A bitch with love.

Capitolo 20

Cloe

Ieri sera io, Loren e Cameron ci eravamo divertiti molto. Una serata tra amici. Loren stava ancora dormendo mentre io ero in cucina a preparare la colazione sia per me sia per la mia migliore amica.

Non ho più notizie di Justin e nemmeno voglio avercele.
È uno stronzo, lo è sempre stato.
Non sono un cane a cui puoi ordinare tutto quello che si vuole.
Si deve avere rispetto, io lo pretendo.
Anche se sono stata una prostituta per un po' non vuol dire che non abbia sentimenti e che io non possa amare nessuno.

Sbagliato.
Mi ero proprio innamorata e di chi? Di quello stronzo di Bieber!
Non potevo essere più sfortunata di così.
Spazzolai la mia colazione in poco tempo e dopo andai a vestirmi. Volevo andare a fare una passeggiata per rinfrescarmi le idee.
Mi vestì con un maglioncino color panna e dei jeans blu scuro.
Misi le mie converse rosse bordeaux e presi la borsa di Gucci, ormai non in buone condizioni ma era la mia borsa preferita.
Uscì di casa solo dopo aver lasciato un bigliettino a Loren avvertendola della mia breve passeggiata.

A distanza vidi un ragazzo familiare. Ma certo! Era Nash, il ragazzo con gli occhi stupendi che intravidi ieri sera. Certo che era proprio bello. Chissà se mi riconoscerà.

Faccio finta di niente e continuo a camminare ma sento Nash che mi chiama. Allora mi ha riconosciuta aw.

'Oh, ciao Nash!'
'Ciao Cloe. Come stai?'
'Emh, dire benino e tu?'
'Io bene, ti va di venire insieme a me a fare colazione da Starbuck?'

Era una richiesta imperdibile. Chi avrebbe detto di no a degli occhi così bello ed un ragazzo stuprabile?

Ok a volte il mio lato troia salta fuori.

'Ma certo! Mi farebbe piacere venire con te.' Ovviamente non dissi di aver già fatto colazione. Prenderò solo un cappuccino.

Justin

Tutta la notte sono stato a casa di Prisley o come si chiama, abbiamo scopato, bevuto, scopato e dormito. Che bella nottata ragazzi. C'era bisogno di una bella scopata, con tutti questi casini che stanno succedendo, il sesso è la soluzione migliore.

Uscì da casa di Prisley e camminai un bel po' finchè non vidi Cloe con quello stronzo di Nash. Ah, quindi ora mi ruba anche la ragazza?

Ragazza, Justin? Pensi che sia la tua ragazza? Ma per favore, cosa cazzo hai in quel cervello fuso? Un criceto su una ruota che corre continuamente? Pensa prima di sparare cazzate. L'HAI PERSA.

La mia coscienza aveva ragione. Io, l'avevo persa, e forse era meglio rifarsi una vita senza di lei. Se poi non riuscirò a vivere senza quella fottuta stronza che mi ha rubato il cuore, andrò in ginocchio per farmi perdonare.

Appena Cloe mi vide sul marciapiede, sgranò gli occhi ma poi fece finta di niente, continuando a ridere con Nash.

Chissà perchè ridevano. Forse stavano ridendo di me.

No, no, non devo essere paranoico.
Cazzo, quanto vorrei prenderla e portarla a casa con me, ma so che non posso. È fottutamente arrabbiata con me. Che cazzo, non ne combino mai una giusta!

Stai ragionando, vedo. Bravo ragazzo!

Giuro che se non chiudi quella fottuta bocca ti prendo e ti ammazzo.

Non ricordi? Muoio io, muori tu.

Senti, vaffanculo.

Se mi accompagni. Sai, ti ricordi la strada a memoria per quante volte ci sei andato. Godo!!!

Ok, sta calmo Justin, sta calmo e non prendere a pugni quel fottuto bastardo di Nash.