Wrong one || Jack Johnson || Austin Mahone

.12.

-Jack-

Urlò la ragazza buttandosi fra le braccia del suo migliore amico che erano sempre pronte ad avvolgerla in un gesto caloroso e sempre pronte ad accoglierla.

-tutto bene?-

Gli chiese il ragazzo stringendola ancora di più a se.

Emily avrebbe voluto dire di si ma le lacrime che cominciarono ad ucire nuovamente dai suoi occhi la stavano ingannanando.

Emily odiava piangere ma per la prima volta nella sua vita aveva capito che tenersi tutto dentro era solo un grande sbaglio.

Jack conosceva Emily più di chiunque altro, capiva quando era felice ma soprattutto quando era triste ma si limitava a starle accanto e a non chiedere mai niente.

Lui sapeva che Emily non gli avrebbe mai raccontaro nulla e a lui andava bene così perché l'unica cosa che voleva era starle vicino.

Jack però rimase sorpeso quando Emily di sua spontanea volontà cominciò a parlare.

-pensavo che provasse qualcosa per me Jack e invece no, tutte quelle occhiate, quei sorrisi che erano capaci di farmi sciogliere erano solo un'apparenza. Mi sento delusa e allo stesso tempo stupida perché avevo pensato che qualcosa potesse succedere fra di noi-

Disse quindi la ragazza tutto di un fiato facendo sorridere Jack che per quanto amaro poteva avere in bocca si rese conto che Emily era una ragazza forse troppo ingenua.

Jack poi guardandola negli occhi le mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio accarezzando delicatamente con il retro della sua mano la guancia bagnata della sua amica.

-Emily mi piacerebbe dirti che andrà tutto bene ma vedi, hai vissuto un sogno che ti ha illusa fin troppo a lungo. Mi dispiace ma lui non è lo stesso ragazzo del sogno. Austin ne ha solo l'aspetto. Vorrei dirti che cambierà ma allo stesso tempo non voglio vederti soffrire, so che nessuno potrà mai essere come i nostri sogni ma io ti auguro davvero di incontrare qualcuno che ti faccia sentire amata come quella notte, qualcuno che anche tu possa amare-

E Jack in quel momento mandò giù la pillola più amara di sempre stringendola di nuovo a se.

Mentre continuava ad accarezzarle i capelli realizzò che non sarebbe mai stato lui quel ragazzo.

Lui la amava ma non aveva il coraggio di dirglielo, l'avrebbe fatto anche li su quel divano ma non voleva approfittarsi di un momento come quello, non gli sembrava giusto.

Si, avrebbe potuto amarla come nessun altro, lo faceva da un bel pò di tempo, ma lei sarebbe riuscita ad amarlo in quel modo?

Come amava Austin nel sogno?

La risposta nel cervello di Jack era sempre ed esclusivamente no, quel no che non avrebbe mai voluto sentire uscire dalla bocca di Emily quel no che lo torturava da sempre.

Jack aveva solo una grande paura, di essere rifiutato e di perderla per sempre, perdere la sua migliore amica.

Poi Emily si alzò dal petto dell'amico continuando a singhiozzare.

-Jack non sono sicura di voler vivere in quel sogno perché tu non eri con me-

Disse ricordando una delle scene più brutte della sua vita.

-Sai Emily, si dice che quando si sogna che una persona muoia, gli si allunghi la vita-

Disse Jack ridendo leggermente.

Quelle parole lo avevano colpito a fondo ma non sapeva come interpretarle, avrebbe voluto baciarla ma come sempre aveva paura.

A quel punto anche Emily rise dandogli una leggera pacca sulla spalla.

-speriamo Jack, non voglio perderti-

Disse poi Emily sorridendo.

Jack si sentì parecchio in imbarazzo ma anche per lui era la stessa cosa e questo Emily lo sapeva bene.

Non erano quegli amici che si dicevano spesso frasi carine ma al contrario dimostravano di volersi bene con i piccoli gesti di tutti a giorni.

La loro non era una di quelle amicizie che si vedevano ogni giorno, la loro era una delle amicizie più speciali che si erano mai viste, una delle amicizie più durature di sempre.

Con il tempo avevano imparato ad affezionarsi sempre di più l'un laltra, avevano condiviso molte cose insieme ed erano erano anche cresciuti insieme, avevano imparato a conoscere il mondo e ad affrontarlo insieme.

Jack non avrebbe mai potuto vivere senza Emily e viceversa, erano due facce di una stessa medaglia, diversi ma allo stesso tempo così uguali.

Emily finalmente aveva smesso di piangere, la vicinanza di Jack le aveva migliorato la giornata.

Emily cominciava a rendersene conto solo in quel momento, Jack era molto più importante di quello che pensava, il sogno l'aveva proprio terrorizzata ma perchè cominciava ad accorgersene solo ora?

Cosa le stava succedendo?

Salve a tutti ragazzi.

Sono tornata con un capitolo dedicato interamente ai #TeamJack.

Cosa ne pensate?

P.s. un ringraziamento speciale va sempre alla mia amica @martinahello che mi da sempre tanti consigli ♡