e mi prende in braccio a mo di sposina... Che vergogna.
"Ecco qui, spero ti piaccia"
"Mica mi ci devo trasferire idiota!"
Aspetta... Qualcosa non mi quadra...
"Ma di solito non arrivi con l'autobus tu?"
"Si, quando sono da mia zia. Non sto quasi mai nel mio appartamento, i miei non vivono con me... E ecco... Dormire da solo mi mette in agitazione..."
Non ci credo! Ma cos'é un bambino?!
"Comunque andiamo in camera mia, ti do un cambio e andiamo a farci il bagno"
Entriamo nella sua stanza, ordinatissima, c'é solo un pò di casino sulla scrivania con disegni ovunque, ovvio, quale artista ha la scrivania perfettamente in ordine?!
Mi fa sedere sul letto, dopodiché inizia a frugare nell'armadio
"Tieni"
Mi porge dei jeans e una felpa con un sorriso smagliante
"G-grazie"
Mi stendo sul letto
"Vai pure per primo, io riposo un pò"
"Ehhh, no. Mi spiace ma per colpa della tua caviglia dobbiamo farlo insieme il bagno, se no rischi di farti male!"
Ma chi é?! La mia tata?! Però in fondo ha ragione, non vorrei peggiorasse ancora di piú. MA COME FA A CONVINCERMI SEMPRE?!
"Va bene. MA NIENTE SCHERZI, CHIARO?!"
"Cristallino"
Mi dice sorridendo.

Per oggi il capitolo finisce qui. Mi raccomando un mi piace e un commento ^^