Padri......

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Bea pov's
Esco dallo stadio tardi, la maggior parte della gente se ne è già andata, sono rimasta a godermi la sensazione di essere in campo.....ho sbagliato a giocare oggi.....da QUEL GIORNO mi sono promessa che non avrei mai più giocato una partita......
Mio padre è morto, in un incidente aereo, era un'allenatore di calcio molto bravo, è da lui che ho imparato tutto quello che so sul calcio......ma .....quando avevo 11 anni morì, era andato in aereo con la sua squadra, che era arrivata alla finale del football frontier, il suo aereo ebbe un'avaria al motore e si schiantò....morirono solo il pilota e mio padre.....solo loro!!!!!!
Ho soffeto molto, questa cosa mi ha quasi distrutta....io avevo solo mio padre...mia madre mi ha abbandonata dopo che sono nata, mio padre era tutto per me, era la mia roccia.....sono sempre stata un'amante del calcio, e dato che ero brava ci ho sempre giocato, ma da quel giorno, mi ripromisi che non avrei mai più giocato a quello sport che mi aveva portato via mio padre, però non mantenni del tutto la promessa, perché continuai ad allenarmi, diventando sempre più forte, fino ad oggi, in cui ho rotto la mia promessa.......
Continuo a camminare, le lacrime mi rigano le guance ma nemmeno un gemito esce dalla mia bocca, quando è per mio padre il mio pianto è silenzioso, invisibile......
Vado in città e comincio a girovagare, dopo un po' di tempo in cui non guardo dove vado alzo lo sguardo.....sono in una piccola piazzetta che non ho mai visto, a forma di esagono, una pasticceria e un fioraio si affacciano si di essa, al centro c'è una grande fontana, mi siedo sul bordo e comincio a giochicchiare con l'acqua.....muovendo la mia immagine riflessa sull'acqua cristallina....
- grazie mille! Arrivederci!- una voce famigliare attira la mia attenzione, mi giro, la voce proveniva dal fioraio....indovinate chi esce????
Axel!!!!!
Ma dive va???? In mano ha un mazzo di tulipani gialli, il viso triste.....che gli prende????
Sembra sapere a memoria che strada fare e prende una piccola viuzza secondaria,......senza nessuna logica...lo seguo.
Axel va avanti ancora per circa duecento metri, io lo seguo silenziosa.....poi gira a destra e sbuchiamo in una piazza più grande e trafficata... Un momento... .questa piazza la conosco....ma che ci fà qui Axel......questa è la piazza dell'OSPEDALE!

Ho perso la testa....❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora